Ultime recensioni

venerdì 17 ottobre 2025

Recensione: LOVE AT FIRST FIGHT di Valentina Ghetti

Buongiorno! Grazie alla collaborazione con la casa editrice Mondadori, oggi vi parlo di Love at first fight di Valentina Ghetti.


LOVE AT FIRST FIGHT
di Valentina Ghetti

Editore: Mondadori
Pagine: 468
GENERE: Contemporary Romance
Prezzo: 5,66€ - 15,98
Formato: eBook - Cartaceo
Data d'uscita: 2025
LINK D'ACQUISTO: ❤︎
VOTO: 🌟🌟🌟🌟 

Trama:
Chloe Scott ha sempre seguito le regole che gli altri le hanno disegnato addosso. È stata una studentessa modello, una perfetta capoclasse, è diventata insegnante come suo padre... Ma a volte le regole sono gabbie che ci stritolano e dalle quali bisogna evadere. Ed è proprio quello che succede a Chloe quando, guardando le vetrine dei negozi di Camden Town, sente l'esigenza di fare una pazzia, un'idea folle che la Chloe di sempre cercherebbe di reprimere, ma questa volta no. Così entra nella prima agenzia di viaggi che trova e prenota una strana vacanza per sé e per le sue due amiche storiche, la pragmatica editor Danielle e la bizzarra avvocata Lucy: dieci giorni in una destinazione sconosciuta per ritrovare se stesse tra meditazione, cibo esotico e un pizzico di avventura. Solo che qualcosa va storto. Invece che nel resort spirituale cambogiano che Chloe e le altre si immaginavano, si ritrovano in uno sgangherato campeggio pieno di afa e zanzare, sperduto nelle campagne toscane. E questa non è neanche la notizia peggiore, perché tra gli ospiti della struttura appare Jake Barker, il ragazzo che Chloe, negli ultimi dieci anni, ha cercato in tutti i modi di dimenticare. L'acerrimo rivale del liceo. L'errore che non riesce a superare. La ferita che ancora le scava l'anima. Ma poi Jake non era tornato a vivere dai nonni a Seoul? Cosa cavolo ci fa in un campeggio in Italia? Anche lui sta scappando da qualcosa? E perché sta venendo a salutarla con il suo odioso e irresistibile sorriso? Ma, soprattutto, perché il cuore di Chloe è tornato finalmente a battere così velocemente? Chloe ha solo dieci giorni a disposizione per decidere se ascoltare quello che prova davvero o fidarsi come sempre di ciò che la sua testa razionale le suggerisce, se lasciarsi andare tra le braccia di Jake o rinchiudersi nel suo guscio per non essere ferita di nuovo, se vivere ancorata al passato o buttarsi senza rete di protezione nel futuro.

RECENSIONE

Pronti per una rom-com che vi farà urlare contro le pagine e, un attimo dopo, sospirare con gli occhi a cuore? Se la risposta è sì, mettetevi comodi, perché Love at first fight di Valentina Ghetti è il libro che stavate aspettando. Un romanzo che prende i trope che amiamo di più – enemies-to-lovers, second chance romance, forced proximity – e li mescola in una storia piena di angst e di scelte sbagliate. 

Chloe Scott è l'incarnazione della brava ragazza. Studentessa modello, insegnante per seguire le orme paterne, ha passato la vita a seguire un sentiero disegnato da altri. Ma quando il burnout bussa alla porta, Chloe fa l'unica cosa che la sua versione precedente non avrebbe mai osato: prenota una vacanza misteriosa per sé e le sue amiche, sognando un resort spirituale in Cambogia. 

But, sorry, perché niente Cambogia, ma uno sgangherato campeggio in Toscana, l'Amigo Village, con zanzare e bungalow fatiscenti. Come se non bastasse, in questo angolo di (de)grado, Chloe si scontra con il fantasma del suo passato: Jake Barker, il rivale del liceo, l'errore che non riesce a superare, la ferita che ancora brucia dopo dieci anni. Questa forced proximity da manuale diventa il palcoscenico perfetto per far esplodere una tensione covata per un decennio. 

La narrazione intreccia presente e passato, svelandoci attraverso flashback cruciali le origini di questo rapporto. Non si tratta solo di dispetti adolescenziali, ma di un trauma profondo: un'aggressione brutale subita da Jake per mano di Alex (il ragazzo di un'amica di Chloe) e insabbiata da minacce che hanno costretto Chloe al silenzio, condannandola a una vita di sensi di colpa. 


Chloe è un po' tutti noi. Chi non si è mai sentito intrappolato dalle aspettative? Il suo viaggio non è solo geografico, ma un potente character arc di riscoperta. In Italia, tra punture di zanzara e scontri con Jake, inizia a spogliarsi della sua armatura da "perfettina" per trovare la sua voce. Impara a rispondere a tono, a essere vulnerabile e, soprattutto, a perdonare se stessa per non essere stata l'eroina che pensava di dover essere.



Jake Barker è un book boyfriend che si conquista la nostra stima pagina dopo pagina. Dietro la facciata arrogante e le frecciatine taglienti, nasconde le cicatrici di un'adolescenza segnata da bullismo razzista e violenza. L'incidente che lo manda in coma è la sua "sveglia": un'occasione per capire che la vita che si era costruito a Seoul, con un lavoro sicuro e una fidanzata, non era la sua, ma un'altra gabbia. In Toscana, Jake non cerca solo una vacanza, ma un modo per guarire. E il suo modo di supportare Chloe, di spingerla a essere se stessa e di affrontare i suoi stessi demoni, è semplicemente da applausi.




 

La chimica tra loro è elettricità pura. Ma è la tensione emotiva a tenere incollati alle pagine. Ogni sguardo, ogni silenzio, ogni battuta nasconde anni di parole non dette, di dolore e di un'attrazione innegabile. E quando finalmente cedono... le scene spicy sono la ricompensa perfetta per un'attesa così carica di significato. 

Il messaggio più potente del libro è che non è mai troppo tardi per demolire una vita che non ci appartiene e costruirne una nuova. Nessun futuro può essere costruito su fondamenta di rimpianti. Chloe e Jake sono bloccati finché non trovano il coraggio di parlarsi, di confessare le proprie colpe e paure riguardo a quel terribile giorno al liceo. La loro guarigione passa attraverso una comunicazione onesta e dolorosa.



Il libro celebra l'amore in tutte le sue forme. Quello romantico tra Chloe e Jake, ma anche quello della found family che si crea con le amiche di lei, Lucy e Danielle, e l'amico di lui, Yongsu. Sono loro la rete di sicurezza, il porto sicuro in cui i protagonisti possono essere finalmente se stessi. Un tocco di classe è l'uso dei proverbi coreani all'inizio di ogni capitolo, che non solo arricchiscono la narrazione, ma sottolineano l'importanza delle radici di Jake e del bagaglio culturale che si porta dentro. 

Se amate le storie con un botta e risposta esilarante, personaggi che vi rubano il cuore, un perfetto equilibrio tra ironia e angst, e un finale che vi lascia con un sorriso e una voglia matta di prendere in mano la vostra vita, allora dovete assolutamente leggere Love at first fight.
Successo assicurato!

Nessun commento:

Posta un commento