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giovedì 4 aprile 2019

✎ Recensione ➱ IO TI PRETENDO di Pepper Winters

Buongiorno! Oggi vi parlo delle mie impressioni sul secondo capitolo della saga Il debito di Pepper Winters, dal titolo Io ti pretendo. Sto rivalutando in positivo la storia e anche i suoi personaggi.

IO Ti pretendo
di Pepper Winters

Editore: Newton Compton
Pagine: 320
GENERE: Dark Romance
Prezzo: 9,90 € - 3,99 
Formato: Cartaceo - eBook
Data d'uscita: 2016
Link d'acquisto: ❤︎
VOTO: 🌟🌟🌟/2

Trama:
«Tu dici che non sarai mai una mia proprietà. Ma se vinco, dovrai accettare di esserlo… Non stai firmando solo un contratto per estinguere un debito, ma anche un altro, che mi rende il tuo padrone». La famiglia di Nila Weaver è indebitata fino al collo. Per un accordo firmato più di seicento anni fa. Che pare però senza via d’uscita. Nonostante lo neghi, Nila ormai appartiene a Jethro. E la pazienza del rampollo della famiglia Hawk si sta esaurendo. Perché Nila lo sottopone a continue sfide e a sorprese che lui non apprezza affatto. Lei non è ancora al guinzaglio, ma lui pensa di aver trovato il modo di legarla a sé per sempre.

RECENSIONE

Io ti pretendo è il secondo romanzo della serie Il debito di Pepper Winters. Decisamente più incentrato sull’aspetto sessuale e sull’antagonismo dei protagonisti.

Nila è ancora prigioniera tra le grinfie della famiglia Hawk, ma dopo lo shock iniziale con il quale ha vissuto un turbolento benvenuto, le cose sembrano in qualche modo appianarsi, anche se questa non è la parola giusta.

Tra lei e Jethro, la connessione sia fisica che mentale diventa ancora più forte sfociando in qualcosa di incontrollabile per entrambi.
Nila matura l’idea di usare il proprio ascendente su di lui per farlo innamorare e poi convincerlo ad aiutarla a uscire da quell’incubo.

Non dimentichiamoci che gli Hawk la tengono con loro perché hanno un contratto che dura da secoli, dove per legge sono tenuti a punire tutte le donne della famiglia Weaver nei modi che ritengono più opportuni, indi, proprio attraverso il pagamento di questi famosi debiti.


AVREI DATO QUALSIASI COSA 
PUR DI BACIARLO.


Debiti la cui natura è sconosciuta. Infatti Nila scoprirà il secondo in un modo decisamente terribile. Verrà frustrata e costretta a pentirsi per i suoi peccati e quelli dei suoi antenati. Naturalmente sarà sempre Jethro a fare tutto questo, ma proprio in questa occasione, la sua maschera di ghiaccio si incrinerà definitivamente.

Lentamente scopriamo quanto sia debole, quanto consideri se stesso un reietto della sua stessa famiglia e capiamo che ha dei problemi molto grandi da risolvere con se stesso.

Ma cosa più importante aprirà in parte il suo cuore a Nila, permettendole di vedere le sue fragilità e i suoi dubbi. Addirittura, qualche volta, parlerà per istinto e confesserà che anche lui è stato costretto a fare quello che sta facendo e definirà entrambi “fottuti.”

Il legame tra loro si rafforzerà quando Jethro romperà le regole familiari e possiederà Nila con tutta la sua passione, senza rispettare le indicazioni e gli ordini fornitigli dal padre, secondo la tradizione dei debiti.

Quell’unione sarebbe dovuta essere uno stupro proprio per punire Nila, ma così non è.
I due si ritroveranno ad amarsi nel vero senso della parola, andando contro tutto e tutti.
Questo però non può salvarli dal loro destino. Un destino che non hanno deciso e che piove su di loro come un temporale.

Vi ricordo che la parte hot è davvero molto spinta e calda. Non ci sono restrizioni di sorta, l’erotismo e la sessualità la fanno da padrone, in questo secondo romanzo in modo ancora più esplicito, evidente, fisico. Se all’inizio i due protagonisti si annusavano per conoscersi, si provocavano, si sfioravano per poi fuggire, senza mai concedersi completamente, adesso, non ci sono argini, né ostacoli, né scuse.
È tutto fuoco e passione che arriva dalle viscere.


NON APPENA IL SUO SAPORE MI ENTRÒ IN BOCCA, 
MI SPEZZAI DI NUOVO.


Un secondo appuntamento sicuramente intenso e che mi ha permesso di rivalutare la figura di Jethro. Si scorge molta più umanità e si inizia a comprendere il dissidio interiore che vive questo personaggio che si ritrova a desiderare la donna che deve uccidere.

Insomma, la storia all’inizio mi sembrava molto assurda, troppo, poi però sto cominciando a dargli qualche chance per una questione di realismo e di empatia.
Nila, che sarebbe dovuta risultare una preda facile per i suoi aguzzini, è una donna che non si arrende mai. E quando dico mai, intendo proprio MAI.

Continua a coltivare la speranza di poter avvicinare Jethro a sé, e naturalmente l’idea è quella di usarlo a suo vantaggio, però, come sappiamo bene, il cuore agisce in modo misterioso e irrazionale.
E FORSE L'AMORE...

Beh, non dico altro, perché non so altro. Inizierò il terzo libro con un atteggiamento diverso, più positivo verso questa storia.

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