Buon sabato! Come consuetudine anche oggi c’è l’appuntamento
con la rubrica curata da Luigi Mancini,
Pensieri
a briglia sciolta. Oggi le sue parole, così a loro agio tra l’intangibile e il toccabile, sfioreranno i pensieri
dedicati alle anime parallele… Voi conoscete la vostra?
Sapete, lettori,
io sono follemente innamorato di una persona che nemmeno conosco, che solo
immagino; la sento passare nei luoghi del prima e del dopo il mio esserci
passato. Lei è incantevole, possiede la frescura sotterranea del vino, le sue
movenze hanno il suono dell'acqua tra le rocce, il suo pensiero ha la fierezza
dell'aquila, la profondità dell'intero universo, ma è fragile, sola, sperduta
in una folla di individui.
Sono sicuro di
quello che sento, e sento che, seppur confusa da quella sensazione assurda e
potente, anche lei, passando nel prima e nel dopo, mi sente passare, riesce a
sentirmi, a percepire il mio percepirla, il mio desiderio di esisterle, di
esserle qualcuno, anche solo una pagina di parole.
Infatti, quando la
sera cala i suoi demoni, sento spargersi la sua calligrafia, la poesia del suo
silenzio, dei suoi segreti, della sua passione oscura, dolce, peccaminosa,
inconfessabile.
Quest'anima lieve,
senza nemmeno saper come, in un dove indefinito, senza moto e senza
indicazioni, incontra l'anima lieve del mio esistere.
Siamo fianco a
fianco. Il lampo eternizza l'istante. Ci accade un bacio sanguinario. Ci accade
un bacio.
Ci sono persone
che passano e basta, esse non lasciano, non toccano, non vedono. Altre persone,
invece, continuano a respirarci dentro, malgrado il tempo, la vita, la morte...
Vi è mai accaduto?
Riuscite mai a sentire la persona a voi parallela? Perché l'amore, se non
sfiora l'impossibile, è pressoché nulla.
Disingannatevi,
quindi, amanti dell'amore facile; se non vi scopate l'invisibile, non
conoscerete mai il vero orgasmo dell'anima.
Luigi Mancini
Profondo e perfettamente d'accordo con te. Sei nelle mie corde. Un abbraccio!
RispondiEliminaGrazie, Patty! Un abbraccio anche a te!
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