Ultime recensioni

giovedì 16 maggio 2019

✎ Recensione ➱ REGOLE PROIBITE di K Webster

Buongiorno cari lettori! Incuriosita dalla fama internazionale di K Webster, ho deciso di leggere il suo primo libro pubblicato in Italia, Regole proibite. Ma forse ho sbagliato decisamente genere. Una novella troppo breve, banale, per nulla coinvolgente, a tratti persino esilarante per l'assurdità di certe scene. Insomma, un disastro.

regole proibite
di K Webster

Editore: Follie Letterarie
Pagine: 123
GENERE: Erotico
Prezzo: 2,99 
Formato: eBook
Data d'uscita: 2019
Link d'ACQUISTO: ❤︎
VOTO: 🌟🌟

Trama:
Adam Renner deve la vita al suo migliore amico Mateo, dopo che questi lo ha salvato da morte certa durante una missione in Afghanistan. Anni dopo giunge per Adam, ora preside di un liceo, il momento di onorare il debito contratto con il suo amico. Mateo è rimasto vedovo con una figlia diciottenne che non riesce a gestire la perdita prematura della madre e così l'amico si rivolge ad Adam, che sa trattare con i ragazzi, affinché lo aiuti, accogliendo la figlia Elma in casa sua per un po' di tempo . Adam non si tira indietro, ma presto si trova a combattere con l'inaspettata attrazione fra lui e la ragazza. Consapevole della posta in gioco, l'uomo tenterà con ogni mezzo di resistere al desiderio, ma non ha fatto i conti con i sentimenti di Elma.

martedì 7 maggio 2019

✎ Recensione ➱ I DANNATI di Christiana Ruggeri

Buongiorno cari lettori! Grazie a Infinito Edizioni, ho letto I dannati, un reportage molto interessante scritto da Christiana Ruggeri dove si parla di quello che era il carcere peggiore al mondo, il PVG, in Venezuela. So che l'argomento è abbastanza forte e particolare, e la lettura, vi assicuro, è senza sconti. Proprio come deve essere.

i dannati
di Christiana Ruggeri

Editore: Infinito
Pagine: 140
GENERE: Reportage
Prezzo: 6,99 € - 14,00 
Formato: eBook - Cartaceo 
Data d'uscita: 2017
Link d'acquisto: ❤︎
VOTO: 🌟🌟🌟🌟🌟

Trama:
Rico è uno dei tanti piccoli spacciatori dimenticati dentro al PGV (Penitenciaría General de Venezuela), il carcere di San Juan de Los Morros gestito dai narcotrafficanti. Oltre le sbarre, le guardie bolivariane non entrano. E accade di tutto. Poveri diavoli e assassini sanguinari convivono: i primi subiscono e scompaiono, i secondi spadroneggiano. Rico raccoglie di nascosto le loro storie, per dare un senso ai suoi giorni. Malato e stanco, prima di morire affida il suo reportage dalla fine del mondo, alla goccia bianca, la suora-maestra del PGV. Ne scaturisce un documento di denuncia di un Paese e di un sistema, un grido d’aiuto per i suoi compagni di prigionia ma anche una ricerca disperata di assoluzione e di giustizia. Ispirato a una storia vera “La situazione all’interno degli istituti di pena (e anche nei centri di detenzione pre-processuale) in Venezuela è tragica. Il racconto di Riccardo, riportato in questo libro, lascia senza fiato. E Christiana Ruggeri è straordinariamente brava nel renderlo testimonianza drammatica, incalzante, nello scriverne come se avesse visto coi suoi occhi”. (Riccardo Noury) “La Penitenciaría non è uno strumento di contrasto alla criminalità, ne è semmai la roccaforte. L’inferno di violenza e di ferocia che il libro descrive non è costruito per ridurre il crimine o i reati, ma per comprimerli in uno spazio circoscritto in cui gestirli, monitorarli e, quando è possibile, valorizzarli, ovvero estrarne valore economico attraverso una gestione corrotta del carcere. In questo modo non si contrasta né si riduce la criminalità, ma si prova a relegarla in uno spazio, materiale e simbolico, diverso dal nostro. E questo, che piaccia o meno, accade in ogni Paese al mondo”. (Alessio Scandurra)