Buon inizio
settimana! La recensione di oggi, una delle ultime di questa settimana ormai
prossima al Natale, riguarda Nei tuoi sogni di Kristan Higgins. Un romanzo edito da Harlequin
Mondadori, frizzante e divertente con due protagonisti alle prese con un
matrimonio tutto da dimenticare ma che funge da pretesto inconsapevole per
avvicinarli inaspettatamente…
Titolo: Nei
tuoi sogni
Autore: Kristan
Higgins
Editore: Harlequin
Mondadori
Pagine: 428
Genere:
Romance
Prezzo: €
14,90
Uscita: Novembre
2015
TRAMA
Tutti amano Jack Holland, ma Emmaline Neal ha bisogno
di lui. Manningsport, stato di New York. Quando Emmaline Neal viene
invitata al matrimonio del suo ex fidanzato a Malibu, decide che non può
assolutamente andarci da sola. Come fare? La soluzione sembra essere quella di
farsi accompagnare da Jack Holland - alto, biondo e bellissimo - che non si
tira mai indietro quando c’è da aiutare una fanciulla disperata. Jack sa bene
come vanno queste cose, dunque non si farà certo idee strane. Da parte
sua, lui ha bisogno di una scusa per lasciare la città: da quando ha salvato
quattro persone è diventato una sorta di eroe e tutta questa attenzione sta
cominciando a infastidirlo; inoltre deve decisamente sfuggire alle grinfie
della sua ex moglie che vorrebbe una riappacificazione. Emmaline gli è sempre
piaciuta. Ha bisogno di un cavaliere per il weekend? Nessun problema. Non
hanno fatto i conti, però, con il vino rosso a disposizione e con una
fantastica torta al cioccolato, unici responsabili, secondo Emmaline, del fatto
che sono finiti a letto insieme. Si è trattato di una sola notte, che non si
ripeterà. Oppure no? Jack vuole di più e se Emmaline decidesse di
abbassare la guardia potrebbe ritrovarsi con il cuore spezzato o scoprire
che lui è davvero l’uomo dei suoi sogni.
Nei tuoi sogni è l’ultimo romanzo della serie Blue Heron che vede come protagonisti Jack, un aitante enologo e Emmaline, l’unica poliziotta donna
della città di Manningsport. I due si
conoscono già da tempo ma l’occasione fa l’uomo ladro ed ecco che un improvviso
e mal desiderato matrimonio di un ex, porterà i due giovani a passare molto
tempo insieme contro ogni loro aspettativa.
Emmaline è una ragazza generosa ed
intraprendente mentre Jack è l’idolo di tutte le donne soprattutto dopo aver
salvato alcuni ragazzi da un incidente stradale. Da quel momento in poi è
diventato l’eroe indiscusso di tutta la cittadina, le fanciulle non gli danno
un attimo di tregua, tutte le vogliono e tutte lo inseguono creando in lui
soltanto un forte senso di angoscia e di oppressione che lo spinge a pensare
addirittura di lasciare la città per smettere finalmente i panni di quell’eroe
che gli altri, a sua insaputa, gli hanno cucito addosso e di cui farebbe
volentieri a meno.
In suo aiuto accorre
inconsapevolmente proprio Emmaline, che non avendo (ma siamo sicuri?) altre alternative
gli chiede se vuole accompagnarla al matrimonio del suo ex fidanzato fingendosi
amanti. Jack di certo non rifiuta. La donna gli sta proponendo la via di fuga
perfetta alla sua situazione di eroe indesiderato unendo sia l’utile che il dilettevole per i seguenti motivi:
primo, Jack avrà la possibilità di allontanarsi dalla città per qualche tempo e
disintossicarsi da quell’aria che sembra quasi gli impedisca di respirare e di
tornare a fare la sua vita di sempre. Secondo, Emmaline gli è sempre piaciuta e
dunque quella pausa inattesa non potrà mai essere vissuta noiosamente o malamente
considerata la bellezza e l’avvenenza della giovane di cui solo uno stupido non
si accorgerebbe e Jack stupido non è, però sta vivendo una situazione
psicologica non facile.
Aver salvato tre ragazzi da un
incidente e non essere riuscito a mettere in salvo anche il quarto che è ancora
in pericolo di vita gli ha provocato una sorta di stress post traumatico che lo
fa sentire in colpa per qualcosa che assolutamente non lo riguarda.
Neanche
Emmaline è una donna con una vita facile, in passato ha dovuto subire episodi
di bullismo che l’hanno segnata profondamente e ancora adesso che è adulta e
sicuramente più forte, temprata e consapevole, i demoni del passato continuano
a bussare alla sua porta facendola vivere attimi di profonda delusione e
sconforto. In fondo è molto fragile anche se per il suo lavoro e per la vita
che ha deciso di condurre evita di mostrarlo soprattutto alla prima occasione. Ma
Jack è un uomo che difficilmente non puoi amare. Voglio dire, sempre
disponibile, altruista, generoso all’inverosimile ma la sua personalità e il
suo perenne senso di colpa non dipendono solo dal presente bensì dalla memoria
incastrata in un evento del passato che lo ha segnato in modo irreparabile e
che riguarda la madre.
E’ cresciuto con l’anima di un
cavaliere, di quel principe azzurro inesistente che ogni donna vorrebbe avere
al proprio fianco ma la realtà è troppo diversa dai sogni e l’autrice prima di
far avverare il miracolo ci mette del suo rendendo la storia d’amore tra
Emmaline e Jack non priva di difficoltà di ripensamenti, di toccate e fughe e
di irrimediabili scontri al pepe e alla risata che rendono la storia un mix di
elementi che difficilmente annoiano o appesantiscono la lettura.
“L’aspetto di chi, Jack?” “ Di una
che ha fatto un lungo volo in aereo e si è scordata la medicina miracolosa per
i capelli.” “ Non ti ho portato qui per fare il saputello.” Ingranò la marcia. “Non sono una di quelle
persone che hanno la fissa del look.” “Si vede.”
Lo stile della Higgins è fluido,
semplice, canzonatorio e borioso. La sua è una commedia piena di romanticismo,
di scherzo, di scambio di ruoli e di equivoci senza però dimenticare il lato
umano, serio e profondo della vita che va raccontando.
I personaggi di contorno sono
perfettamente inseriti e bravi a creare non pochi problemi ai due protagonisti,
come la ex moglie di Jack alla quale lui non riesce proprio a dire di no!
Insomma Nei tuoi sogni è una lettura
veloce, nella quale poter trovare più di un elemento divertente ma anche
qualche piccola riflessione. La storia mi ha ricordato molto quella di un film nel
quale lei contatta un gigolò per farsi accompagnare al matrimonio della
sorella, e questo ricordo mi ha permesso di inoltrarmi fin da subito nell’atmosfera
del romanzo.
“Posso farti una domanda, Jack?” “Sicuro.”
“Perché io? Ci sono stuoli di donne in questa città che non chiederebbero di
meglio che uscire con te.” “ Non lo so.
Sono un maschio, non ci facciamo troppe domande, noi. Perché sei brava a
letto è una risposta sufficiente?” “Mmh, no.”
Il romanzo fa parte di una serie ma
può essere letto assolutamente da solo perché racconta una storia indipendente
rispetto alle precedenti nonostante, come avvenga in questi casi, i personaggi
siano inevitabilmente collegati tra loro e ci possa essere più di un richiamo.
La Higgins non scrive di certo
storie indimenticabili ma che si leggono con piacere e si apprezzano per quello
che riescono a darti, poi dipende soprattutto da cosa si cerca da una lettura
in quel determinato momento. Nel mio caso un po’ di romanticismo, di quello
sano, senza troppi problemi, classico oserei dire, senza tormenti,
scombussolamenti, manie oscure e cose simili, una buona dose di battute al
vetriolo tra i due protagonisti che rendono l’atmosfera frizzante e
spumeggiante, di quella che salta all’occhio senza troppi convenevoli. Nei tuoi
sogni non è stato un coupe de foudre ma una gradevole interruzione in mezzo a romanzi ben più complicati e terribili che sono ormai il mio
pane quotidiano.
Ho letto solo i primi due libri della serie e mi sono piaciuti molto, spero di poter prendere presto anche il terzo e questo!
RispondiEliminaSe ti sono piaciuti i precedenti non puoi perderti questo! ^_^
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