Buongiorno! Concludo la serie di Penelope Sky, parlandovi dell'ultimo volume, intitolato Bottoni e dolore. Un finale che non mi ha entusiasmato, perchè continuo a considerare il primo libro, il migliore, ma che interpreta molto bene la legittima conclusione della storia.
bottoni e dolore
di Penelope Sky Editore: Hartwick Publishing Pagine: 364 GENERE: Dark Romance Prezzo: 9,99 € Formato: eBook Data d'uscita: 2018 Link d'acquisto: ❤︎
Trama:
Dall'autrice USA Today Best Selling Author M. Robinson:
Ero spietato.
Ero temuto.
Avevo sacrificato me stesso.
Lei.
Ogni cosa…
Vivere in un mondo in cui valgo più da morto che da vivo è stata una mia scelta. Sono un uomo terribile, e non ho mai aspirato a essere nulla di diverso. Ho fatto cose di cui non sono fiero. Ho visto cose che non dovrebbero essere viste. Ho causato dolore a cui non posso rimediare.
È sempre stata una mia scelta.
Ogni decisione.
Ogni ordine.
Che fosse giusto o sbagliato, non aveva importanza.
Fino a lei. Era sotto la mia protezione, finché non è diventata la mia ossessione. Ma chi l’avrebbe salvata…
Da. Me. Stesso. Io, il diavolo. Il fato ci ha fatto incontrare. Il destino ci ha distrutti.
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RECENSIONE
Bottoni e dolore è l’ultimo libro della serie di Penelope Sky, di cui il primo volume mi è piaciuto davvero molto. Il secondo non mi ha convinto del tutto, e quest’ultimo non mi ha lasciato soddisfatta.
Pearl è andata via, è tornata in America e ha un incontro ravvicinato con il suo ex fidanzato, tra le altre cose, colpevole del suo rapimento. I due hanno un diverbio molto violento, ma Pearl ha tutte le intenzioni di riprendere in mano la propria vita e si fa aiutare da un vecchio amico, con il quale tenta anche di intavolare una relazione per cercare di dimenticare Crow.
Ovviamente, non ci riesce, anche se è convinta che l’uomo non la ami, perché l’ultima volta che si sono visti, lui non è stato capace di ammettere il suo amore per lei.
Crow non riesce a dirlo, non vuole cedere all’amore e anche quando è proprio il fratello a spingerlo ad ammettere i suoi sentimenti, l’uomo si rifiuta perché in realtà non è ancora pronto.
Questo, però, ha comportato l’allontanamento di Pearl, e Crow deve fare i conti tutti i giorni con la sua assenza.
UN VERO UOMO NON PENSA A QUELLI CHE SONO VENUTI PRIMA DI LUI. LI CANCELLA.
L’uomo ne soffre e poiché non riesce a lasciarla andare del tutto, continua a tenerla sotto controllo, spiandola mentre Pearl sta cercando di costruirsi una nuova vita.
Nonostante non dica di amarla, Crow è estremamente geloso, soprattutto del rapporto tra Pearl e il suo ex amante.
Non riesce a starle lontano e i due si incontrano nuovamente, con una scusa: il patto che c’era tra di loro non è stato rispettato del tutto e quindi, Pearl dipende nuovamente da Crow per essere completamente libera.
Una bella trovata, non vi pare?
È una scusa bella e buona, perché in realtà i due vogliono solo trovare un modo apparente per giustificare la loro voglia di stare insieme. E ci riescono, perché iniziano una turbolenta storia di sesso, ad alto tasso erotico, che mostra quanto siano dipendenti l’uno dall’altra.
C’è una differenza fondamentale tra di loro: Pearl ha ammesso di amarlo, ma lui, no.
Questo divario creerà diversi problemi tra loro e tanta sofferenza per la nostra protagonista che vorrebbe in tutti i modi abbandonarsi a lui, fidarsi ciecamente, ma non può farlo perché Crow non ammette i suoi sentimenti.
QUANDO CAPIRAI CHE NON SONO LE COSE CHE MI OFFRI A TENERMI AL TUO FIANCO? SEI SOLO TU.
Non dimentichiamoci che Pearl era una schiava e che Crow era il suo padrone. In questo ultimo volume, la situazione cambia, ma lui insiste a trattarla sempre nella stessa maniera, senza riconoscere quanto in realtà la donna sia molto di più di una schiava o di un’amante.
La storia, oltre a essere un erotico di tutto rispetto, è anche piena di suspense e di intrigo.
Ci sono fughe, scontri, sparatorie, altri rapimenti, e qualcuno di molto vicino ai due protagonisti, si farà molto male.
Insomma, Bottoni e dolore non risparmia una trama piena di sorprese, dove all’amore e al sesso, si unisce anche un forte senso di mistero e anche diversi elementi più cruenti e brutali.
Consiglio sicuramente la lettura a chi ha letto i primi due libri. Il primo romanzo mi aveva conquistato sotto tutti i punti di vista, poi, il resto mi ha lasciato un attimo perplessa. In ogni caso si conferma una lettura piacevole, che non annoia, e che si rivela interessante.
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