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giovedì 16 settembre 2021

ASPETTAMI QUESTA NOTTE di Robin C.

Buongiorno! Oggi vi parlo di un romanzo inaspettatamente crudele, che parla d'amore in un modo del tutto privo di fronzoli. Pieno di inganni e di bugie... Insomma, Aspettami questa notte di Robin C, edito Newton Compton, è una storia per chi ama i sapori amari e non si accontenta di un banale happy ending.

aspettami questa notte

di Robin C.
Editore: Newton Compton 
Pagine: 238
GENERE: Contemporary Romance
Prezzo: 2,99€ - 4,90
Formato: eBook - Cartaceo
Data d'uscita: 2019
LINK D'ACQUISTO: ❤︎
VOTO: 🌟🌟🌟🌟 

Trama:
Jodie e David vivono fin da bambini sotto lo stesso tetto da quando i genitori di lei sono morti in un tragico incidente stradale. Con il passare degli anni l’affetto che li unisce si trasforma in amore profondo e bruciante passione. La loro storia, per quanto segreta, è così solida da sembrare inattaccabile. Eppure, durante l’ultimo anno di università, all’improvviso e senza spiegazioni, David lascia Jodie, spezzandole il cuore. Jodie prova in tutti i modi a capire cosa sia successo al ragazzo che diceva di volerla sposare, perché si sia allontanato e l’abbia sostituita con una nuova ragazza che esibisce a ogni occasione. Ma, notte dopo notte, all’interno delle mura della loro casa, David cede e torna da Jodie, maledicendo se stesso perché non sa controllare il desiderio che ancora ha di lei. Jodie capisce che lui nasconde un segreto, qualcosa di inconfessabile che lo ha cambiato e che rischia di distruggere per sempre il loro amore…

RECENSIONE

Aspettami questa notte è il primo volume di una dilogia non adatta a chi non ama l’angst, a chi odia le storie piene di segreti, con personaggi cattivi e che compiono azioni perverse e immorali. 

Sì, potete dire quello che volete ma certamente Robin C. è un’autrice controversa, più volte criticata per l’asprezza, la brutalità, la malignità che spesso traspare dalle sue storie. Io ne ho lette due, e ho trovato lo stesso stile, diretto, carnale, incentrato molto sull’aspetto fisico delle relazione, ma soprattutto quello psicologico. Quindi pane per i miei denti. 

Il perno principale di questa storia è sicuramente la psicologia. La narrazione in terza persona ci permette di conoscere ogni segreto, o quasi, fin dalle prime pagine, mentre osserviamo con il cuore in gola e la tensione a mille, i vari personaggi che si sbattono avanti e indietro per cercare una soluzione. 
Io la vedo, l’autrice, seduta sulla sua poltrona, a ridersela di gran gusto davanti alla follia – la sua stessa follia, che sconvolge la vita dei suoi protagonisti. 

Jodie è un’orfana accolta nella famiglia di David. I due, ipoteticamente sarebbero fratellastri, in realtà sin da piccoli condividono un amore al di fuori dal comune, si amano e vanno a letto insieme pur nascondendosi agli occhi di tutti. 

 
L’avrebbe rovinata per qualunque altro uomo.

Ma un segreto terribile sconvolgerà la vita di Jodie quando David, di punto in bianco, deciderà di lasciarla senza darle una vera motivazione. Anzi, in realtà, c’è: non la ama più. 
Voi ci credete? No, e nemmeno Jodie. 
Dopo aver assaporato pagina dopo pagina il furioso e appassionato rapporto tra i due, veniamo catapultati in un groviglio di inganni e di mistificazioni che, credetemi, vi faranno saltare i nervi. David lascerà Jodie e si fidanzerà con Charlotte, una ragazza che lui ovviamente non ama. 

Perchè? Eh, bella domanda. Il padre di David, Simon, lo costringerà a farlo inventandosi una bugia, che, ragazzi miei, vi torcerà le budella. E non è finita qui! 
Se pensate di cavarvela con una sola menzogna, beh, allora non leggete questo libro. 

L’autrice metterà alla prova il vostro cuore pagina dopo pagina, esigendo da voi la più assoluta attenzione, devozione, fiducia. 
O la ami, o la odi. E, beh, a me è piaciuta molto questa storia, anche se avrei evitato l’eccessivo sesso, che appare un capitolo sì, e uno no. 

Ma per il resto, pur sospettando tutto fin dall’inizio, sono rimasta piacevolmente intrigata dalla vicenda che, paradossalmente, pur facendo parte della categoria romance, è ben oltre il concetto puro e a lieto fine di questo genere letterario. 

 
Tutte le loro mosse pensate come quelle di una partita a scacchi senza fine.

Jodie e David sono due vittime della malvagità umana. Sono due pedine nelle mani astute e deplorevoli di qualcun altro. Vengono presi in giro non da una persona, ma da più di una, e non saprei dirvi chi tra i due ne paga di più le conseguenze. Il loro rapporto è ancestrale, un’attrazione che li consuma e che li fa sentire sbagliati fin dall’inizio. Eppure, non riescono a fare a meno l’uno dell’altra dando vita a un girone infernale di discussioni, azioni per ripicca, e atti immorali che rendono l’atmosfera piena di tensione e di angst. 

A essere onesta, mi è piaciuto lo stile impeccabile dell’autrice, perché mi è sembrato di assistere a qualcosa di inevitabile che dovesse, necessariamente, andare a finire male. 
Mmh… ho percepito sin da subito l’odore della devastazione. Di quei sentimenti così forti e sbagliati da distruggere tutto quello che toccano. Ed è quello che fanno i protagonisti di questa storia. 

L’autrice ha coraggio, senza dubbio. Non è una storia con i fiocchetti rosa. Altro che. È scritta per soffrire e per far soffrire. Bella nella sua dannazione. Così, tragicamente splendente mentre si trascina mezza svestita tra le strade sporche di una città qualunque. 

L’autrice non promette idilli a basso costo. Se leggete questo libro, probabilmente soffrirete e vi arrabbierete. E vi costerà molta fatica non odiarla. Pensate, sono talmente deviata che io l’ho ammirata.

6 commenti:

  1. Ok, quando ho letto angst ho pensato "Questa storia fa per me".
    Poi però... Forse mi sono un po' ricreduta. Diciamo che con le storie in cui i personaggi volutamente si feriscono a vicenda, ci vado molto con i piedi di piombo e le pondero singolarmente perché, come hai detto tu, o le si ama o le si odia a lungo andare. Il tassello vincente è come il tutto viene giostrato da chi arriva a ideare la storia.
    Grazie per la recensione *^*

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    1. Sono d'accordo con te. La storia non è leggera, è abbastanza pesante nel senso di dolore, sofferenza, insomma c'è un po' di tutto. È giusto andarci con i piedi di piombo. Io, per il momento, ho apprezzato l'autrice, perchè in realtà è lei l'elemento vincente della storia, proprio come dici tu.
      Grazie a te di essere passata! :*

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  2. Ti giuro che se avessi visto questo libro online o in libreria non lo avrei degnato di uno sguardo! Un po' per la copertina un po' per il titolo mi sarebbe sembrato da lontano un romanzetto rosa e invece o_o Ora voglio proprio leggerlo! La tua recensione mi ha colpito tantissimo!!

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    1. Nemmeno io, la penso come te se valuto la copertina e il titolo. Ma è tipico della Newton Compton far passare i libri per quelli che non sono. Io sono andata oltre perchè avevo già letto un libro dell'autrice e sapevo, per esperienza, che aveva poco del romance, e molto di altro.
      Fammi sapere se lo leggi, sono curiosa della tua opinione. :)
      Grazie!

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