Buongiorno! Grazie alla collaborazione con la casa editrice Feltrinelli, oggi vi parlo di Notte di luna con Van Gogh di Raffaella Arpiani.
di Raffaella Arpiani Editore: Feltrinelli Pagine: 256 GENERE: Saggio Prezzo: 12,99€ - 20,00€ Formato: eBook - Cartaceo Data d'uscita: 2024 LINK D'ACQUISTO: ❤︎ VOTO: 🌟🌟🌟🌟
Trama:
Mi chiamo Sebastian Lindstrom, e sono il cattivo della storia.
Ho deciso di mettermi a nudo, di dire la verità per una volta nella mia ingannevole vita, non importa quanto possa essere oscura. E vi assicuro che è così oscura, che vi ritroverete a vagare per i recessi bui della mia mente, in cerca della maniglia della porta che non c’è.
Non scambiatela per una confessione. Non sono in cerca di perdono, e in ogni caso non lo accetterei. I miei peccati mi appartengono. Mi tengono compagnia. Si tratta della vera storia di come l’ho trovata, rapita e poi persa.
Era una dolce donzella e aveva già il suo principe azzurro. Ma ogni fiaba ha un cattivo, qualcuno appostato nell’ombra pronto a mandare tutto all’aria. Un mascalzone disposto a mettere il mondo a ferro e fuoco pur di ottenere ciò che vuole. Quello sono io.
Il cattivo della storia.
|
RECENSIONE
L'arte non è solo rappresentazione, non è solo estetica, non è solo tecnica. L'arte è un dialogo con l'anima, un incontro intimo che va al di là del tempo e dello spazio, capace di scavare nelle profondità dell'essere umano, di porre domande che da sempre ci tormentano e di offrire, se non risposte, almeno un conforto.
In Notte di luna con Van Gogh di Raffaella Arpiani ci offre una lettura inedita della storia dell'arte, trasformando il rapporto con le opere in un'indagine introspettiva e sensoriale. Non è un libro per esperti o per chi cerca un manuale di storia dell'arte tradizionale: è un'opera per chi vuole essere attraversato dall'arte, per chi cerca una relazione personale con i capolavori che hanno segnato la nostra civiltà.
Il libro si compone di sedici capitoli, ognuno dedicato a un'opera che non viene semplicemente spiegata, ma interpretata alla luce della condizione umana. Già nella premessa, l'autrice chiarisce la sua visione: “Non si tratterà, così, solo di svelare significati nascosti di sculture e dipinti, ma di esaminarli per come si presentano ai nostri occhi e di usarli per parlarci delle nostre fragilità e debolezze, del modo in cui affrontiamo le sfide o compiamo scelte importanti.”
E così ogni opera diventa un pretesto per interrogarsi sulla propria esistenza.
L'Afrodite Cnidia di Prassitele non è solo la prima rappresentazione di un nudo femminile nella storia dell'arte occidentale, ma un'icona della vulnerabilità e del coraggio di mostrarsi per quello che si è.
La Venere di Milo, con le sue braccia mancanti, diventa metafora dell'accettazione delle proprie imperfezioni, della bellezza che sopravvive al tempo e alla perdita.
La Nike di Samotracia, priva di testa, è l'immagine della vittoria ma anche della precarietà dell'equilibrio, della lotta continua per la realizzazione personale.
La selezione delle opere non segue un criterio cronologico rigido, ma piuttosto un filo conduttore emozionale. C'è Van Gogh con le sue Notti stellate, Caravaggio con il suo chiaroscuro esistenziale, Francis Bacon con la sua pittura distorta e disperata. Ci sono quadri e sculture che non vengono solo descritti, ma vissuti dall'autrice, che li usa per esplorare temi universali come la paura del giudizio, la ricerca dell'identità, il rapporto conflittuale con il corpo e l'amore, l'incubo del fallimento, il senso di colpa.
Ciò che rende Notte di luna con Van Gogh un libro da leggere è la sua capacità di parlare al lettore a un livello profondamente personale. L’autrice non ci chiede di ammirare passivamente le opere d'arte, ma ci invita a interrogarci su di esse e su noi stessi. Ogni capitolo è un incontro, non con un dipinto o una scultura, ma con un pezzo della nostra anima riflessa in quelle immagini.
L'autrice scrive: “Le opere d'arte, in fondo, sono esattamente come noi: visibili, eppure altrettanto misteriose, insondabili e, nonostante questo, rivelatrici.” Questa visione capovolta della storia dell'arte non come una successione di stili e tecniche, ma come un percorso emotivo ed esistenziale, rappresenta la chiave di originalità del libro.
Lo stile è raffinato, evocativo, capace di catturare il lettore con immagini potenti e riflessioni acute. La sua prosa è colta senza essere pedante, appassionata senza essere retorica. Riesce a parlare di arte con una leggerezza che non toglie nulla alla profondità delle sue analisi. La sua scrittura è un viaggio che oscilla tra la critica artistica e la narrazione esistenziale, riuscendo a coinvolgere sia chi ha già una conoscenza della materia sia chi si avvicina all'arte per la prima volta.
In un'epoca in cui l'arte viene spesso relegata a un'esperienza superficiale, mediata dagli schermi e dalla frenesia del consumo culturale, Notte di luna con Van Gogh ci invita a rallentare, a fermarci di fronte a un'opera, a guardarla non solo con gli occhi ma con il cuore. Non è un libro da leggere tutto d'un fiato, ma da assaporare lentamente, lasciandosi guidare dalle suggestioni dell'autrice e dalle emozioni che le opere evocano in noi.
L'arte non è un lusso, non è un orpello intellettuale. È un bisogno primario, un mezzo per capire chi siamo e da dove veniamo. L’autrice ce lo ricorda con parole che risuonano dentro di noi, con immagini che non si limitano a descrivere ma che ci scuotono, ci interrogano, ci mettono a nudo.
Ecco la vera bellezza di questo libro: farci scoprire che, dietro ogni dipinto, dietro ogni scultura, c'è qualcosa che ci riguarda da vicino, che ci tocca nel profondo.
Perché guardare un'opera d'arte non è mai solo un atto estetico, ma sempre un atto di riconoscimento, un incontro con una parte di noi stessi che non sapevamo di possedere.
E leggere Notte di luna con Van Gogh è un'esperienza che va ben oltre la semplice lettura: è un viaggio dentro l'arte e, soprattutto, dentro di noi.
Nessun commento:
Posta un commento