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martedì 5 luglio 2016

Fairy Oak 2 L'incanto del buio di Elisabetta Gnone Recensione

Buon martedì! Grazie a Salani ho letto il secondo volume della serie Fairy Oak, un meraviglioso Fantasy per ragazzi scritto dall'italianissima e bravissima Elisabetta Gnone. L'incanto del buio, come il suo predecessore, è un romanzo pieno di sorprese e dall'edizione meravigliosa, ricca di illustrazioni e che lo rende un libro che tutti gli amanti dei libri dovrebbero possedere. Non lasciatevelo scappare!



Titolo: Fairy Oak 2 L'incanto del buio
Autore: Elisabetta Gnone
Editore: Salani
Genere: Fantasy per ragazzi
Pagine: 357
Prezzo: 14,90
Uscita: 2016
Fairy Oak è un antico villaggio incantato, cresciuto attorno a Quercia, il grande albero fatato da cui prende il nome. A Fairy Oak i Magici della luce e del buio hanno stretto alleanza e vivono in armonia con i Nonmagici. Ma il tempo della pace sembra destinato a finire, perché un antico nemico è tornato in cerca di rivincita. Il Signore del Buio vuole governare il mondo nell’oscurità e il suo potere si fa ogni giorno più forte. L’antica alleanza tra Luce e Buio vacilla. Tuttavia un legame appare indissolubile, quello che unisce Vaniglia e Pervinca, le streghe gemelle, uguali e opposte, Luce e Buio nello stesso sangue. Su quel legame il Nemico calerà la sua scure. Saprà resistere Pervinca all’incanto del Buio? Da questo dipende la salvezza dei Magici e dei Nonmagici della Valle...
















L’incanto del buio, secondo capitolo della saga di Fairy Oak, è un romanzo ancora più avvincente e coinvolgente del primo.
Un meraviglioso mondo estremamente originale dove la magia del buio e quella della luce si confrontano e cercano di sopravvivere senza mettere in pericolo le antiche condizioni di pace.

Le amate protagoniste Vaniglia e Pervinca tornano ad emozionare i lettori con il loro legame solido e pieno di affetto. La fata Felì, scelta come tata dalla zia Tomelilla continua il suo racconto ed è ancora una volta attraverso le sue parole che conosciamo la storia delle gemelle.
Quella che vi racconto è la loro incredibile storia.  Ciò che non vissi in prima persona, mi fu riferito. Leggete, leggete…
Il nemico già conosciuto nel romanzo precedente non sembra voler accettare la sconfitta e continua a diffondere terrore nel piccolo paesino dove tutti vivono un costante coprifuoco che impedisce al popolo magico e non magico di vivere serenamente e liberamente la propria vita.
I maghi del buio sono quelli più spietati e potenti, quelli che usano l’oscurità per aumentare il proprio potere e che riescono a trasformarsi nelle creature più terribili e pericolose per combattere. I maghi della luce, al contrario, traggono la loro forza esclusivamente dalla luce e dalla bontà, non uccidono nessuno e possono trasformarsi in qualsiasi creatura che sia figlia della luce e che non sia cattiva. I due gruppi tentano in tutti i modi di opporsi al nemico cercando di salvare il popolo e di difendere i non magici, ossia le persone normali che a modo loro partecipano alla guerra ormai alle porte.

I più giovani del villaggio, tra cui anche Vaniglia e Pervinca, vengono obbligati a stare fuori dai problemi riguardanti l’organizzazione della difesa contro il nemico e non sanno come passare il tempo, poiché vivono ormai quasi sempre rinchiusi. Per intrattenere le due nipoti la zia Tomelilla decide di affidare alle due gemelle un libro antico dove si racconta tutta la storia di Verdepiano e di come gli esseri magici e non magici abbiano iniziato a convivere in assoluta libertà e rispetto.
Per fortuna c’era il Libro Antico a farci dimenticare i brutti pensieri.
Purtroppo in quello stesso libro Pervinca verrà colpita da un oggetto che deciderà di andare a cercare e sarà proprio allora che il vero pericolo farà la sua terribile apparizione.
Infatti la giovane fata sparirà e sarà inesorabilmente attratta dalla parte oscura della magia e davanti a lei si prospetteranno soltanto due possibilità: accettare di passare dal lato cattivo e salvare il proprio paese e anche la vita stessa della gemella oppure rifiutarsi e rischiare di perdere tutto ciò che possiede, primo fra tutti l’amore e il legame indissolubile con Vaniglia.
L’incanto del buio è raccontato con lo stesso stile del suo predecessore, pieno di illustrazioni, di disegni, di immagini fantastiche e sognanti che aiutano ad immaginare ogni cosa, rendendo la lettura un vero e proprio viaggio oltre qualsiasi confine reale.
Un'àncora ti tiene legato alla Terra, ma la fiducia… la fiducia ti fa volare dove vuoi.
Lo stile dell’autrice è splendido, semplice ma lineare, assolutamente adatto ad una lettura che sicuramente è giovanile ma è anche capace di affascinare talmente proprio per la sua semplicità e trasparenza, aiutate da una buona dose di originalità.

Vaniglia e Pervinca sono due protagoniste a cui ci si affeziona subito. L’amore che le unisce è straordinario e i tradimenti, gli inganni, le menzogne che dovranno superare, non faranno altro che mettere ancora più in evidenza i valori insiti all’interno del testo e che è facile intravedere.
La lettura risulta pulita e veloce, il tempo vola scandito dalle scene talvolta dolci, altre timorose, altre ancora cariche di battaglia e di voglia di vittoria.

Una saga dove la magia diventa una nota piacevole e intensa, una narrazione che parla di segreti e di salvezza, di luce e di buio, al fine di lasciarti prendere da un mondo tanto delicato quanto potente e che parla direttamente ai tuoi sogni.

8 commenti:

  1. Ciao! Grazie per averci fatto da "guida" in questo mondo dei fantasy per ragazzi! Io ogni tanto mi sento incuriosita, ma non so mai quali varrebbe la pena leggere anche da adulti e quali invece sono solo un fenomeno del momento... ed ovviamente chiedere ai miei studenti aiuta fino ad un certo punto :-)
    Questo sembra molto carino!

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    1. Ciao Silvia, questa saga è meravigliosa, naturalmente è indirizzata ad un pubblico molto giovane ma la storia, il modo in cui è scritta e l'originalità insita permettono un apprezzamento anche da parte di chi è più adulto, soprattutto se si amano i fantasy. Quindi credo che tu non debba avere dubbi su Fairy Oak! <3

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  2. Ciao:) Quando ero alle medie adoravo la serie di Fairy Oak*-* Sono anni che non la riprendo in mano ma ne conservo ancora un ottimo ricordo, di certo anche grazie alle bellissime edizioni DeA:)

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    1. Ciao Virginia, sono felice che tu abbia un bellissimo ricordo di questa saga che continua ad essere assolutamente attuale! <3

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  3. Dal caldo torrido che mi ha messa ko riemergo solo per leggere questa tua bellissima recensione gemellina che mi fa immergere in un fantasy che dire mi ha portato una brezza fresca e' poco! Bellissime ambientazioni, magia pura! Bello bello bello bello! Un abbraccione grande ^_^

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    1. Ciao dolce Ely, è vero, qui si tratta di magia allo stato puro e intendendo con questo termine anche purezza vera e propria perchè è un dolcissimo fantasy in cui perdersi! <3<3<3

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