Recensione: BOULEVARD di Flor M. Salvador

Buongiorno! Grazie alla collaborazione con la casa editrice Sperling&Kupfer, oggi vi parlo di Boulevard di Flor M. Salvador, un vero e proprio successo in Spagna. 

boulevard di Flora M. Salvador Editore: Sperling&Kupfer Pagine: 425 GENERE: Young Adult Prezzo: 9,99€ - 16,90€ Formato: eBook - Cartaceo Data d'uscita: 2023 LINK D'ACQUISTO: ❤︎  VOTO: 🌟🌟🌟  Trama: In vista dell'ultimo anno di superiori, Hasley ha due buoni propositi: scoprire cosa fare del proprio futuro e arrivare sempre in perfetto orario alla primissima lezione del mattino. Tuttavia, se per il proposito numero uno ha qualche speranza, il numero due svanisce già al primo tentativo. Cacciata dall'aula, si ritrova a vagare per la scuola e si imbatte in Luke, un ragazzo misterioso e tormentato, che la incuriosisce da subito. Anche se tutti i compagni non fanno che ripeterle che Luke porta solo guai e sarebbe meglio stargli alla larga, Hasley inspiegabilmente ne è attratta come da nessuno mai. Così, prova con tutte le sue forze a spogliarlo dell'armatura di oscurità con cui si mostra al mondo, nella speranza di scoprire il Luke che si nasconde al di sotto. Lui accetterà di rivelarsi per chi è davvero e aprire il suo cuore a Hasley? Finalmente anche le lettrici e i lettori italiani possono leggere Boulevard, un successo Wattpad da oltre 90 milioni di visualizzazioni, che ha scalato le classifiche spagnole ed è stato il romanzo più venduto del 2022. La storia di Flor M. Salvador è già amatissima dal booktok e presto diventerà un film.

RECENSIONE

Boulevard è un romanzo sul potere dell’amore, sull’amicizia, sulla dipendenza e sui passati dolorosi. Hasley è un ragazza che frequenta il liceo, un tipo peperino, che non le manda a dire, cotta di un ragazzo di nome Matthew e legata da una profonda amicizia con Zev. 

Un giorno, nei corridoi della scuola, incontra Luke, un ragazzo taciturno, di cui tutti sanno molto poco, che a stento le rivolge la parola. Hasley, abituata a frequentare la sua cerchia di amicizie e di vivere la sua vita nella sua bolla di tranquillità, rimane subito affascinata da Luke e dalla sua aria da cattivo ragazzo. Quel primo incontro diventa occasione di scambio di opinioni e anche di discussioni che avverranno in seguito e che legheranno i due ragazzi avvicinandoli in modo inesorabile. 

Zev ammette di conoscere Luke e sa bene di cosa sia capace quel ragazzo così diverso dagli altri. Consiglia a Hasley di lasciarlo perdere e di non farsi coinvolgere dalle sue bravate. È dipendente dalla droga e ha un passato poco chiaro su cui è meglio non mettere le mani. 

Nonostante le avvertenze, la protagonista non si lascia condizionare da ciò che le dicono gli altri e stringe un’amicizia piuttosto improbabile con Luke. Il ragazzo è pieno di tatuaggi e parla poco della sua vita privata, nonostante ciò, sembra sempre più legato a lei, a tal punto da cercarla anche quando non dovrebbe. 

Nel frattempo, Hasley scopre che anche Matthew ha una cotta per lei, e nonostante scatti il primo bacio tra lei e Luke, decide di fidanzarsi con la sua vecchia cotta. Un comportamento che all’inizio non ho compreso fino in fondo. C’è da dire che Luke, sin da subito, appare come un ragazzo molto particolare. Ogni volta che Hasley tenta di andare a fondo e di farlo parlare, lui si ritira nel suo mutismo, la tratta male e finisce per sparire in sella alla sua moto. Inoltre, Hasley non capisce subito quali sono i sentimenti che lui prova per lei, anche perché Luke non è chiaro. La cerca, fa il geloso, ma nulla di concreto. Non fornisce alcuna sicurezza a lei a tal punto da convincerla che loro due siano dei semplici amici, anzi forse nemmeno così legati. Da qui, ne deduco, viene fuori la decisione di lei di mettersi insieme a un altro ragazzo. 

Il rapporto con Matthew finisce ovviamente male, perché Hasley comprende che prova per Luke qualcosa di più profondo, e quando i due si dichiarano apertamente, viene fuori anche il passato doloroso del ragazzo che ha a che fare con gli abusi e le botte del padre. La droga è il mezzo per fuggire e per fronteggiare una realtà che rischia di inghiottirlo. 

È una storia drammatica, e anche se all’inizio sembra leggera e adolescenziale, sin da subito si riconoscono i tratti tipici delle storie che finiscono in tragedia. 

Devo avvisarvi. 

Potreste piangere e commuovervi perché non ha un grande finale. 

Proprio per questo l’ho trovato molto simile ad altri libri che ho letto e nemmeno lo stile mi ha colpito più di tanto, devo essere onesta, anzi l’ho trovato piuttosto anonimo e freddo. Mi è sembrato di leggere storie che sono state più che sfruttate da questo punto di vista. 

Un dettaglio che ho adorato è il titolo del romanzo: boulevard. Fa riferimento a una delle più belle canzoni dei Green Day, ossia Boulevard of broken dreams. Ecco, l’angolo dei sogni infranti è il luogo in cui Luke porta per la prima volta Hasley, ed è il luogo dove tutti i noi, prima o poi, andremo a finire. 

Non è stata una lettura da brivido, e nemmeno così emozionante, ma ne riscontro il potenziale e il valore rispettando i vari argomenti trattati che sono delicati e in parte approfonditi. 

Se cercate una lettura leggera, non è questo il libro che fa per voi. Ma se volete ripercorrere, un po’ le storie più commoventi, pur essendo già state ampiamente sfruttate, allora troverete questo libro confacente alle vostre aspettative.

E per chi non vorrà proprio mollarlo, prossimamente arriverà il secondo volume, (già disponibile in lingua originale), e una trasposizione cinematografica.