☆ BLITZ RELEASE E RECENSIONE ☆ White Shark di Sagara Lux

Titolo: White Shark
Autore: Sagara Lux
Serie: The darkest night #2
Genere: Dark-Romance
Data di pubblicazione: 23 Settembre 2017
Pagine: 220 (versione cartacea)

TRAMA

“Mai fidarsi di chi non puoi controllare.”

Abigail Leroy è la donna che tutte vorrebbero essere. È bella, possiede un’intelligenza brillante ed è capo di un vero e proprio impero economico. Non ha mai esitato a prendere le decisioni più critiche, nemmeno nei momenti più difficili.
Finchè non ha incontrato lui, Dmitry.
E il suo mondo è crollato.

Dmitry è un uomo dallo sguardo di ghiaccio e dal fascino oscuro. Nasconde molti segreti e ha un unico obiettivo: la vendetta. Pur di ottenerla è disposto a sacrificare qualsiasi cosa: i suoi uomini, la sua ricchezza, la sua integrità. Lei.

Nella notte più oscura si combatte la battaglia più antica.
Il cuore contro la ragione. Il sangue contro l’amore. La vita contro la morte.

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GIVEAWAY

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LA SERIE DARKEST NIGHT

#1 Black Rose (23 luglio 2017)
#2 White Shark (23 settembre 2017)
#3 Green Snake (previsto 23 dicembre 2017)

L'AUTORE

Sagara Lux crede nelle seconde occasioni, benchÈ la vita non gliene abbia mai concesse.
Non ama parlare di sÈ, ma ama scrivere e dare a vita a personaggi capaci di colpire stomaco e cuore insieme.
Se volete, potete trovarla qui.


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RECENSIONE

Il secondo libro della nuova serie scritta da Sagara Lux, riprende la storia che si era bruscamente interrotta nel capitolo precedente e ci porta direttamente alla corte dello squalo bianco, ossia Dimitry, il capo di Sergej, l’aitante protagonista di Black Rose.

Come l’autrice aveva ampiamente promesso, ritroviamo Sergej e Lilian ma soprattutto conosciamo molto ma molto meglio Dimitri e la sorella di Lilian, Abigail che è tenuta prigioniera proprio dallo squalo.

Ma perché?

Capiremo passo dopo passo che ancora una volta si tratta di una storia di vendetta che vede Dimitry come il protagonista assoluto di tutta la scena. L’uomo intende vendicarsi di tutta la famiglia Leroy e il mezzo migliore che ha è proprio Abigail.

Cosa accade esattamente tra loro?

La bravissima Sagara Lux riesce ancora una volta a tessere una storia proprio come una tela di ragno dove rimani incastrato ad ogni passo, e sudi e ti dimeni per liberarti.

La mia anima era nera come i segni che avevo dipinti sul corpo.

Ma non accade, cari lettori, perché fino alla fine siete prigionieri del suo stile dinamico, pieno di suspense e altamente descrittivo.

Dimitry è un personaggio magnetico, molto duro, freddo, determinato. Indossa continuamente una maschera che lo rende intoccabile e lontano da tutto e da tutti, persino da Abigail, che nonostante sia la sua vittima, almeno apparentemente, si innamora di lui e danna se stessa proprio per essersi innamorata di un mostro.

Di cosa stiamo parlando, dunque?

Ma ovviamente di una storia che fa fuoco e fiamme, che è tormentata e piena di contraddizioni che rendono i personaggi complicati ed interessanti, proprio perché non c’è alcuna differenza tra bene e male, tra amore e odio.

L’autrice ci ha ben abituato a contesti del genere, molto vicini al thriller, ed è proprio per questo che io non ho apprezzato molto i personaggi di questo secondo romanzo della serie, rispetto a quello precedente.

Nella vita non importa chi siamo ma le scelte che facciamo.

La storia tra Sergej e Lilian mi aveva catturato molto di più, mentre questa mi ha lasciato abbastanza fuori, non coinvolta come avrebbe dovuto.

Ciò nonostante è sempre bello leggere Sagara che riesce a raccontarti vicende emozionanti e cariche di passione, di mistero, di angoscia, se vogliamo, e di prevaricazione.

Con lei, conosciamo la moltitudine dei sentimenti più forti e li vediamo nascere, crescere e spesso distruggersi a vicenda fino alla morte.

White Shark ci conduce all’interno di un mondo sporco e sbagliato, dove altri muovono i fili delle nostre vite e dove davvero non esiste amore e odio, in modo indistinto.

Per tutto il tempo che era stato con me non aveva fatto altro che fingere. Ogni bacio. Ogni sguardo.

Dimitry è una vera e propria macchina e anche Abigail non scherza. Nonostante sia una donna che si scontra contro un muro di pietra grezza che all'apparenza è elegante e arrogante, riesce a mostrare forza e carattere, controllo e potere a differenza della sorella che ho amato proprio per il suo istinto e per la sua follia.

Lo stesso equivale per Sergej, totalmente diverso da Dimitry e sicuramente per questo più affine al mio gusto personale.

Insomma, vi consiglio di non perdervi neanche questo secondo libro, perché presto ci sarà la conclusione, e bisognerà essere preparati a tutto!