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giovedì 29 agosto 2024

Recensione: IL TEMPIO DEI SOGNI DIMENTICATI di Viola Marchesi

Buongiorno! Grazie alla collaborazione con la casa editrice Einaudi Ragazzi, oggi vi parlo di Il tempio dei sogni dimenticati di Viola Marchesi.

Il tempio dei sogni dimenticati

di Viola Marchesi
Editore: Einaudi ragazzi
Pagine: 280
GENERE: Narrativa per ragazzi
Prezzo: 13,90
Formato: eBook - Cartaceo
Data d'uscita: 2024
LINK D'ACQUISTO: ❤︎
VOTO: 🌟🌟🌟🌟

Trama:
Il Tempio della Nebbia Perenne è infestato dai demoni. Chi lo visita scompare, e non torna più. Ma quando a sparire è il fratello di Nami, lei decide di andare a cercarlo, mettendo in gioco la propria vita e la propria anima. Nel Giappone magico e segreto degli yōkai e dei kami, una ragazza che vuole diventare samurai lotterà per salvare i suoi sogni e quelli di chi ama. Un libro di narrativa per ragazze e ragazzi dagli 11 anni, per gli amanti del Giappone e del suo folklore, e per chi è appassionato di misteri e avventura. Una storia di formazione che parla di fiducia in se stessi e della capacità di credere nei propri sogni, per ispirare chi cerca la propria strada.

RECENSIONE

Viola Marchesi ci regala con Il tempio dei sogni dimenticati, una storia intensa e avvolgente, ambientata in un Giappone intriso di magia e tradizione, dove gli yôkai e i kami non sono solo creature leggendarie, ma manifestazioni delle paure e delle speranze più profonde dell'animo umano. 

La protagonista, Nami, è una giovane ragazza che incarna perfettamente le incertezze e le ambizioni tipiche dell'adolescenza, un periodo della vita che, come ci ricorda il romanzo, richiede un coraggio straordinario per essere affrontato. 

La trama prende avvio con la misteriosa scomparsa del fratello di Nami nel Tempio della Nebbia Perenne, un luogo leggendario e temuto, noto per far sparire chiunque osi avventurarsi al suo interno. Ma per Nami, che sogna di diventare una samurai, il legame con il fratello è troppo forte per essere spezzato dalla paura. Armata solo della sua determinazione, decide di intraprendere un viaggio pericoloso alla ricerca di suo fratello, mettendo in gioco non solo la sua vita, ma anche la sua stessa anima. 

Il Tempio della Nebbia Perenne diventa così il simbolo degli ostacoli insormontabili che ciascuno di noi si trova ad affrontare, quelle prove che mettono alla prova la nostra forza interiore e la nostra capacità di non arrenderci. Attraverso le pagine del romanzo, l’autrice dipinge un ritratto vivido della crescita personale, di come la scoperta e l'accettazione di se stessi siano fondamentali per affrontare le sfide della vita. 

Il nonno di Nami le ripete spesso: “Non puoi avanzare con gli occhi fissi dietro di te.” 
Questa semplice, ma profonda, saggezza rappresenta il cuore pulsante della storia. Nami, come tanti giovani, si trova intrappolata tra il desiderio di seguire i propri sogni e la paura di non essere all'altezza. La sua avventura nel Tempio non è solo una ricerca fisica del fratello, ma anche un viaggio interiore alla scoperta della propria forza e del proprio valore. 

L’autrice, con una scrittura evocativa e poetica, ci accompagna in un mondo dove la magia e la realtà si intrecciano, e dove la natura stessa diventa un rifugio e un maestro. Koan, una figura saggia che Nami incontra lungo il suo percorso, crede fermamente che dedicarsi alla natura sia un modo per ritrovare l'equilibrio perduto. La sua filosofia, che ricorda che tutto ciò che è rotto può essere aggiustato o trasformato, offre una prospettiva preziosa non solo per Nami, ma per tutti noi. Come una piantina secca può essere tagliata per farne crescere una nuova, così anche le nostre ferite e fallimenti possono diventare terreno fertile per nuove possibilità. 

Un tema ricorrente nella narrazione è la capacità di Nami di concentrarsi e rispondere con determinazione alle sfide, piuttosto che lasciarsi paralizzare dalla paura. Questo aspetto del suo carattere, che si ispira ai samurai, diventa un elemento centrale del suo percorso di crescita. Qualunque cosa accada nella vita, Nami impara a trovare in se stessa la forza per reagire, affrontando le difficoltà con la calma e la prontezza tipiche dei guerrieri. La sua determinazione a non restare in silenzio, ma a rispondere con coraggio, diventa un simbolo della lotta contro le paure che ci immobilizzano e ci impediscono di avanzare. 

Questo romanzo non è solo una storia di avventura e mistero, ma anche una profonda riflessione sulla crescita, sul coraggio di affrontare le proprie paure, e sulla forza che possiamo trovare dentro di noi quando siamo spinti dall'amore e dalla determinazione. Nami, nel suo viaggio, scopre che la vera forza non risiede solo nelle abilità fisiche o nelle armi, ma nella capacità di credere in se stessa e nei propri sogni. 

È un'opera che sa rapire il lettore, trasportandolo in un mondo magico e allo stesso tempo universale, dove ogni giovane, e non solo, può ritrovare un po' di se stesso e delle sue lotte quotidiane. È una lettura consigliata a chiunque stia cercando la propria strada, o voglia semplicemente immergersi in una storia che sa toccare le corde più profonde dell'animo umano.

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