Un indimenticabile disastro di Jamie McGuire Recensione

Buon martedì! Un indimenticabile disastro di Jamie McGuire edito dalla Garzanti, è la recensione che vi propongo oggi, per la serie dei fratelli Maddox. Un nuovo appuntamento, questa volta con Thomas che non smentisce lo stile e le atmosfere tipiche di questa amatissima autrice. 

Titolo: Un indimenticabile disastro

Autore: Jamie McGuire

Editore: Garzanti

Pagine: 279

Genere:  Romanzo

Prezzo: € 16,90

Uscita: 5 Novembre 2015

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TRAMA

La cosa più importante per Thomas Maddox è proteggere i suoi fratelli. Travis, con le sue bravate e la sua aria da duro, è quello che gli dà più filo da torcere. Anche ora che nella sua vita è arrivata Abby, l’unica che riesce a tenergli testa e a far breccia nel suo cuore di guerriero. Il cuore di Thomas, invece, non ha più spazio per i sentimenti. Sembra che per lui, cinico e sfuggente, non valga il detto «quando un Maddox si innamora è per sempre». Ma per la sua famiglia è pronto a fare di tutto. Dopo l’ennesimo errore, Travis si trova in una situazione più grande di lui. Thomas sa che per toglierlo dai guai c’è una sola persona che può aiutarlo: Liis. Liis che vorrebbe avere tutto sotto controllo, ma in amore non ci sono regole. L’imprevisto è la vera magia. Dal loro primo incontro la ragazza ha capito che non si può sfuggire a quegli occhi. Eppure, costretta a lavorare al fianco di Thomas ogni giorno, per salvare Travis e permettergli di vivere la sua splendida storia con Abby, Liis è messa a dura prova. Perché vederlo lottare per suo fratello le mostra un lato di Thomas che non credeva esistesse. Perché la felicità che prova quando è insieme a lui fa paura. Liis sente che tutti suoi tentativi di resistere all’amore stanno per vacillare. Ma il prezzo da pagare forse è troppo alto e la possibilità di soffrire ancora molto, molto vicina.

Un indimenticabile disastro è il terzo romanzo della serie a mio dire, un Maddox per sempre, dove, dopo aver letto la storia di Travis ed Abby, Trenton e Camille, è il turno di Thomas e Liis.

Lo stile della McGuire permette sempre la creazione di personaggi che a loro modo riescono a stagliarsi come autentici protagonisti, seppur non a livello di quelli che hanno conquistato il cuore di milioni di lettrici in tutto il mondo. Thomas è il più grande dei Maddox ma è anche quello più schivo e che tenta di tenersi il più lontano possibile da casa e dalla famiglia. Perché? Per un motivo ben preciso che porta inciso addosso il nome di una donna: Camille.

Proprio lei, quella che attualmente è diventata la fidanzata di suo fratello Trenton. E’ bene chiarire subito un fatto abbastanza rilevante: Thomas non porta rancore, non è arrabbiato con suo fratello o con la sua ex donna, ma purtroppo il suo cuore e la sua testa non riescono ancora a superare il dolore provocatogli da questa perdita seppure egli non incolpi nessuno per la sua situazione. A complicare le cose giunge da Chicago una nuova collega che si affianca al suo lavoro di agente dell’FBI. Liis, una donna molto forte e determinata, come tutte le protagoniste al femminile a cui ci ha amabilmente abituato la McGuire.

Rispetto alle storie precedenti, questa è più matura, complessa, articolata. Primo perché i due protagonisti sono più grandi di età rispetto ai loro predecessori e poi perché, ammettiamolo pure, per forza di cose, c’è meno dolcezza e meno romanticismo adolescenziale proprio perché la storia è anche contornata da tutta una serie di fatti anche abbastanza pericolosi che dividono l’attenzione del lettore, facendo in modo che la sua curiosità possa concentrarsi anche su altre vicende che hanno a che fare nientemeno che con il passato di Trevis, il protagonista di Uno splendido disastro. 

Infatti per gli amanti della coppia d’oro, avranno la possibilità di incontrare nuovamente i due protagonisti e di seguire, seppur virtualmente, la loro storia di cui però questa volta, il vero personaggio centrale è Thomas, abituato sempre a prendersi cura dei suoi fratelli e soprattutto a tirarli fuori dai guai, come tenta di fare anche adesso. Travis potrebbe finire in galera e Thomas gli propone di collaborare con l’FBI per ovviare a questo problemino non trascurabile.

L’atmosfera che si respira inizialmente è tumultuosa: la passione che scoppia irrefrenabile fin dal principio, fin dalla prima sera che Liis arriva in città e finisce a letto proprio con Thomas senza sapere che l’indomani, il bellissimo uomo che ha condiviso con lei attimi di intenso e disinteressato sesso, sarà proprio il suo capo. Insomma una scoperta sconcertante che mette a rischio il loro rapporto lavorativo fin dalle prime battute. E complice proprio questo inizio  così burrascoso, i due caratteri si scontreranno continuamente. 

Ci saranno discussioni, liti, tira e molla nello stile tipico della McGuire e ancora di più in questo caso perché nella vita di Thomas c’è un’ombra che appare incancellabile: il fantasma di Camille. La povera Liis, nonostante il suo carattere testardo ed autoritario, la sua sicurezza e intelligenza, non riesce ad evitare la freccia dell’amore che la costringe ad ammettere ben presto di essersi innamorata di quell’uomo che all’apparenza sembra inavvicinabile. Il suo cuore batte ancora per un’altra donna e sembra impossibile che possa innamorarsi nuovamente. Inoltre Thomas è arrogante e spocchioso, sempre sulle sue e testardo tanto o forse più di lei. I due sembrano essere la stessa faccia della stessa medaglia, insomma la versione al maschile e al femminile di un medesimo prototipo di persona: chiusi e duri come la pietra.

Leggendo si ha più volte l’impressione che gli ostacoli da superare siano davvero tanti e che si vadano complicando sempre di più. Questo è un aspetto ancora una volta a favore dell’autrice che riesce a scrivere sempre storie che coinvolgono, che non annoiano, che ti tengono incollata alla pagina con la curiosità che ti spinge in gola.

Il clima, a tratti è molto simile a quello di un thriller ecco perché alla storia d’amore forse viene dato meno spazio rispetto agli altri libri ma questa potrebbe essere una nota a favore!

Voglio dire, per chi ama gli intrecci amorosi più maturi con qualche complicazione in più e soprattutto con aspetti della quotidianità che prendono lentamente il sopravvento, questo romanzo potrebbe essere la lettura ideale per avvicinarvi al mondo della McGuire.

Se i libri precedenti potevano essere classificati come più giovanili, questo è sicuramente nelle corde di lettori anche più adulti e dunque interessati a risvolti più approfonditi che denotano un coinvolgimento di vicende che vanno oltre la storia strettamente amorosa e assumono toni spesso anche più inquietanti ed oscuri.

Lo stile dell’autrice si conferma nella sua bellezza e capacità di attrarre e catturare dall’inizio alla fine. La serie di questi interminabili disastri e sbagli continuerà prendendo come protagonisti i gemelli della famiglia Maddox, quindi per il momento non è ancora ravvisabile  la minaccia terribile di una conclusione. Molto belle le cover italiane edite da Garzanti che spiccano per la dolcezza e la profusione di sentimenti, di emozioni sia belle che brutte, sia giuste che sbagliate proprio come ci ha insegnato l’autrice. I suoi romanzi sono intensi, parlano di passioni che non si celano, che esplodono in tutta la loro interezza e luminosità, in tutta la loro vitalità. 

Seppur i momenti di buio non manchino, quelli delle recriminazioni, quelli dei tradimenti e degli abbandoni, tutto sempre molto reale, palpitante, emozionante. Sensazioni di pelle e di cuore, per tutti coloro che amano sognare e credere che esistano amori per sempre, amori che diventano indimenticabili non perché sono i primi ma perché sono gli ultimi.