Buon pomeriggio cari lettori! Avete voglia di una lettura che parla di vampiri, di amore e di lotte? Ho qualcosa per voi! Leggete la recensione di Unbreakable Hearts!
Unbreakable Hearts
di Ella Smith Editore: Selfpublishing GENERE: Fantasy Prezzo: 2,99 € Formato: eBook Data d'uscita: 2016 Link d'acquisto: QUI
Trama:
C'è sempre stato un'alone di innocenza attorno ad Estella Fray, nonostante il suo mondo sia tutto tranne che innocente, suo padre, la sua famiglia, i suoi amici, lei stessa,appartengono ad un mondo oscuro, dove la morte e la vita sono solo una linea sottile che puntualmente viene superata per poter sopravvivere. Estella è un vampiro, vive a New York, suo padre Hanry è un uomo potente, l'unico vampiro ancora in vita che discende da Alexander, colui che gli ha creati. Per questa ragione dopo la morte di quest'ultimo suo padre si è seduto a capo delle alleanze, scatenando così una guerra che ormai da secoli tinge di sangue le strade della città. Kit è il figlio del vampiro che per primo si è ribellato al regno di Hanry, Benjamin, da allora, l'odio e il desiderio di vendetta hanno sempre intaccato i loro rapporti, al punto da doversi guardare costantemente le spalle. Ma quando un giorno, una nuova minaccia spunta dall'ombra con la chiara intenzione di uccidere Hanry e Benjamin, Kit ed Estella non hanno altre alternative se non quella di sposarsi. Vincolati da un contratto e costretti a convivere per dimostrare una pace che in realtà è lontana dalle loro reali intenzioni, scopriranno che i loro cuori non sono così infrangibili come credevano.
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RECENSIONE
Unbreakable Hearts è un romanzo con una copertina molto bella, intrigante, interessante che lascia presuppore molte cose che vengono ben soddisfatte grazie allo stile e alla vena creativa dell’autrice.
Un Fantasy che ci racconta la storia di Estella e Kit, due vampiri che appartengono a due famiglie da sempre in lotta tra loro, con due padri che fanno da padroni nelle loro vite e che decidono tutto, persino con chi si devono sposare.
La nostra natura non ce lo permette, siamo troppo poco privi di amore verso gli altri e di troppo amore per noi stessi per poter vagamente pensare di poter relazionarci sul serio con gli umani. Siamo dei mostri, calcolatori e avidi che con il tempo hanno camuffato i loro istinti e perfezionato la menzogna per non morire...ancora. Siamo vampiri.
L’attenzione è tutta concentrata sulla caratterizzazione iniziale dei personaggi che vede una penna fluida e passionale, capace di attingere dai colori più scuri per rappresentare al meglio l’animo oscuro e vagante di queste creature che morbosamente si nutrono di sangue per sopravvivere e che lo fanno senza rimorso alcuno. Estella è figlia di Hanry, ed è una ragazza bella ma anche profondamente ribelle con un fratello, Max, che segnerà, volente o nolente, il destino di tutti.
Quel destino terribile che andrà a distruggere tutto ciò che di bello la vita e l’amore riusciranno a creare.
Un legame inizialmente nato nel modo sbagliato è quello che unisce Kit ad Estella. Si odiano e non si sopportano eppure sono costretti ad unirsi in matrimonio per volere dei loro genitori e per appianare divergenze senza tempo in vista di nuovi e pericolosi intrighi che stanno mettendo in pericolo la vita di tutti.
Ero geloso, maledettamente e ingiustificatamente geloso di lei! Sapevo che un po’ me lo ero meritato, il tentativo di allontanarla da me e adesso mi si era ritorto contro.
E allora bisogna essere disposti a superare le proprie ritrosie, ogni forma di risentimento pur di raggiungere un bene superiore che possa salvaguardare tutta la razza messa a serio rischio.
I primi tempi sono alquanto difficili soprattutto perché Estella non vuole sottostare al volere di Kit e lui, d’altro canto, è un playboy che non si lascia sfuggire occasione per abbeverarsi dal corpo sinuoso e caldo di una mortale.
Una strana ed inquietante attrazione che nessuno dei due si aspetta, fa capolino tra i due protagonisti, mettendo in crisi tutte le loro aspettative e sicurezze.
Si sentono intrigati l’uno dall’altra e ad ogni tocco è come un’esplosione di sensi e di meraviglie sconosciute.
Sentii il suo cuore battere frenetico, respirai il suo odore posando le mie labbra sul suo collo. Non si mosse, non mi respinse, lentamente risalii seguendo la linea della sua mascella fino ad arrivare alle sue labbra e poi la baciai avido di quel contatto che lei ricambiò. Riaprii gli occhi e mi allontanai per osservarla meglio, i suoi occhi erano confusi, ma non spaventati. Abbassò lo sguardo e poggiò la sua fronte sulla mia, portando le mani sulla mia faccia. E con i suoi occhi nei miei mi arresi a quel fuoco che ormai sembrava consumarmi da troppo tempo. Ad ogni contatto con la sua pelle, capii che non sarei stato più in grado di tornare indietro, perché ormai io le appartenevo.
L’amore che nascerà e che incatenerà i loro cuori a dispetto di tutti, sarà fatto di nostalgia e di mancanza, di senso di possesso e di una carnale appartenenza.
La figura di Kit è delineata in perfetta sintonia con quella di Estella. Un connubio di unione ma anche di contrasto che crea un gioco di luce e di ombre che rende i due protagonisti diversi ma complementari. La passione che vive tra di loro li scalda come il fuoco più caldo ma anche più turbolento. Un sentimento al quale nessuno dei due riesce a dire di no, che diventa indispensabile come l’aria che respirano, a cui nessuno vuole rinunciare fino a quando…
Consapevole che ormai ero follemente innamorata di lui, sospirai quando all'improvviso arrivò un'altra sensazione. Come un uragano, il terrore si impadronì totalmente di me... avevo paura, paura che se mi fossi permessa di essere felice anche solo per un momento, il mondo mi sarebbe crollato addosso.
Una morte improvvisa cancella tutto ciò che è stato detto, fatto e desiderato. Terra bruciata intorno ai loro cuori ed un deserto incondizionato nelle loro anime ormai sul punto di separarsi.
La notte gelida ed insidiosa li porterà a separarsi come il più cattivo degli inganni e la più cocente delle delusioni.
L’autrice riesce ad inserire colpi di scena interessanti e a mantenere alto il ritmo della storia, senza mai perdere il passo o la sintonia con i suoi personaggi.
Unbreakable Hearts è una storia per gli animi romantici ma combattivi, per chi ama i racconti che parlano di lotta e di tormento. Per chi si lascia sedurre dal fascino delle creature della notte, che diciamocelo pure, non passeranno mai di moda. E questo romanzo è una piacevole lettura che ci permette di goderne ancora per un po’.
INTERVISTA
Salve Ella, grazie di aver accettato questa intervista e benvenuta!
1 - Cosa significa per te scrivere e quando hai iniziato seriamente a farlo?
Allora, parto con il dire che per me le parole sono sempre state importanti. Ho sempre amato le parole a sè, il significato molteplice che possono avere a seconda di chi le legge. Quindi di conseguenza, mi è sempre piaciuto poi esprimermi scrivendo. Ho cominciato scrivere a quindici anni, e non ho più smesso. Scrivere è difficile, devi metterci te stesso e cercare di far percepire con una parola quello che senti e che provi. Insomma è complicato.
2 - Cosa rappresenta per te questo romanzo? Perché lo ha scritto?
Ho scritto il mio libro un pò per gioco. Perchè amando scrivere ho lasciato che la mia fantasia avesse la meglio. E alla fine, quello che ne è uscito mi è piaciuto. Per me è un punto d'arrivo. Quando scrivi non sai mai dove i tuoi pensieri e la tua penna ti porteranno.
3 – Qual è il personaggio che ami di più del tuo romanzo e quello che proprio non sopporti?
Ci sono parecchi personaggi che ho amato, essendo il mio libro potrei quasi affermare che li amo un pò tutti. Visto che ognuno rispecchia un carattere preciso e anche se non sembra hanno dei ruoli quasi fondamentali. Quello che ho amato di più è sicuramente Kit. Quello che ho odiato, fa la sua prima comparsa solo alla fine. . . quindi lo conoscerete nel secondo. Non posso dire altro!
4 – Se dovessi definire il tuo romanzo, come lo definiresti?
Bella domanda :) Non saprei dirlo così su due pedi, ma mi affido ad alcuni aggettivi che lo caratterizzano. Romantico, a tratti tormentato e anche un pò avvicente e misterioso. Un pò come i personaggi e la storia che racconto.
5 - In quale personaggio ti indentifichi e perché?
Il personaggio in cui mi identifico è Estella. Per alcuni tratti del suo carattere, che rispecchiano molto di me stessa. Ad esempio, io, sono una persona molto molto testarda.
6 – Chi è Ella Smith nella vita di tutti i giorni?
Ella Smith nella vita di tutti i giorni, è una ragazza di ventiseianni che vive con la sua famiglia e il suo amico peloso. Amo leggere, uscire, divertirmi con gli amici, andare al cinema. Insomma, Ella Smith è solo un'alterego letterario e nulla più. Sono una persona normale, che svolge una vita normale come tutti. Lavoro scrivendo articoli per alcuni siti, e scrivo recensioni di libri per blog letterari.
7 –Quali emozioni provi mentre scrivi?
Le emozioni sono tante, euforia, passione, tristezza, incompletezza e insoddisfazione a seconda dei casi. Io non ho una scaletta. Scrivo i miei pensieri e cerco di dare un senso al tutto. Quindi mi capita di scrivere cose tristi in momenti in cui la storia, in teoria è al culmine della felicità e viceversa.
8 – Di che colore è il tuo romanzo e se dovessi associarlo ad un odore, quale sarebbe?
Questa è in assoluto la domanda più difficile che mi hanno fatto :) Il mio romanzo non ha un colore specifico, ci sono molteplici sfumature dal rosso al nero. Rappresentano essenzialmente la fine, in quanto in nero non ha alcuna sfumtura e la rinascita, il rosso inteso come sangue, passione. Quindi se dovessi pensare ad un odore mi viene in mente un profumo. Ma non sò se posso citarlo. . . tuttavia, è come un profumo,lo metti ed è una nuvola di passione, una poesia di odori che poi pian piano svaniscono, ma mai del tutto. C'è sempre una traccia nell'aria.
9 – Perché i lettori dovrebbero leggere Unbreakeable Hearts?
Già, perchè leggero? Bhè non c'è un perchè! Non sono mai stata una persona da perchè è così o perchè e colì. Essendo io una lettrice accanita, quando scelgo un libro lo faccio perchè c'è qualcosa che mi incuriosisce o che magari in quel momento sento possa far per me. La stessa cosa vale per il mio libro. Se piace il genere Fatansy, se si vuole staccare un pò la spina e sognare un'amore totalizzante allora è un libro che può fare al caso del lettore. Ovviamente, spero sempre che piaccia. Quando leggo le recensioni mi sento gratificata. Sapere se è piaciuto o meno, è quello che conta. Non ha senso scrivere se nessuno legge quello che scrivi, e non sapere poi cosa ne pensano. Essendo ancora emergente ci tengo molto a questo aspetto. E' stimolante e soprattutto mi aiuta a capire dove e come migliorare. :)
Ti ringrazio ancora per questa intervista :)
Ciao Antonietta <3 E' sempre bello constatare che si possono leggere belle storie anche tra gli autori emergenti. I fantasy ultimamente catturano sempre di più la mia attenzione, per non parlare di quelli che hanno come protagonisti vampiri.
RispondiEliminaQuesto libro in particolare mi ha colpito, è affascinante e poi ha un titolo magnifico. Bella anche l'intervista all'autrice! Sicuramente farò un pensierino su questa lettura :)
Un abbraccio forte :-**
Ciao Maria! E' vero, ha un titolo molto bello ma anche la copertina è molto intrigante.
EliminaGrazie! :****
Un abbraccio forte anche a te! <3<3<3