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mercoledì 27 luglio 2016

Consolation di Corinne Michaels Recensione

Buongiorno! Consolation di Corinne Michaels, edito Leggereditoreè un romanzo pieno di emozioni, una di quelle storie che non sono facili e hanno molti elementi che le rendono complicate e struggenti. Un libro che vi farà amare i protagonisti e provare su voi stessi ogni singola sensazione. Insomma tra queste pagine spuntano i veri sentimenti, quelli che sono capaci davvero di lasciare un segno.



Titolo: Consolation
Autore: Corinne Michaels
Editore: Leggereditore
Genere: Romance
Pagine: 320
Prezzo: 14,90 eBook 4,99
Uscita: Luglio 2016
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TRAMA


La piccola Aarabelle non era ancora nata quando sua madre Natalie ricevette la tragica notizia della morte di Aaron, suo marito, marine caduto in battaglia. Il destino, che le stava per concedere il dono più bello, le ha strappato la felicità facendola piombare nella disperazione più profonda. L’unico in grado di darle conforto è Liam Dempsey, il migliore amico di suo marito, che le sarà vicino per onorare la promessa che aveva fatto ad Aaron prima che lui partisse per la sua ultima missione. Ma né Liam né Natalie potevano immaginare che da quella vicinanza potesse nascere un rapporto che andasse oltre la semplice amicizia, per diventare qualcosa di sconvolgente a cui neanche loro riescono a dare un nome. E mentre Liam si consuma nel rimorso di poter in qualche modo tradire la fiducia che Aaron ha riposto in lui, Natalie non sa comprendere se quello che prova nasca da qualcosa di profondo o sia solo desiderio di essere consolata da un dolore a cui non riesce a fuggire. È questo il prezzo che deve pagare per essere di nuovo felice? Una storia toccante che accomuna il destino di moltissime donne, e che commuove per la naturalezza con cui ci racconta l’amore come unico antidoto al dolore.
















Consolation è un romanzo impetuoso per i sentimenti che rappresenta, per i desideri soffocati, per le voglie tenute segrete, per la paura e per il timore straziante di sbagliare ma è anche una storia delicata, piena di rispetto e di comprensione, scritta da un’autrice che dona un grande peso ad ogni singola parola, fondendo in ogni frase emozioni  forti e spregiudicate, di quelle che non chiedono al lettore di risparmiarsi, bensì pretendono il suo più totale coinvolgimento.

Natalie è molto giovane ed è incinta della sua prima figlia ed è proprio in questo momento così fragile e delicato che riceve la notizia della morte del marito, un Marine. La sua vita, manco a dirlo, viene stravolta completamente da quella scoperta che la butta nel baratro più assoluto. L’unica fonte di salvezza per lei è portare in grembo quella creatura innocente a cui dona il nome di Aarabelle, in onore del marito defunto Aaron. Natalie è una donna forte, sensibile ma sa bene che tutta la sua vita era l’uomo che amava e adesso non le resta altro che quella bambina perché neanche gli amici né i familiari riescono a infonderle speranza e voglia di vivere.
Non andrà mai meglio e non smetterà di fare così male. Io non sarò mai più la stessa. La donna che ero prima è morta nell’istante in cui hanno bussato alla mia porta. La donna affettuosa, estroversa e piena di speranza non c’è più. La speranza è una maledetta vigliacca a cui non frega proprio un cazzo di quello che vuoi.
La piega che ha preso la sua vita non prevede l’arrivo di Liam, il migliore amico del marito, che porta con sé una promessa eccezionalmente importante: prendersi cura di Natalie e della bambina. Liam aveva promesso all’amico di occuparsi della sua famiglia qualora gli fosse accaduto qualcosa e il giovane Marine intende a tutti costi rispettare quella promessa.
Inizialmente Natalie non vuole avere nulla a che fare con lui, in realtà non vuole avere a che fare con nessuno, ormai si è rifugiata nella sua bolla di silenzio e di rassegnazione insieme ad Aarabelle e non vuole che nessuno vi prenda parte.

Ma Liam è forte e deciso, ha un animo da combattente e cercherà in tutti i modi di trasmettere a Natalie nuovamente la voglia di vivere e la speranza che per lei e per la figlia ci possa essere un futuro diverso e una nuova possibilità di affrontare quella tragedia non in solitudine ma con il sostegno e l’affetto di chi le vuole bene.
Rimango lì in piedi sapendo che non mi libererò di lui. E’ nobile, sincero, e quando Liam ha fatto un giuramento ad Aaron faceva sul serio. Sarà qui a disposizione per qualunque cosa mi serva. Liam Dempsey sarà la mia rovina.
Né lui né lei possono immaginare il legame che lentamente s’instaura tra di loro. Un legame commovente e appagante soprattutto se si considera l’affetto che lega Liam ad Aarabelle, e contemporaneamente struggente e dilaniante se si considera il senso di colpa che entrambi provano quando si rendono conto che si stanno innamorando.

Liam è distrutto da questo sentimento. Non vorrebbe per nessuna ragione al mondo tradire la memoria dell’amico ma nello stesso tempo si rende conto di non potersi opporre alle emozioni che Natalie gli suscita.
La più combattuta è sicuramente lei che lotta continuamente tra il ricordo del marito e questo nuovo sentimento che non doveva esserci per nessuna ragione al mondo. Più passa il tempo e più si rende conto di quanto Liam la faccia stare bene a dispetto di tutto, di tutto ciò che di così terribile è accaduto. Sembra quasi non crederci, non credere di poter vivere nuovamente, sperare, innamorarsi, amare, abbracciare nuovamente qualcuno e sentirsi ancora una volta a casa.
Lei si adatta al mio corpo come se fosse fatta per starmi accanto. Dovevo andarmene. Non sarei mai dovuto passare ma volevo vedere Aarabelle. Bè, queste sono le balle che continuo a raccontarmi. La verità è che mi mancava Natalie. E questo fa di me uno stronzo.
Corinne Michaels crea una storia matura, di quelle corpose che non badano a metter fuori tutti i sentimenti e le sensazioni che ti strappano i brividi dalla pelle. I suoi personaggi non sono integri, hanno sofferto, sono incrinati dalla stessa ferocia e brutalità della vita e le loro ombre e i loro lividi non tardano a venire fuori.

La bellezza di questo romanzo è la dolcezza e l’armonia che si legge pagina dopo pagina, la leggerezza di uno stile pulito, accattivante ma capace anche di affrontare una profondità d’animo che inchioda alla storia, senza lasciarti andare.
C’è voglia di riscatto e di emozionarsi, fiducia ma anche un’attrazione dalla quale i due protagonisti vorrebbe fuggire e contro cui non possono nulla.
Il titolo fa chiaramente riferimento ad una ipotetica consolazione. A qualcosa che Natalie teme possa provare per Liam che non sia reale, ma sia soltanto un modo per affrontare meglio la solitudine senza provare vero amore per lui. Insomma una sorta di consolazione che lei stessa cerca per far fronte alla perdita del marito. Questo dubbio accompagnerà la donna durante tutto il romanzo e renderà le cose davvero difficili per entrambi in continua lotta tra il desiderio ed il rispetto, tra il passato ed il futuro, tra la voglia di amarsi e di tenersi lontano.

Con un finale assolutamente aperto, perché c’è un secondo libro che l’autrice ha scritto dove la storia di Natalie e di Liam continua, Consolation è un romanzo che parla d’amore ed è rivolto a tutti quelli che ci credono, per davvero. Che amano lasciarsi andare e perdersi in atmosfere difficili dove niente è semplice da affrontare e dove anche per il più innocente dei sentimenti bisogna avere la forza ed il coraggio di combattere. Un uomo che ti protegge, che si prende cura di te e che ti ama: questo è Liam. Una donna coraggiosa e sincera, capace di amare ancora anche con il cuore a pezzi: questa è Natalie. Credete che possa fare per voi questo romanzo? Io penso di sì!

8 commenti:

  1. Molto bella la recensione, devo circuire il mio compagno e farmelo regalare XP

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    1. Grazie mille Ophelie, è una bella lettura, spero davvero tu possa farla! <3

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  2. Bella recensione, come al solito, solo che questa volta è proprio il libro a non attirarmixD Purtroppo tratta delle tematiche che non mi sono molto congeniale e so già che, a causa di motivazioni personali, non riuscirei ad apprezzarlo in pieno e a rendergli giustizia:)

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    1. Capisco, Virginia, se è così è meglio non leggerlo anche perchè bisogna sentire un romanzo affine altrimenti è assolutamente inutile, si rischia solo di stare male o di non essere coinvolti come dovrebbe.
      Un abbraccio! <3

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  3. Gemellina eccomi ^_^ per leggere questa recensione avevo bisogno di tranquillità e stamattina forse ce l'ho (fuochi d'artificio!) Questo libro mi ha attirato fin da quando ne hai parlato per la prima volta, ne sono davvero rimasta affascinata. Con la tua recensione mi hai trasmesso una valanga di emozioni che mi sono arrivate al cuore. Ferite che solo i grandi scrittori sanno incidere. Tu lo sei sicuramente visto che riesci a farmi provare emozioni fortissime con le tue recensioni, sono certa che lo farà anche questo libro che si, voglio assolutamente leggere <3 <3 un super mega abbraccione <3 <3 <3

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    1. Grazie dolce Ely, come potrei fare senza le tue dolcissime parole che mi commuovono sempre? Sono sempre più felice di riuscirti a trasmettere tutto quello che provo leggendo e sempre più convinta di farlo sapendo che ci sei tu che riesci a sentire tutto così bene ^___^

      Un abbraccio fortissimo <3<3<3

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  4. Ho appena recensito questo libro e ho visto che tu l'avevi fatto da tempo, quindi eccomi a leggere la tua bella recensione Antonietta. Mi è piaciuto tanto questo libro e mi sono subito lanciata sul secondo. Una bella storia davvero

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    1. Grazie cara Susy, è un romanzo bellissimo e a mio parere, il secondo è ancora più bello. Spero di poter leggere la tua recensione presto, intanto vado a sbirciare cosa ne pensi di questo! <3

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