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mercoledì 3 gennaio 2018

✎ Recensione ➱ Ritorno a Riverton Manor di Kate Morton

Cari lettori, eccomi a parlarvi di un romanzo storico scritto da un'autrice che è bravissima nel tessere con la sua penna magica atmosfere indimenticabili, capaci di trasportare il lettore in epoche lontane e intriganti. Sto parlando naturalmente di Kate Morton! Grazie alla Sperling&Kupfer per la copia!

RITORNO A RIVERTON MANOR
di Kate Morton

Editore: Sperling&Kupfer
Pagine: 492
GENERE: Storico
Prezzo: 19,90 € 
Formato: Cartaceo 
Data d'uscita: 2017
Link d'acquisto:  ➜ QUI

Trama:
Nella scena del suo film, la giovane regista Ursula Ryan immagina uno dei momenti più drammatici della storia letteraria inglese, uno scandalo da sempre circondato da un'aura di mistero, perdizione e genio maledetto. Era l'estate del 1924 e i sopravvissuti alla carneficina della Grande Guerra si ritrovavano a divorare la vita come se non ci fosse un futuro, come se dovessero rimanere per sempre giovani. Tra feste alla Grande Gatsby, fiumi di alcol, amori che duravano lo spazio di una notte, quei ragazzi creavano il mito dei ruggenti anni Venti. Tra loro, era Lord Robert Hunter, astro nascente della poesia, ammirato e celebrato da tutti. Eppure, proprio quell'estate, proprio a una delle feste più belle, quella di Riverton Manor, Robert si allontanò da solo. E stringendo una pistola con mano tremante, si tolse la vita. Per Ursula, settantacinque anni dopo, quel poeta è diventato leggenda. Almeno fino a quando scopre che è rimasta una testimone degli eventi. È Grace, custode quasi centenaria di un terribile segreto. Un segreto che ora non può più tenere per sé. Ritorno a Riverton Manor è l'esordio sensazionale di Kate Morton, un romanzo nel quale mistero e amore si mescolano avvolgendo il lettore nello stile appassionante e inconfondibile di un'autrice che ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo.

RECENSIONE

Ritorno a Riverton Manor è un romanzo sinuoso e avvolgente con una scrittura che riesce a coinvolgere e a trasportarti direttamente nel cuore dell’atmosfera e dell’azione narrativa. L’autrice ci conduce ai primi anni del 1900 dove racconta, attraverso gli occhi di Grace, un’anziana donna di ormai 98 anni, la storia della famiglia Hartford, in particolare delle sorelle Hannah ed Emmeline.

L’anziana vive una vita tranquilla ed appagata fino a quando non viene contattata da una regista che sta girando un film proprio nella tenuta e ha bisogno di informazioni veritiere e approfondite sulla famiglia che a suo tempo vi abitò, circondandosi di scandali e di segreti.

Grace rimane profondamente turbata da questa intrusione eppure decide di raccontare tutto ciò che sa e soprattutto di liberare il proprio cuore dal terribile segreto che custodisce dentro di sé da anni e che riguarda proprio il legame con quella famiglia.
Con un tuffo nel passato e attraverso l’uso sapiente dei numerosi flashback, l’autrice ci mostra le più grandi ed impressionanti atmosfere dell’epoca, caratterizzate da una villa piena di lusso e di sfarzo, capeggiata da una famiglia piena di insidie e di sorprese.

La ricchezza non dà la felicità, ragazza mia.

Con gli occhi di Grace conosciamo Emmeline, dal carattere più frivolo, arrogante, deliziosamente affascinato dal divertimento, dalla ricchezza e dallo sfarzo. Dall’altro lato, invece, Hannah mostra un’indole più ribelle che la spinge ad essere insofferente perché vorrebbe evadere da quel mondo e trovare una sua indipendenza.
Insomma, due personalità completamente agli antipodi, alle quali si aggiunge quella del fratello David che partirà per la Prima Guerra Mondiale senza fare più ritorno.

I racconti di Grace, estremamente minuziosi, pieni di dettagli, di luci e sapori di quell’epoca e soprattutto di quegli ambienti, sono estremamente importanti anche per comprendere il suo spirito che da sempre è stato devoto a quella famiglia.
In modo particolare ad Hannah.

Grace, sin da bambina, è cresciuta a Riverton Manor e ha sempre fatto la domestica. Ha legato in molto particolare proprio con la più ribelle delle giovani e le è stata accanto fino alla fine, fino a quando un segreto non ha distrutto la vita di tutti.
Ha visto con i propri occhi l’allontanamento sempre più inevitabile delle due sorelle, a causa di un uomo, un poeta dal carattere indefinito, rimasto turbato dagli incubi della guerra.

Grace racconta mettendo fuori tutte le sue emozioni, i suoi sentimenti e quel senso di nostalgia delicata ma struggente che accompagna ogni pagina.
Pagina dopo pagina, ho avuto la sensazione di leggere un libro antico, qualcosa di prezioso e di insostituibile capace di farmi sentire l’odore del tempo e il suo inestimabile valore.
Kate Morton possiede certamente una penna magica e surreale che riesce a ripercorrere con leggerezza e intensità momenti di storie che appartengono alle epoche addietro ma che diventano eterne attraverso le sue parole.

La vera storia, o meglio il passato, non è mai così. Non è omogenea, nè lineare. Non possiede contorni definiti, bensì vaghi ed evanescenti, impenetrabili come lo spazio. E il quadro è sempre pronto a mutare: proprio quando credi di aver individuato un certo disegno, la prospettiva si ribalta ed emerge una visione alternativa, memorie a lungo dimenticate tornano alla luce.

C’è l’amore, l’amicizia, il rispetto ma anche la perdita, la gelosia, l’ossessione. Questo romanzo non manca di nulla, è tutto molto aggraziato ma non per questo meno passionale e forte.
Si avverte la maestria di una scrittura approfondita e una perfetta conoscenza dei personaggi che diventano di cuore e di anima davanti al lettore. La distanza si azzera e tutto diventa magicamente visibile, afferrabile, condivisibile. Un segreto che fa davvero tremare...

STANOTTE  MUOIO  E LA MIA VITA INIZIA

La vita delle due sorelle sarà piena di eventi, di intrighi, di lacrime, di delusioni. L’intensità è un elemento fondamentale vissuto attraverso lo sguardo di Grace, che pur non facendo parte direttamente di quel mondo, ne diventa la voce, una voce tremante ma pulita.

Ritorno a Riverton Manor vi accompagnerà in un mondo affascinante ed aggraziato, pieno di avvenimenti ma anche di emozioni. Pregno di vita e di sentimenti, capace di incantare e di stregare. Un meraviglioso viaggio nel passato grazie ad una delle autrici più apprezzate e più capaci di regalare sogni che profumano di antico e di indimenticabile.

1 commento:

  1. Ciao Antonietta! La trama mi piace molto e poi io adoro i romanzi storici. Dalla tue recensione si capisce che per te questa è stata una lettura affascinante e non nego di esserne molto incuriosita. Intanto segno il titolo, spero di riuscire a leggerlo :)
    Un abbraccio <3

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