Accade a Natale di Sarah Morgan Recensione

Buongiorno cari lettori! La recensione di oggi riguarda un romanzo perfettamente in linea con l’atmosfera natalizia! Accade a Natale di Sarah Morgan, di cui ringrazio Harlequin Mondadori per la copia. Un lettura piacevole e accattivante che conclude una saga incentrata sui fratelli O’Neil e che non delude.

Titolo: Accade a Natale

Autore: Sarah Morgan

Editore: Harlequin Mondadori

Pagine: 330

Genere:  Romanzo

Prezzo: € 14,90

Uscita: Novembre 2015

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TRAMA

Questo Natale, Tyler O'Neil, ex campione di sci, affascinante rubacuori e papà single ha una sola missione: regalare a sua figlia Jess il miglior Natale della sua vita. Il fatto che la sua migliore amica, Brenna, bella e sexy da morire, sarà temporaneamente ospite del suo chalet allo Snow Crystal Resort, al completo per le feste, è una deliziosa distrazione che lui deve assolutamente ignorare. L'amicizia che lo lega a Brenna, infatti, è forse l'unica relazione che non ha ancora rovinato. E non ha alcuna intenzione di farlo adesso. Brenna è da sempre innamorata di Tyler e stargli così vicino si rivela una vera tortura: come può concentrarsi nell'essergli solo amica quando lui dorme nella stanza accanto? È possibile che in questo magico Natale i suoi sogni possano finalmente diventare realtà?

Accade a Natale è l’ultimo romanzo della trilogia che Sarah Morgan ha interamente dedicato ai fratelli O’Neil. Tutta la saga è principalmente incentrata sui legami familiari, sui rapporti d’amicizia e naturalmente sulle scoppiettanti e divertenti liaisons amorose che vedono come protagonisti i tre fratelli e le bellissime fanciulle di turno.

Il contesto quindi è univoco per tutta la trilogia e anche l’ambientazione, poiché è sempre lo Snow Crystal Resort nel Vermont, ad essere il luogo prescelto e che in tutti i romanzi accoglie calorosamente la storia principale avvolgendola di sapori ed odori tipicamente natalizi. Perché per chi ancora non lo sapesse, Accade a Natale come i suoi illustri predecessori, costituisce una tipologia di romanzi assolutamente natalizia! Basta dare un’occhiata alla bellissima copertina (adoro quel verde e la neve), e anche al titolo naturalmente. E poi la stessa Morgan è ormai una garanzia per questo genere di narrazioni. Ma non è tutto qui!

Non è detto che questo libro possa essere letto solo a Natale, anzi, però posso affermare con sicurezza che in questo periodo è una lettura perfetta ed un regalo azzeccato per le atmosfere raccontate e per lo stile grazioso e piacevole.

Tyler è il protagonista, insieme a Brenna, la sua migliore amica. L’uomo è il più piccolo dei fratelli O’Neil e oltre ad essere un ex campione di sci, si occupa anche del Resort di proprietà della sua famiglia. Insieme agli impegni lavorativi, la sua vita gira tutta intorno a Jess, sua figlia adolescente, avuta da una relazione precedente con una donna che non amava e con la quale ha dovuto lottare un tempo infinito per ottenere l’affidamento della bambina. 

Tyler è bello e prestante, ovviamente un ragazzo dalla bellezza insindacabile ma dalle capacità sentimentali ed emozionali un po’ un disastro! Infatti nonostante provi un’attrazione non indifferente nei confronti di Brenna, cerca in tutti i modi di tenerla lontana da quel punto di vista, essendo incapace di gestire una relazione amorosa soprattutto con quella che prima di tutto, considera la sua migliore amica e dunque la sua paura maggiore è di rovinare quel rapporto che dura da anni e che è perfetto così com’è. Ma Tyler resterà per sempre di questa idea? 

Per Sarah Morgan le cose devono cambiare e subito! Infatti Tyler e Brenna si troveranno a stretto contatto, dormendo nello stesso chalet, e giorno dopo giorno, non potranno più negare il loro legame, soprattutto quando Brenna deciderà di rivelare al suo migliore amico la verità riguardo i suoi sentimenti. La donna, bella e molto sexy, è da sempre innamorata di lui e tutti, tra familiari ed amici, sono perfettamente a conoscenza di questo sentimento tranne lui naturalmente, che sembra non essersi accorto di nulla. Ma per quanto Tyler potrà ancora fare finta di niente? Ma soprattutto ne vale davvero la pena?

“Le stavano  chiedendo di vivere con Tyler. Avrebbe dovuto stare a guardare mentre si preparava e usciva con altre donne.”

Accade a Natale è una storia che scorre veloce, una lettura divertente ed ironica, a tratti spassosa, nella quale non manca un pizzico di pepe che rende le scene d’amore  piccanti e coinvolgenti. L’aria che si respira però non è soltanto di festa o di allegria perché le vite di Tyler e Brenna non sono assolutamente semplici come possono apparire. Soprattutto lui deve continuamente affrontare i problemi della figlia adolescente e la sua natura di uomo non incline al coraggio e alla chiarezza almeno in campo sentimentale. E’ proprio lui ad avere più paura di Brenna riguardo tutto ciò che potrebbe accadere se la loro amicizia si rompesse.

Inoltre si conoscono sin da bambini, hanno condiviso esperienze piacevoli e spiacevoli e soprattutto la donna è stata costretta ad ingoiare più di un boccone amaro serbando gelosamente il proprio amore dentro di sé nella convinzione che Tyler non provasse i suoi stessi sentimenti e che mai e poi mai sarebbe stato suo.

“Tyler abbandonò la testa sulla sua spalla, sforzandosi di riprendere fiato e tenendola stretta a sé. Brenna non si mosse. A contatto della sua pelle liscia, del suo corpo possente, del battito regolare del suo cuore, pensò che i sogni a volte possono avverarsi.”

La Morgan riesce a miscelare molto bene profondità e leggerezza rendendo questo romanzo una lettura che si conclude in poco tempo e che ti lascia una piacevole sensazione addosso. Non è troppo superficiale né sbrigativo, non è neanche banale come qualcuno potrebbe pensare perché anche se la storia non è originale, lo stile dell’autrice e soprattutto l’ambientazione riescono ad impreziosirlo e a renderlo una lettura che vi farà passare qualche ora in buonissima compagnia. Una storia che nel mio caso, essendo abituata a tutt’altro genere, mi ha sollevato e distratto senza impensierirmi o appesantirmi, e senza rendermene conto, era proprio ciò di cui avevo bisogno.