✎ Recensione ➱ I SUOI OCCHI SU DI ME di Aurora Belle

Buongiorno lettori! Anche oggi vi parlo di un romanzo che ho aspettato forse troppo per leggere. Una di quelle storie che mi ero immaginata molto particolari, intriganti e nuove. Beh, anche questa volta una grande delusione. I suoi occhi su di me, di Aurora Belle, non mi ha minimamente toccato, lasciandomi, più che altro, interdetta.

i suoi occhi su di me di Aurora Belle Editore: Newton Compton Pagine: 352 GENERE: Dark Romance Prezzo: 5,00 € - 1,99 € Formato: Cartaceo - eBook Data d'uscita: Giugno 2015 Link d'acquisto: ❤︎ VOTO: 🌟🌟/2 Trama: Lexi è single, ha tanti amici ed è appassionata del suo lavoro. Vive da sola e non cerca l’amore né il sesso. Ma un giorno appare uno strano tipo che la segue e la osserva con insistenza. La cosa si ripete nelle settimane seguenti, fino a diventare un pedinamento continuo. Lexi dovrebbe essere intimidita e aver paura, tante attenzioni da parte di uno sconosciuto dovrebbero allarmarla, e invece quando sente di avere quegli occhi puntati addosso si eccita e quando ne percepisce l’assenza si sente abbandonata. Una sera Lexi viene aggredita per strada, ma il suo ammiratore misterioso, che è lì vicino, la salva. Da quel momento comincia ad andare da lei di notte, e la passione rovente si impossessa di entrambi. Ma Lexi ancora non sa nulla di lui, che si rivela molto possessivo e prepotente. Chi è? Perché è ossessionato da lei? E soprattutto si può chiamare amore?

RECENSIONE

I suoi occhi su di me è l’ennesimo romanzo che ho atteso molto per leggere, convinta che sarebbe stata una lettura strabiliante.

Oh my God, ultimamente non me ne va bene una! Voglio dire, tutti i romanzi che pensavo mi avrebbero conquistato, si sono rivelati una bolla di sapone.

Questa storia parte da basi piuttosto dark, del resto stiamo parlando di una donna che si occupa di un centro per ragazzi in difficoltà, che sa benissimo di essere seguita, quindi – stalkerata – da un uomo che non conosce.

Apprendiamo subito che la situazione va avanti da un bel po’, ma lei non sembra per nulla spaventata, anche perché il tizio la guarda soltanto, senza mai essersi avvicinato e senza mai averle fatto del male.

Cosa accade poi?

Che sempre questo personaggio misterioso, quasi tutte le notti, si introduce nella camera da letto di lei e dorme accanto alla donna.

HO SEMPRE DESIDERATO FARE SESSO CON UNO SCONOSCIUTO. 
HO SENTITO DIRE CHE È INTENSO. ORA STO PER SCOPRIRE QUANTO.

Pazzesco, non trovate? Già questa premessa mi ha lasciato un attimo abbastanza perplessa. Cioè, voglio dire, chiunque nella realtà si spaventerebbe, vi pare?

Ma sorvoliamo questo aspetto e concentriamoci sull’evento che ha scatenato il tutto: un tentativo di violenza.

Una sera, tornando a casa, Lexi viene aggredita da un uomo. E chi c’è a salvarla?

Ma il misterioso STALKER ovviamente!

Come un prode cavaliere dall’armatura nera e luccicante, la porta in salvo lasciando la nostra principessa sconvolta e piacevolmente sorpresa.

Da questo momento in poi, la narrazione si concentra sui loro incontri notturni. 

Ecco qui un altro aspetto che mi ha fatto storcere il naso: il rapporto dominatore – sottomessa.

Lo stalker che dirà di chiamarsi Twitch, ama comandare a letto, ha gusti piuttosto particolari e deciderà di farsi pregare tanto, ma proprio tanto, prima di andare a letto con la nostra Lexi.

Quindi, attenzione, ricapitolando: lui non solo è uno stalker, perché la segue in modo esplicito, ma arriva addirittura al punto di essere implorato per toccare la sua pseudo vittima.

Un po’ esagerato, dal mio punto di vista. È un romanzo, va bene, è finzione, okay, ma un minimo di credibilità, please!

In questa storia ho trovato quasi tutto davvero assurdo.

MI SENTO UBRIACO. UBRIACO D'AMORE.

Anche la stessa scoperta della vera identità di Twitch, collegata al passato di Lexi, e la sua motivazione per trattare lei in quel modo, fa acqua da tutte le parti.

Insomma, un ritmo narrativo pesante a tratti, scene assolutamente inutili, presenza degli altri personaggi quasi inesistente.

Empatia e coinvolgimento con i protagonisti pari allo zero. 

Twitch non mi ha minimamente affascinato, anzi per la maggior parte del tempo, l’ho trovato antipatico, presuntuoso, ridondante, malato sotto tutti i punti di vista.

È vero che ho scelto di leggere una storia che parla chiaramente di stalker però poiché l’autrice ha voluto inserire una motivazione a tutti i suoi comportamenti, quella motivazione per me non è valida.

Sono tutta rossa sulle guance. 

Le persone normali non fanno queste cose.

Mi ha fatto percepire la storia come una grande sceneggiata, dove i personaggi risultano caricature eccessive di stereotipi traballanti e improponibili.

Nonostante ci siano diversi colpi di scena, tutti ampiamente prevedibili, il romanzo non mi è piaciuto. Le scene di sesso sono troppe e sempre le stesse, gli stessi luoghi dove avvengono, che gli fanno perdere tutto il potenziale erotico che potrebbero avere.

Insomma, una storia che non consiglio, a meno che non vi piacciano così tanto questo genere di personaggi, allora potreste anche rischiare. Altrimenti lasciate perdere, per me è stato davvero deludente.