Recensione: LO SCUDO DEL PRINCIPE di Cassandra Clare

Buongiorno! Grazie alla collaborazione con la casa editrice Mondadori, oggi vi parlo di Lo scudo del principe, di Cassandra Clare.

Lo scudo del principe di Cassandra Clare  Editore: Mondadori Pagine: 540 GENERE: Fantasy Prezzo: 10,99€ - 21,90€ Formato: eBook - Cartaceo Data d'uscita: 2024 LINK D'ACQUISTO: ❤︎ VOTO: 🌟🌟🌟🌟  Trama: Io sono lo Scudo del Principe. Sono la sua armatura indistruttibile. Sanguino perché lui possa non sanguinare. Soffro perché lui non debba soffrire. Muoio perché lui possa vivere per sempre. Questo è il destino inesorabile di Kel, prelevato dalla Casa degli Orfani di Aigon quando era poco più che un bambino per diventare la controfigura dell’erede al trono, il suo scudo umano. Cresciuto accanto al principe Conor quasi come un fratello, viene addestrato fin dal primo giorno a morire al suo posto, prima o poi. Nessun altro futuro è possibile per lui. Lin Caster è una guaritrice appartenente alla piccola comunità Ashkar che, nel regno, è l’unica ancora in grado di esercitare la magia e che, per questo motivo, è stata confinata nel Sault, un’area recintata di Castellane da cui nessuno è autorizzato a uscire. Alla ragazza, però, capita spesso di disattendere il divieto, perché altrimenti non potrebbe curare i malati e i moribondi della città. Quando i due giovani si incontrano in seguito a un attentato, i loro destini si intrecciano indissolubilmente. Una misteriosa figura che governa il mondo sotterraneo e criminale della città li trascinerà in una realtà fatta di intrighi e ombre dove scopriranno quanto la corruzione si estenda dai bassifondi più oscuri di Castellane fino alla torre più alta dei suoi palazzi. Perché se c’è una cosa che, qui, accomuna i nobili più ricchi e i criminali più dissoluti è la loro insaziabile brama di ricchezza e potere. Posti di fronte allo svelamento di segreti a lungo custoditi, Kel e Lin saranno costretti a chiedersi se la conoscenza valga il prezzo del tradimento e, soprattutto, il rischio che la loro nazione finisca in guerra e il mondo nel caos…

RECENSIONE

Lo scudo del principe di Cassandra Clare è un Fantasy in cui l’amore non è certamente al primo posto, anzi, gli intrighi politici e la magia sono gli elementi principali di questa storia che si presenta come il primo capitolo di una nuova serie New Adult dedicata a due protagonisti d’eccezione: Kel e Lin.

Kel viveva in un orfanotrofio fino a quando viene strappato via dalla sua vita precedente per essere portato alla corte del re di Castellane, per essere addestrato come guardia del corpo di Conor, il principe ereditario al trono. I due si somigliano abbastanza e Kel imparerà non solo a proteggere fisicamente il principe ma anche a sostituirlo, grazie a un amuleto magico che lo fa apparire come Conor, negli eventi più pericolosi. 

I due potrebbero apparire come dei rivali, e Kel potrebbe odiare Conor poiché è suo compito morire al posto dell’erede, invece, i due si vogliono bene e tra di loro c’è una vera e propria fratellanza. Kel lo difende in ogni occasione e l’affetto che Conor prova verso di lui evidenzia quel lato umano che altrimenti non verrebbe mostrato in nessuna occasione. 

In una zona limitata da cui è proibito uscire, vive Lin, una donna medico, molto brava nel suo lavoro che cerca di aiutare il più possibile le persone in difficoltà. Lei e il suo popolo sono confinati in una zona da cui non possono uscire e nessuno può entrare; in quanto detentori di magia, sono considerati pericolosi e tenuti costantemente sotto controllo. Quando però la migliore amica di Lin si ammala gravemente e lei si rende conto di non riuscire a guarirla, decide di oltrepassare i confini e di mettere a rischio la sua vita per salvare quella di qualcun altro andando contro a regole e a proibizioni. 

Il lettore conosce sia la vita di Kel che quella di Lin. Sono due personaggi molto diversi tra loro, che vivono due realtà agli antipodi. Lui è la controfigura del principe; lo segue ovunque, mette a rischio la propria esistenza per fa sì che l’erede al trono non corra pericoli. È un ragazzo buono, generoso, che tenta in tutti i modi di adempiere nel migliore dei modi al proprio ruolo. 

Lin è una donna coraggiosa. Per nulla scontata, molto determinata e piena di energia. È convinta di essere nel giusto ed è pronta a sacrificare tutto per la propria moralità. Kel e Lin si troveranno a fronteggiare insieme una minaccia molto particolare che proviene dalla parte più oscura e sotterranea del regno di Castellane dove cova la criminalità e l’anima più sporca del potere. 

La scrittura dell’autrice è molto scorrevole, anche se ho trovato il romanzo un po’ lento all’inizio. Le relazioni amorose non sono il fulcro della storia, almeno per il momento, e tutto l’intreccio si basa sulla rappresentazione dell’ambientazione e sulla spiegazione di ciò che accade dietro le quinte, principalmente. Ci sono molti personaggi, e la caratterizzazione di ognuno di essi è certamente il punto di forza della scrittura. 

Ho apprezzato molto come l’autrice ha deciso di rappresentare Kel e Lin; seppure nella loro assoluta purezza e moralità, non appaiono fasulli, bensì abbastanza credibili perchè le loro vicende sono coinvolgenti e non lasciano al margine il lettore. 

Kel è ancora incompleto. Lo conosciamo come un ragazzo che agisce per qualcun altro; ed è per questo che il suo scopo sarà proprio quello di capire chi è, nel profondo, sperando di arrivare a differenziare ciò che gli altri vogliono da lui da ciò che egli è realmente. Lin ha una forte personalità, è curiosa e reattiva; appena capisce che la magia che conosce non è abbastanza, è pronta ad affrontare anche il peggio per averne di più. 

È un primo libro che pone le basi per la storia che verrà in seguito, indi è inutile aspettarsi grossi sconvolgimenti. Anzi, se amate tanti colpi di scena e una suspense galoppante, questo non è il libro che fa per voi; invece se portate pazienza e amate che l’autore vi prepari per bene per i prossimi volumi, allora non rimarrete delusi da questa storia che è piena di intrighi, misteri, e cospirazioni, e che non ha intenzione di lasciare nulla al caso. 

Anche se questo richiede un po’ più di attesa.