Recensione: THE LOVE MAP di Cami Blue

Buongiorno! Grazie alla collaborazione con la casa editrice Salani, oggi vi parlo di The love map di Cami Blue.

THE LOVE MAP di Cami Blue Editore: Salani Pagine: 304 GENERE: Contemporary Romance/New Adult Prezzo: 9,99€ - 17,90€ Formato: eBook - Cartaceo Data d'uscita: 2024 LINK D'ACQUISTO: ❤︎ VOTO: 🌟🌟🌟🌟  Trama: Grace Mitchell è un tornado di colori, ha la lingua tagliente e detesta tutto ciò che è romantico da quando il suo ex fidanzato le ha spezzato il cuore. Scrive per una rivista femminile, ma odia la rubrica che è costretta a curare, mentre sogna di riuscire a sceneggiare il suo primo film. Matthew Howard è un professore di Letteratura che è appena stato licenziato dalla Columbia e si deve inventare un nuovo lavoro sfruttando la sua abilità con la fotografia. È così che i due si ritrovano a lavorare insieme: dovranno scrivere una guida turistica di New York, rivisitando i luoghi iconici delle più famose commedie romantiche ambientate nella Grande Mela. Lui scatta le immagini, lei cura i testi a caccia di descrizioni che facciano battere il cuore delle lettrici. Se non fosse che Grace e Matthew già si conoscono, se non fosse che si detestano a morte, se non fosse che, un litigio dopo l’altro, l’attrazione tra loro arriverà alle stelle e si ritroveranno a doverla combattere con tutte le loro forze.

RECENSIONE

The love map di Cami Blue è un romanzo frizzante e leggero con due protagonisti che come piace a me, caratterizzano la loro relazione con il sarcasmo, l’ironia e le battute astiose e politicamente scorrette. Insomma, una lettura che non annoia ed è perfetta per l’estate. 

Grace scrive per una rivista, ma il lavoro non le piace. Sogna di fare la sceneggiatrice e non vuole assolutamente abbandonare la possibilità di realizzare i suoi desideri. È un tipo determinato, non le manda di certo a dire, e a volte può risultare persino un po’ antipatica, ma tutto le viene perdonato, soprattutto quando entra in gioco il protagonista maschile, Matthew. Un professore universitario, anzi, dovrei dire ex, che è stato appena licenziato e vuole trovare a tutti i costi un modo per andare avanti senza dover incorrere in spiacevoli conseguenze economiche. 

I due si conoscono già da tempo. Lui è stato il professore di lei e a suo tempo c’è stato un evento spiacevole che li ha fatti litigare e pare che la colpa sia stata proprio di Matthew. Insomma, il risultato? Adesso si odiano a morte, o meglio, è Grace che non sopporta nemmeno di sentire il suo nome e non è affatto felice quando scopre che dovranno lavorare insieme. 

Infatti gli viene chiesto di occuparsi di creare una guida turistica di New York, con i luoghi più iconici partendo dai film più importanti e che hanno reso famosa la città. Matthew, amante della fotografia, si occuperà di fare le foto mentre Grace dovrà scrivere l’itinerario e renderlo affascinante agli occhi dei lettori. Una splendida occasione per guadagnare qualcosa di soldi per entrambi se non fosse che nessuno dei due sopporta l’altro. Nonostante l'evidente astio che diventa via via più ingestibile, i due decidono comunque di portare a termine il compito quasi fosse una sfida contro se stessi.

Il romanzo è scritto in modo scorrevole, si lascia leggere anche se risulta un po’ troppo lungo. Ci sono molte descrizioni della città, come è giusto che sia, del resto, i protagonisti stanno scrivendo una guida, ma molteplici dettagli e il troppo indugiare su descrizioni inutili, rallenta la lettura e a volte fa perdere la concentrazione sull’elemento principale della storia: l’amore tra i due. Un sentimento che non arriva tanto presto, eh. 

L’autrice è molto brava a rendere i personaggi assolutamente autonomi l’uno rispetto all’altro, creando due caratteri molto forti che non vogliono sottostare per nessuna ragione al mondo. Ecco perché la storia è ricca di momenti divertenti; Grace è quella più agguerrita, si sente la parte più ferita dei due e vuole fargliela pagare non mostrandosi mai accomodante, se non quando è strettamente necessario. Matthew, invece, spesso sembra ammorbidirsi, e cerca di andarle incontro, ma si ritrova contro un muro a sbattere la testa. 

No problem! 

La storia non perde mai lo slancio emotivo e ti coinvolge perché non annoia e riesce anche a sorprenderti con qualche colpo di scena a cui io, per esempio, non avevo proprio pensato. Amo il trope hate to love e qui ho trovato pane per i miei denti. Grace e Matthew incarnano alla perfezione due personaggi che non vanno per niente d’accordo ma che sono costretti a collaborare e quindi la convivenza lavorativa diventa ancora più fonte di nervosismo. Ma quel nervosismo non basta a nascondere cosa cova sotto la cenere. 

L’attrazione è forte e c’è sempre stata, anche in passato, forse proprio per questo e per la stranezza della situazione, i due hanno provato a nascondere quella chimica con l’odio, ma stando a contatto, ogni giorno, è difficile fingere di non piacersi. Insomma, bisognerebbe essere proprio dei grandi attori ma non è questo il caso. 

Per nostra fortuna, i due, prima o poi, si lasciano andare, anche se ne dovranno accadere di cose che metteranno in crisi anche il lettore più paziente. 

Ma posso giurarvi, che il lieto fine è assicurato!