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mercoledì 11 dicembre 2024

Recensione: Josh and Hazel's Guide to Not Dating. Solo per una notte di Christina Lauren

Buongiorno! Grazie alla collaborazione con la casa editrice Leggereditore, oggi vi parlo di Josh and Hazel's guide to not dating. Solo per una notte di Christina Lauren.

Josh and Hazel's Guide to Not Dating. Solo per una notte

di Christina Lauren
Editore: Leggereditore
Pagine: 256
GENERE: Contemporary Romance
Prezzo: 1,99€ - 12,90
Formato: eBook - Cartaceo
Data d'uscita: 2024
LINK D'ACQUISTO: ❤︎
VOTO: 🌟🌟🌟🌟 

Trama:
Non è affatto facile avere a che fare con Hazel Bradford, lei stessa ne è consapevole. Il caos domina la sua vita, non ha filtri e ha l’abitudine di dire e fare la cosa sbagliata nel momento sbagliato. Al college, per esempio, aveva una cotta per Josh, un tipo solitario e tranquillo. Eppure, quando durante una festa ha finalmente l’occasione di rivolgergli la parola, riesce a rovinare tutto, vomitandogli sulle scarpe. Dieci anni dopo, il destino li fa incontrare di nuovo, ma Hazel non vuole più ripetere gli errori del passato, le basta diventare la migliore amica di Josh. È più che sicura che tra loro non potrà mai nascere nulla: del resto, lui sa bene che disastro lei sia! Una sera, per tirarlo su di morale dopo una delusione d’amore, da buona amica Hazel lo convince ad accettare un’uscita a quattro. Ma le cose non vanno come previsto... Un romanzo che diverte e coinvolge, in cui humour e sensualità fanno da sfondo a una storia ricca di sentimenti e passione.

RECENSIONE

Josh and Hazel's guide to not dating. Solo per una notte di Christina Lauren è la storia di Hazel e Josh, due personaggi opposti ma complementari. 

Hazel è caotica, eccentrica, e piena di vita, mentre Josh è calmo, razionale e riservato. Si incontrano durante l'università in circostanze imbarazzanti e, anni dopo, si ritrovano attraverso un’amica comune. I due iniziano una serie di appuntamenti doppi per aiutarsi a trovare l’anima gemella, ma il destino ha altri piani. Mentre navigano attraverso relazioni fallite, momenti esilaranti e sfide personali, Hazel e Josh scoprono un legame profondo che li porta a rivalutare la loro amicizia e i sentimenti che provano l'uno per l'altra. 

Questi due si incontrano, si scontrano e, in un lento crescendo di emozioni, trovano un equilibrio nel caos delle loro vite. Hazel è il caos incarnato, una donna che non chiede il permesso di essere se stessa e che affronta il mondo con un’energia disarmante. Josh, invece, è l’emblema della stabilità: razionale, riservato, e apparentemente sereno nella sua vita ordinata. Ma sotto questa calma si nasconde un uomo in cerca di qualcosa di più, un desiderio di autenticità che non riesce a trovare nella sua relazione con Tabitha, una fidanzata tanto perfetta quanto superficiale. 

La storia si sviluppa come un viaggio in cui i due protagonisti si confrontano non solo con le loro differenze, ma anche con le proprie insicurezze. Hazel, con la sua spontaneità, insegna a Josh a vivere nel presente, a lasciarsi andare. Josh, con la sua calma rassicurante, offre a Hazel la stabilità che lei stessa non crede di meritare. Questo scambio, delicato e progressivo, è ciò che mi ha conquistata di più.

Hazel rappresenta tutti noi nei momenti in cui ci siamo sentiti “troppo”: troppo rumorosi, troppo disordinati, troppo diversi. La sua storia è un inno alla libertà di essere se stessi, anche quando il mondo sembra dirci che non siamo abbastanza. Ma Hazel non è immune ai dubbi: la sua esuberanza, spesso un’armatura contro il rifiuto, cela un profondo bisogno di accettazione. Josh, d’altro canto, incarna la lotta di chi si adegua alle aspettative sociali, solo per scoprire che la vera felicità non risiede nella perfezione, ma nell’imperfezione condivisa. C’è il peso delle convenzioni. Tabitha, la fidanzata di Josh, non è una cattiva persona, ma è intrappolata in un mondo di apparenze dove la profondità emotiva è sacrificata sull’altare della perfezione esteriore. 

Il confronto tra Hazel e Tabitha è emblematico: mentre Hazel abbraccia le sue eccentricità, Tabitha le nasconde sotto strati di eleganza e controllo. Questo dualismo ci invita a riflettere su quanto le aspettative sociali possano condizionare le nostre scelte, anche nelle relazioni. L’amore tra Hazel e Josh non è solo romantico, ma educativo. Entrambi imparano qualcosa di fondamentale: Hazel scopre che essere se stessa non significa essere sola, mentre Josh capisce che la vita non può essere sempre ordinata e prevedibile. Il loro rapporto, costruito su una complicità unica e su una sincera accettazione delle diversità, diventa un esempio di come l’amore autentico sia una continua scoperta. 

Christina Lauren scrive con uno stile vivace e coinvolgente, che alterna momenti esilaranti a riflessioni più profonde. I dialoghi sono realistici, spesso taglienti, e danno voce a personaggi che sembrano uscire dalle pagine per sedersi accanto al lettore. Ogni scena, dai momenti di imbarazzo di Hazel alle conversazioni intime tra i protagonisti, è un piccolo frammento di vita vera. 

Solo per una notte non è solo una storia d’amore, ma una celebrazione dell’imperfezione umana. È un romanzo che ci ricorda che le differenze non sono ostacoli, ma ponti verso la comprensione e l’empatia. Hazel e Josh non sono personaggi perfetti, e proprio per questo sono straordinariamente reali. La lezione più grande del romanzo è semplice e potente: amare qualcuno significa accettarlo per ciò che è, ma anche aiutarlo a scoprire chi può diventare. È un messaggio universale, che tocca il cuore di chiunque abbia mai avuto paura di non essere abbastanza, o si sia sentito intrappolato in un mondo che chiede sempre troppo. 

Christina Lauren ci regala una storia che diverte, commuove e ispira. Perché, in fondo, tutti meritiamo qualcuno che ci guardi come Hazel guarda la vita: con meraviglia, ironia e il coraggio di essere autentici. 
La verità?
Siamo tutti un po’ Hazel, o almeno, dovremmo esserlo.

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