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mercoledì 12 ottobre 2016

Calendar Girl. Ottobre Novembre Dicembre di Audrey Carlan Recensione

Buon mercoledì! Ringrazio la Mondadori per avermi dato la possibilità di leggere anche l'ultimo capitolo della fortunata serie di Audrey Carlan Calendar Girl. Ottobre Novembre Dicembre è un romanzo dove l'amore vince ma anche dove si evidenzia l'importanza di altri valori come quello della famiglia e dell'amicizia. Una storia che anche se è iniziata con molte critiche, si conclude in modo piacevole ed apprezzabile.



Titolo: Calendar Girl Ottobre Novembre Dicembre
Autore: Audrey Carlan
Editore: Mondadori
Genere: New Adult/ Erotico
Pagine: 266
Prezzo: 17,90 eBook 8,99
Uscita:  2016
L’anno di Mia sta per finire. Ma il viaggio della sua vita è appena iniziato." Non nuotavo più da sola in uno stagno. Avevo un oceano di possibilità, e tutti quelli intorno a me mi tendevano la mano, pronti a gettarmi un salvagente se la corrente della vita avesse rischiato di travolgermi." Mancano tre mesi alla fine del viaggio di Mia. Wes è tornato, ma è un'anima persa, ciò che ha visto gli ha lasciato ferite profonde, ricordi mostruosi che tormentano le sue notti. Solo Mia può aiutarlo a rimettere insieme i pezzi e trovare il modo di uscire da quella oscurità che l'ha inghiottito per poter finalmente affrontare insieme il futuro. Ma ora Mia non è più sola, ha una nuova famiglia, persone pronte a stringersi intorno a lei ogni volta che la vita le porrà davanti nuove difficoltà. E all'orizzonte di nuvole nere ce ne sono ancora tante: la madre, scomparsa quando era bambina, che improvvisamente sembra fare di nuovo capolino nella sua vita, e il padre che ancora giace in un letto d'ospedale. Ma ci sono anche tante giornate di sole che Mia vuole poter vivere insieme al suo Wes. Con lui desidera arrivare alla fine di questo viaggio lungo un anno per iniziarne uno nuovo. Uno tutto loro...















L’ultimo capitolo della saga di Calendar Girl ci conduce ad un epilogo che se da un lato era molto prevedibile, dall’altro sicuramente non fa storcere il naso, perché una buona dose di romanticismo dopo tante difficoltà e dopo un inizio certamente considerato amorale e provocatorio, rende questa serie davvero bella e particolare.

Audrey Carlan e la sua bellissima eroina di nome Mia, in questo libro ci portano attraverso nuove città e a contatto con altrettanti protagonisti maschili ma non abbandonano il lato più tragico e sofferente della vita.

Mia è ormai perdutamente innamorata di Wes, l’uomo perfetto, ma purtroppo deve affrontare il suo rapimento e il conseguente dolore del suo ritrovamento.
Ci sono tante cose di cui sono grata. Mia sorella, mio fratello, mio padre, la mia migliore amica e tutti gli amici che mi sono fatta e che mi fanno sentire amata, ovunque sia. Sul serio, penso sia di questo che sono grata. Dell’amore. In tutte le sue forme.
Non allarmatevi! Wes non muore ma sicuramente dopo aver affrontato un’esperienza estremamente tragica come quella con i terroristi, è un uomo completamente diverso rispetto al passato.
Mia che ha sempre dimostrato un animo sensibile ed estremamente dolce, molto generosa ed altruista, non può e non deve tirarsi indietro davanti alle richieste del suo compagno.

Egli ha bisogno di lei come sostegno per ricominciare a vivere dopo aver subito un trauma che lo ha veramente distrutto.
I suoi occhi erano lucidi e segnati. «Devo riuscire a liberarmene, a ogni costo.» Sembrava disperato, e io avrei fatto qualunque cosa per scacciare quei fantasmi e circondarlo con la luce del nostro amore, che era la nostra vita.
La prigionia non è facile e superarla non è così scontato, ecco perché la nostra eroina ce la mette davvero tutta per riportare a galla l’animo sofferente e ferito dell’amore della sua vita.
Cover originale

Abbiamo seguito il percorso di Mia e Wes durante tutta la saga ma è soprattutto in questo ultimo libro che l’uomo diventa l’assoluto protagonista, catalizzando tutta l’attenzione di lei e di tutti i lettori.
Wes è un uomo forte, solido, che intende proteggere la sua amata in tutti i modi. Anche se adesso è abbattuto e traumatizzato dall’esperienza vissuta, non smette neanche per un attimo di amare e di desiderare Mia, facendola sentire il centro del proprio universo. E lei come fa a non assecondarlo?
Lo aiuta concedendogli il suo corpo in modo che possa aiutarlo a superare le sue difficoltà e a riconciliarsi con la vita e con l’amore stesso.

Un ultimo capitolo che parla soprattutto alla dolcezza del cuore e alla voglia di amare, ma non soltanto di questo. Mia incontrerà altri uomini e proseguirà nel proprio lavoro ma il suo cuore ed il suo corpo sono soltanto di Wes e della vita che si sono promessi l’uno all’altro.
«Hai davvero bisogno che te lo chieda? » disse guardandomi con i suoi magnifici occhi verdi. «Bisogno? No. Desiderio? Qualcosa del genere» ammisi con le lacrime che mi rigavano le guance.
Importantissimi in questo meraviglioso epilogo i legami familiari, il rapporto di Mia con il fratello Max e soprattutto con il padre.
Le amicizie costituiscono il fulcro delle vicende e accompagnano la donna nel suo ultimo viaggio che segna un esordio sicuramente da ricordare.

Lo stile della Carlan si conferma veloce, scattante, molto sensuale e a tratti persino sfacciato. Il rapporto tra i due protagonisti è come siamo abituati a leggerlo: bollente, ma questa volta è un calore che deriva sì dall’attrazione fisica ma soprattutto dall’amore e dalla consapevolezza di una scelta di vita.
Mia ha scelto Wes e Wes ha scelto Mia, dopo mille peripezie, dopo mille viaggi ed incontri.

Calendar Girl ci mostra quanto possa valere molto di più una scelta quando si ha la possibilità di avere tutto eppure si sceglie una singola persona.
Mia ha avuto molti uomini, ha viaggiato e vissuto tante storie, avrebbe potuto avere qualsiasi futuro ai suoi piedi ma lei sceglie Wes.

La sua scelta è quella più rilevante, quella che dimostra quanto sia importante il percorso per giungere a qualcosa, perché è quello stesso percorso che ti cambia, ti fa maturare, ti permette di capire cosa realmente vuoi.

Mia è partita senza sapere cosa fare, chi era e dove sarebbe andata a finire. Beh… adesso la sua storia si conclude nel modo migliore possibile perché anche se può apparire un po’ scontato, la felicità è la meta alla quale tutti aspiriamo. A volte essa è un regalo, altre volte il risultato di tanta fatica, in entrambi i casi, ciò che conta è meritarla e apprezzarla, sempre.

8 commenti:

  1. E così si conclude anche questa saga. Piuttosto lunga e articolata, fra l'altro. mi sembra di capire. Non credo la leggerò mai, però la tua recensione è molto bella e fa riflettere su vari aspetti. Ogni romanzo, qualunque sia il suo genere, affronta varie tematiche, e il fatto che sia un erotico (o un fantasy, per nominare un genere a caso) non significa che non posso farlo altrettanto bene (se non meglio) della cosiddetta narrativa.

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    1. Ciao Virginia, come non essere perfettamente d'accordo con le tue parole? Sicuramente questa saga affronta molte tematiche e man mano che la si scopre ci si rende conto che non è soltanto un semplice erotico, anche se, inutile nasconderlo, di base è quello. Quindi bisogna certamente essere interessati a questo tipo di narrazione per affrontarla.
      Grazie! :***

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  2. Ciao Antonietta, che bella recensione... e lo sai che il genere erotico non è proprio il mio genere, ma tu sei davvero capace di far piacere anche qualcosa che non piace, hai anche questo dono ^______^ Mi piace tanto il filo che conduce alle scelte, il percorso per giungere a qualcosa, e soprattutto che un uomo consideri la donna che ama il centro del proprio universo... Wow, sembra quasi un'utopia, ma quando si trova un uomo così, penso che si trovi un tesoro, non solo sulla carta, ma anche nella realtà, anzi, soprattutto nella realtà.
    Grande, sei grande... non dimenticarlo mai. <3
    Un abbraccio! *___________*

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    1. Ciao Federica, so che questo genere non è tra le tue preferenze di lettura ma come dici tu, ci sono molti aspetti che lo rendono oltre la stretta definizione di erotico, però c'è poco da fare, di base è comunque un erotico. XD
      Grazie per le tue parole, grazie di cuore!
      Un abbraccio! <3<3<3

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  3. Gemellina mia eccomi quiii ❤️️ Ed ecco la conclusione di una saga tanto chiacchierata. Come sai non sono ancora riuscita a leggerla ma sono riuscita a gustarne i lati più ricchi di entusiasmo grazie alle tue bellissime recensioni. Ed ora siamo alla conclusione e la tua meravigliosa recensione mi regala la consapevolezza che questa è davvero una serie da recuperare al momento giusto, per il momento però mi godo la Calendar serie grazie a tutte le emozioni che mi hanno regalato le tue recensioni ❤️ Grandissima gemellina mia! Un grande bacione di buona serata ❤️

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    1. Ciao dolce Ely, grazie per le tue parole e per la dolcezza che mi regali in ogni commento. Il tuo passaggio è sempre ricco di magia e di entusiasmo! Arriva dal tuo blog fino a qui. Spero che riuscirai a recuperare questa serie perchè oltre ad essere un erotico, è certamente una visione originale e un po' diversa di questo genere dove emergono molto i valori della famiglia e dell'amicizia e infine quelli dell'amore stesso.
      Un abbraccio forte forte! :****

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  4. Ciao Antonietta :-*
    Aspettavo la tua ultima recensione di questa serie per poi iniziare a leggerla e sono contenta di sapere che l'hai apprezzata :) Mi piace il genere, ma se fosse stato un thriller erotico come Maestra, mi sarebbe piaciuto ancora di più :P
    La cosa che maggiormente mi incuriosisce è l'evoluzione del personaggio e della storia, che parte come erotica e si conclude con il raggiungimento dell'amore vero..
    Come sempre mi hai regalato una recensione precisa e analitica, ma nello stesso tempo intrisa delle tue emozioni..e questo non fa altro che aumentare la mia voglia di leggere questa serie ^_^
    Un bacione enorme :-*

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    1. Ciao Maria... ti capisco quando dici che se fosse stato un thriller erotico... a chi lo dici! XDDDD
      Comunque come giustamente hai notato, la cosa più importante, secondo me, è proprio l'evoluzione che c'è nel romanzo. Insomma non è una storia fine a se stessa, una saga che rimane invariata per tutta la sua durata, qui c'è una crescita importante e tutta una serie di valori che vengono messi in gioco.
      Insomma, detto tra noi, i primi libri possono apparire più frivoli e superficiali ma entrando realmente nella storia, c'è da scoprire molte cosine interessanti.
      Grazie per le tue parole!
      Un abbraccio forte! :****

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