Buongiorno! Oggi vi parlo del secondo volume della serie scritta da Callie Rose, che s'intitola La menzogna, pubblicata da Grey Eagles. La storia continua a piacermi e sono molto curiosa di scoprire come finisce!
di Callie Rose Editore: Grey Eagles Publications Pagine: 303 GENERE: Contemporary Romance/Reverse Harem Prezzo: 6,99€ - 12,99€ Formato: eBook - Cartaceo Data d'uscita: 2022 LINK D'ACQUISTO: ❤︎ VOTO: 🌟🌟🌟🌟
Trama:
I ragazzi ricchi non socializzano con la domestica.
Non si curano della domestica.
Non proteggono la domestica.
Avrei dovuto tenere a mente quelle lezioni, prima di riporre la fiducia in quattro stupendi ragazzi dominanti.
Ma non l'ho fatto.
E adesso, non sono l'unica persona a cui è stato fatto del male.
Qualcuno, là fuori, si sta prendendo gioco di me e della mia famiglia, e non so a chi rivolgermi, né di chi fidarmi.
Non ho mai voluto prendere parte a questo gioco. Ma dato che le pedine sono già sulla scacchiera...
Senza ombra di dubbio, giocherò per vincere.
|
RECENSIONE
La menzogna è il secondo romanzo della serie I padroni della Linwood Academy di Callie Rose. Harlow è disperata. Sua madre è stata arrestata durante una festa a casa della famiglia Black, dove entrambe lavorano come domestiche, perché accusata di aver ucciso Iris, una studentessa del liceo dove va la stessa Harlow.
Ritroviamo Lincoln, Chase, Dax e River così come li abbiamo lasciati. Anzi, a dire la verità, quando la madre di Harlow viene arrestata, ingiustamente, nessuno di loro, pur sapendo che è stato un uomo ad aver compiuto l’omicidio, dice una parola in sua difesa.
Così Harlow si sente abbandonata e comincia a credere che il legame che si era creato con i quattro ragazzi era soltanto una finzione.
Comincia così una nuova vita, davvero triste perché quasi tutti i giorni si reca al penitenziario per consolare sua madre. Entrambe condividono un rapporto molto stretto, si confidano tutto e Harlow, pur avendo assistito, insieme ai ragazzi, all’omicidio di Iris, senza però vedere il volto dell’assassino, non può dirlo alla madre e nemmeno alle autorità perché non ha nessuna prova concreta.
Cerca di tenere alto il morale di sua madre senza riuscirci. La donna ottiene un bravo avvocato grazie all’intervento del signor Black, ma ben presto dovrà affrontare le spese legali da sola e le affideranno un avvocato d’ufficio. Un totale incompetente. Le cose si mettono davvero male e Harlow non sa come fare.
Le mie emozioni sono sempre state confuse in sua presenza.
Nello stesso tempo, i quattro ragazzi, soprattutto Lincoln, si avvicinano di nuovo a lei spiegandole il motivo per cui non hanno detto la verità. Era inutile perché non hanno prove per incastrare il vero colpevole, quindi è loro intenzione fare delle ricerche per conto proprio e poi rivolgersi alla polizia appena avranno scoperto qualcosa.
Pensano che l’assassino fosse presente alla festa dell’arresto o che comunque faccia parte del giro di ricchi e potenti che frequentano casa Black.
Harlow si lascia convincere da loro, riponendo la sua fiducia nei quattro ragazzi, sperando che non la deludano nuovamente.
Intanto anche i rapporti a livello personale subiscono un cambiamento.
Harlow stringe un rapporto fisico con Lincoln e poiché, all’inizio, sospettano di suo padre, lui decide di mandare Harlow a casa di River per proteggerla.
Così, la ragazza si avvicina molto anche a River e con il consenso di Lincoln, comincia una relazione fisica anche con lui.
Insomma, ovviamente, questo romanzo è un Reverse Harem, il primo che leggo di questo genere. Non rientra nelle mie letture preferite, ma il fatto che sia accompagnato da una buona dose di suspense e di thriller, mi ha convinto abbastanza.
Il rapporto che Harlow ha con tutti i ragazzi si intensifica pagina dopo pagina. Naturalmente, non si parla mai di amore, ma di fiducia.
Lei è attratta da loro, ma non sembra essere solo un fattore fisico, ma qualcosa che li unisce anche a livello mentale. Una sorta di comunione di intenti, di comprensione dei loro lati caratteriali che sembrano combaciare con i suoi.
Ogni ragazzo è capace di donarle qualcosa di cui ha bisogno. La gentilezza, il sarcasmo, la riservatezza, la dolcezza, oppure la brutalità quando è necessario. Tutti sono sinceri, ma soprattutto, si preoccupano per lei e fanno di tutto per tenerla al sicuro.
Il vero collante, però, è il segreto che i cinque condividono.
Non mi ero resa conto di quanto ne avessi bisogno.
Gli atti di bullismo non mancano. Harlow continua a essere la valvola di sfogo di Savannah, la migliore amica di Iris, che la ritiene colpevole quanto la madre della sua morte.
Proprio quando sembrano aver compreso chi ha commesso l’omicidio, arrivano a una rivelazione che sconvolge tutto.
Le ultime pagine del libro si concludono con un cliffhanger niente male.
Una scrittura fluida, mai noiosa, che si riconferma perfetta per questo genere. Le scene più intime sono raccontate con disinvoltura, senza mai essere volgari o troppo esagerate.
Mentre leggevo, anche le parti più disinibite, non ho mai percepito la sensazione di fastidio o che fosse tutto assurdo. Anzi, l’autrice è brava a descrivere l’evoluzione dei rapporti tra i ragazzi, sia a livello mentale che fisico, in modo molto naturale. Senza alcun tipo di forzatura.
Trovo questa lettura adatta a chi vuole avvicinarsi a questo genere per la prima volta.
Sono molto curiosa di leggere l’ultimo romanzo e scoprire come va a finire.
Nessun commento:
Posta un commento