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martedì 24 marzo 2020

Recensione: FLAWED di Kate Avelynn

Buongiorno cari lettori! Ogni tanto, come sapete, mi dedico alla lettura in lingua inglese. Una cosa che devo fare più spesso perchè ci sono romanzi fantastici che purtroppo in Italia non arrivano. Un esempio? Flawed di Kate Avelynn, una storia spettacolare, originale e indimenticabile. Non vedevo l'ora di parlarvene e finalmente eccovi la recensione!

flawed
di Kate Avelynn

Editore: Kate Avelynn
Pagine: 336
GENERE: Thriller
Prezzo: 2,99 
Formato: eBook
Data d'uscita: 2017
Link d'acquisto: ❤︎
VOTO: 🌟🌟🌟🌟🌟

Trama:
Sarah O'Brien is only alive because of the pact she and her brother made twelve years ago—James will protect her from their violent father if she promises never to leave him. For years, she's watched James destroy his life to save hers. If all he asks for in return is her affection, she'll give it freely. Until he asks for more than she can give. Sam Donavon has been James's best friend-and the boy Sarah's had a crush on for as long as she can remember. As their forbidden relationship deepens, Sarah knows she's in trouble. Quiet, serious Sam has decided he's going to save her. Neither of them realizes James is far more unstable than her father ever was. And James is not about to let Sarah forget her half of the pact...

RECENSIONE

Flawed è un romanzo che volevo leggere da tempo, una storia a mio dire indefinibile, difficile racchiuderla in un genere preciso.
Parliamo di un romanzo in inglese che non è ancora approdato in Italia.
Dalla trama alquanto inquietante e diversa dal solito, ho deciso di leggerlo perché mi ispirava moltissimo.

Sarah e James sono due fratelli, vivono insieme alla madre e il padre, e ogni giorno affrontano una situazione estremamente complicata.
La madre è depressa, dedita esclusivamente all’abuso di medicinali e vittima della violenza del marito.
Il padre è un ex pugile violento e pieno di rabbia, alcolizzato e senza un minimo di amore verso la propria famiglia.
Una situazione davvero tragica che fin dalle prime pagine ci presenta due protagonisti, fratello e sorella, che sin da piccoli subiscono la furia paterna. Un odio e una cattiveria ingiustificati.
La vittima preferita dell’uomo è Sarah perché è una donna e perché è ovviamente più indifesa.

Tutto quello che ho fatto, 
l'ho fatto perché ti amo.

Ma sin da piccolo, James ha sempre tentato di raccogliere su di sé tutta la violenza del padre, mettendosi sempre in mezzo alle loro discussioni e cercando di prendere lui le botte al posto della sorella.
Tenero, non vi pare?

Effettivamente lo è. I racconti che riguardano i momenti più crudi e brutali tra il padre e i suoi figli innocenti fanno accapponare la pelle. Soprattutto quando si assiste a questo ragazzino che seppur nella sua innocenza, cerca in tutti i modi di essere forte per combattere un uomo che è davvero un mostro.
La sorellina è indifesa e inerme e James non può permettere che il padre le faccia ancora del male. Ecco che è lui a ricevere i calci e i pugni, a portarsi i lividi addosso e ad avere il corpo pieno di cicatrici.

Non vi nascondo che la figura di James, il suo grande cuore e questo amore sconfinato per la sorella,  mi hanno emozionato fin dal primo istante. E hanno fatto sì che nel mio cuore si creasse un piccolo posticino, al caldo e al sicuro, solo per lui.
La sua forza e il suo coraggio colpiscono, emozionano e commuovono.
Perchè, credetemi, James è davvero CORAGGIOSO.

James sta distruggendo il suo corpo 
per proteggermi.

E che dire di Sarah? Ho amato anche lei fin da subito. Una ragazza che sin da piccola subisce abusi, che non conosce il vero affetto genitoriale, ma solo quello del fratello.
Lei che si nasconde tra le sue braccia, che si sente protetta solo se c’è lui, lei che sa che James morirebbe per salvarla.
Un amore fraterno che appare sin da subito qualcosa di più, qualcosa di sbagliato, che non può essere reale e accettabile.

All’inizio il lettore è portato a credere che tra James e Sarah ci sia un sentimento forte, che vada oltre quello fraterno. È facile farsi questa idea perché in fin dei conti i due fratelli sono soli, non hanno nessuno. Un genitore è depresso e un altro è perennemente arrabbiato e violento, indi imparano a vivere contando solo l’uno sull’altra e questo, contro ogni personale volontà, crea inevitabilmente un legame indissolubile che può essere facilmente scambiato per qualcos’altro, soprattutto se uno dei due è davvero innamorato dell’altra.

Sto parlando ovviamente di lui, James.
James è nato per proteggere la sua Sarah. Per difenderla da tutto e tutti. È nato per amarla con tutto se stesso. Per lui non è soltanto una sorella, è la donna della sua vita.
Purtroppo però, Sarah non la pensa così. 

Devo a James la mia vita. Devo a Sam la vita che si merita.

La dolce sorellina adora suo fratello, farebbe di tutto per lui, e nella sua innocenza non vede ancora che quel sentimento fraterno sta per diventare pericoloso e sbagliato, fino a quando non incontra Sam.
Ebbene sì. Proprio lei che non pensava di poter essere attraente per un uomo, si rende conto che il miglior amico di suo fratello è pazzo di lei.
E anche Sarah è da sempre innamorata di lui.
Ahia. Ahia. Ahia.
La situazione si complica in modo esponenziale.

Sarah non può e non deve frequentare Sam perché se lo scoprisse il padre, la ucciderebbe. Ma anche perché James è così geloso e malato e ossessionato da lei che non vuole che nessuno la tocchi.
Questo romanzo è un turbine di emozioni che vanno crescendo lentamente.
Ti scava dentro qualcosa, che ti cova nelle ossa e che poi alla fine esplode.
Il sentimento che lega James e Sarah diventa ogni giorno sempre più inquietante, a tal punto che ogni minuto che passa, ti chiedi fino a quando James resterà calmo e fino a che punto proteggerà SEMPRE la sua Sarah.

Sam, invece, è il classico bravo ragazzo. Innamorato della donna che vuole per sé e inizialmente inconsapevole della follia che cova all’interno di quella casa maledetta e che non riguarda solo il padre.
Perché forse anche James è folle… è violento… è cattivo… Forse, solo forse.
Cosa è disposto a fare James per trattenere Sarah con sè? Ma soprattutto, cosa è disposta a sacrificare Sarah per salvare il suo James?

SAVE JAMES.

Queste sono le parole della madre che riecheggiano nella testa di Sarah.
Perché salvarlo? E salvarlo da chi?
Flawed è un romanzo che ti mette i brividi. Una storia che ti porta sulle montagne russe, che è emozionante quanto lo è un thriller, ma è anche dolce come un romanzo d’amore.
Infine, è crudele come un horror.

Uno dei romanzi più belli che io abbia letto. L’autrice è riuscita a mescolare la suspense, l’originalità, il sentimento, la paura, la violenza e la follia creando qualcosa di unico e di spettacolare.
James e Sarah sono due personaggi veri, reali, che non si dimenticano. 
La loro storia ti entra dentro, ti riempie e dopo tutto ti sembra più vuoto.
Un amore, il loro, così complesso, intricato, contorto.

E poi, lasciatemelo dire, James, così spezzato, così maledettamente vittima del suo stesso sangue, è un personaggio unico.
Qualcosa di completamente nuovo che ti entra sotto pelle. Tu sai che magari sta sbagliando, ma non riesci a non desiderare di abbracciarlo e di sussurrargli che andrà tutto bene.
BUGIA...

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