Buongiorno! Grazie alla collaborazione con la casa editrice Leggereditore, oggi vi parlo di Roomies. Sotto lo stesso tetto di Christina Lauren.
roomies. sotto lo stesso tetto di Christina Lauren Editore: Leggereditore Pagine: 279 GENERE: Contemporary Romance Prezzo: 1,99€ - 12,90€ Formato: eBook - Cartaceo Data d'uscita: 2024 LINK D'ACQUISTO: ❤︎ VOTO: 🌟🌟🌟🌟
Trama:
Per mesi Holland Bakker ha inventato scuse per scendere nella stazione metro vicino casa, attirata dalla musica di un affascinante artista di strada. Le manca però il coraggio di parlare con quel ragazzo, finché una notte, aggredita da uno squilibrato, viene soccorsa dal misterioso musicista: è irlandese e si chiama Calvin McLoughlin. Per ringraziarlo, Holland gli procura un'audizione con un famoso direttore musicale di Broadway. La performance di Calvin è un successo ma lui fa perdere le proprie tracce per una ragione che diventa presto chiara: è nel Paese illegalmente, il suo visto è scaduto da anni. Holland gli propone quindi di mettere in scena una relazione inesistente per aggirare le rigide leggi sull'immigrazione. Convivere sotto lo stesso tetto, però, non si rivela facile come credevano: le cose sfuggono di mano a entrambi, e Holland e Calvin devono prendere atto di aver smesso di fingere già da un po'...
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RECENSIONE
Roomies. Sotto lo stesso tetto del duo di autrici Christina Lauren è la storia di Holland, una giovane donna che si trova a un punto di stallo nella sua vita. Lavora come archivista in un teatro grazie all'influenza dei suoi zii, ma sente di non avere uno scopo chiaro o un'identità professionale definita. Chi non si è mai sentito così almeno una volta nella vita?
Un giorno, attratta dalla musica di un chitarrista di strada, Calvin McLoughlin, Holland inizia a seguirlo alla stazione della metropolitana dove suona regolarmente. Un incontro casuale con Calvin, seguito da una situazione pericolosa nella metropolitana, porta Holland a conoscerlo meglio. Quando Holland scopre che Calvin è un immigrato irlandese senza permesso di lavoro, decide di offrirgli un matrimonio di convenienza per aiutarlo a ottenere la green card.
La sua attrazione per Calvin e la decisione di offrirgli un matrimonio di convenienza riflettono il suo desiderio di fare qualcosa di significativo, anche se impulsivo. Holland è un personaggio realistico, con cui è facile empatizzare per le sue insicurezze e la sua crescita personale nel corso della storia.
Calvin accetta il matrimonio con Holland per necessità, ma presto dimostra di essere più di un semplice beneficiario: è leale, gentile e disposto a sostenere Holland nei suoi momenti di difficoltà.
Calvin rappresenta le difficoltà che molti immigrati affrontano nel cercare di costruirsi una vita in un paese straniero. La musica è la sua ancora, il suo modo di esprimersi e di trovare un senso in una vita precaria.
Gli zii di Holland, una coppia affettuosa e di successo, fungono da guida e sostegno emotivo per lei. Robert, in particolare, è un musicista affermato che comprende le difficoltà di seguire una carriera artistica, ma spinge Holland a non accontentarsi. La loro relazione amorosa stabile e piena di rispetto offre un contrasto interessante con il rapporto incerto tra Holland e Calvin. Offrono un esempio positivo di famiglia non tradizionale e di amore incondizionato. Rappresentano un punto di riferimento per Holland, ma anche un'aspettativa con cui lei si sente spesso inadeguata.
La protagonista attraversa un viaggio interiore per scoprire chi è e cosa vuole dalla vita. La sua relazione con Calvin e il lavoro nel teatro la spingono a confrontarsi con i suoi limiti, le sue paure e i suoi desideri. Come possiamo trovare un senso di scopo in una società che misura il nostro valore solo attraverso il successo?
Il matrimonio tra Holland e Calvin inizia come un accordo pratico, ma si trasforma gradualmente in una relazione autentica. L’amore può nascere anche in circostanze impreviste, ma richiede fiducia e impegno per crescere.
Calvin usa la musica come strumento per superare le difficoltà, mentre Holland cerca di trovare un significato attraverso il mondo teatrale. L'arte può essere un rifugio, ma anche un mezzo per trasformare la realtà. Holland incarna la generazione dei giovani adulti che cercano di trovare un equilibrio tra sogni e realtà in un mondo sempre più competitivo e incerto.
Il romanzo affronta temi come il precariato lavorativo, l'insicurezza economica e la pressione di avere successo. Sotto lo stesso tetto è una storia che combina leggerezza e profondità, affrontando temi attuali come l’immigrazione, l’identità personale e la ricerca dell’amore. I personaggi, complessi e ben sviluppati, guidano il lettore attraverso un viaggio emotivo che invita a riflettere su cosa significhi davvero sentirsi a casa – sia in un luogo, sia accanto a una persona.
Una lettura piena di vibes positive ma non per questo stupida o leggera. I temi come l’immigrazione, il matrimonio di convenienza e le seconde famiglie, che nascono non direttamente dai genitori, ma da altri membri familiari, non sono certo temi sui cui ridere e scherzare, o da prendere sotto gamba, anzi.
Un tema in particolare, quello della realizzazione personale e della fiducia nel prossimo e nella nostra società che riguardano sia Holland che Calvin, per motivi diversi, mi ha fatto parecchio riflettere su quanto, il mondo in cui viviamo, tenda sempre a sfidarci. Non abbiamo un attimo di tregua; la calma è solo per pochi, mentre per la maggior parte di noi, la vita è tutta una sfida e sono molti di più gli schiaffi in faccia che le carezze.
Io, personalmente, sono stata messa continuamente alla prova, quando pensavo di avercela fatta, ecco che tutto crollava miseramente e ho dovuto ricominciare daccapo. E ancora oggi, è difficile per me stabilire che cosa possa riservarmi il futuro, quindi ho capito perfettamente i sentimenti di Holland e anche l’incapacità di affidarsi al prossimo di Calvin e di credere che possa esserci davvero un futuro per lui.
Insomma, la vita, con tutte le sue magagne, non è morbida e nemmeno accudente, preferibilmente adatta a quelli che sanno affrontare gli ostacoli, (sempre troppi), con un sorriso ma senza essere superficiali. Ed è quello che ancora una volta ci insegna questo meraviglioso duo di autrici senza tempo.
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