Buona domenica! Oggi vi presento due interessanti nuove uscite della Mondadori. Presto arriverà su Netflix, la serie Tredici ed eccovi qui la storia che parla di bullismo e in occasione dell'uscita la Mondadori ha promesso un'iniziativa molto interessante. Un altro romanzo importante è Cose che non voglio dimenticare di Lara Avery, di cui vi consiglio di leggere le info!
Chrysalide • euro € 17,00 • pagine 240
Non puoi bloccare il futuro.
Non puoi riavvolgere il
passato.
L’unico modo per scoprire la verità... è
premere play.
“Ciao a tutti. Spero per voi che siate pronti, perché sto per
raccontarvi la storia della mia vita. O meglio, come mai è
finita. E se state ascoltando queste cassette è perché voi
siete una delle ragioni. Non vi dirò quale nastro vi chiamerà
in causa. Ma non preoccupatevi, se avete ricevuto questo
bel pacco regalo, prima o poi il vostro nome salterà fuori...
Ve lo prometto.” Quando Clay Jensen ascolta il primo dei
nastri che qualcuno ha lasciato per lui davanti alla porta di
casa non può credere alle sue orecchie. La voce che gli sta
parlando appartiene ad Hannah, la ragazza di cui è
innamorato dalla prima liceo, la stessa che si è suicidata
soltanto un paio di settimane prima. Clay è sconvolto, da un
lato non vorrebbe avere nulla a che fare con quei nastri.
Hannah è morta, e i suoi segreti dovrebbero essere sepolti
con lei. Ma dall’altro, il desiderio di scoprire quale ruolo ha
avuto lui nella vicenda è troppo forte. Per tutta la notte,
quindi, guidato dalla voce della ragazza, Clay ripercorre gli
episodi che hanno segnato la sua vita e determinato, in un
drammatico effetto valanga, la scelta di privarsene. Tredici
motivi, tredici storie che coinvolgono Clay e alcuni dei suoi
compagni di scuola e che, una volta ascoltati, sconvolgeranno
per sempre le loro esistenze.
Con più di due milioni e mezzo di copie vendute soltanto
negli Stati Uniti, Tredici, romanzo d’esordio di Jay Asher, è
uno dei libri più letti dai ragazzi americani, e ora anche una
serie televisiva prodotta da Netflix.
Jay Asher vive in California, è stato bibliotecario e libraio
in ogni tipo di libreria, da quelle indipendenti a quelle di
catena. Tredici è il suo romanzo d’esordio e, fin dalla
pubblicazione, nel 2007, è stabilmente nella classifica dei
bestseller del «New York Times». Ora è anche una serie
originale Netflix in tredici puntate.
Chrysalide • euro € 17,90 • pagine 312
Ti chiami Samantha. O Sammie, per la famiglia e gli
amici. Mi correggo, la mia unica amica. Non è il caso di
strafare. Hai una cotta pazzesca per Stuart Shah, che
potrebbe essere interessato a te ma anche no. Hai una
malattia rarissima. La cosa peggiore di questa malattia, a
parte il fatto che è mortale, è che ti sta facendo perdere la
memoria. Qui tu prendi nota di tutto, anche dei giorni no,
perché avrai bisogno di ricordare anche quelli, prima o
poi.
“Se stai leggendo queste parole, probabilmente ti stai
chiedendo chi sei. Sei me, Samantha Agatha McCoy, in un
futuro non troppo lontano. Sto scrivendo queste righe per te.
Dicono che la mia memoria non sarà più la stessa, che
comincerò a dimenticare le cose. Per questo ti scrivo. Per
ricordare.”
Samantha aveva in testa un piano ben preciso. Per prima
cosa vincere il campionato nazionale di dibattito, poi
trasferirsi a New York e diventare un affermato avvocato
per i diritti umani. E infine, ovviamente, conquistare Stuart
Shah, il ragazzo di cui è pazza. Tra lei e i suoi progetti però
si mette in mezzo la rara malattia genetica di cui è affetta e
che poco alla volta – così dicono i medici – le porterà via la
memoria e la salute. Ma tutto si può dire di Sammie tranne
che sia una diciassettenne che si abbatte facilmente. A un
destino tanto assurdo, infatti, decide di opporsi con tutte le
sue forze. E lo fa nell’unico modo che conosce: scrivendo.
In un diario assolutamente non convenzionale, indirizzato
alla sua futura sé e ribattezzato Libro delle cose che non
voglio dimenticare, inizia ad annotare tutti i momenti belli
(e meno belli) della sua vita: dal riavvicinamento al suo più
vecchio e caro amico ai mille modi che lui si inventa per
farla ridere, al primo romanticissimo appuntamento con il
suo grande amore. E poi, ancora, dalle persone che le hanno
spezzato il cuore a quelle che glielo hanno “aggiustato”.
Perché se davvero lei dovrà andarsene presto, almeno lo
farà con la consapevolezza di aver prima assaporato tutto
ciò che la vita poteva regalarle. Un romanzo tenero e
delicato, una storia struggente che non abbandonerà
facilmente il lettore, neanche dopo che avrà letto l’ultima
pagina e riposto il libro sullo scaffale.
Lara Avery vive a Minneapolis, Minnesota, dove scrive
per la rivista letteraria «Revolver». Questo è il suo primo
romanzo pubblicato in Italia.
Tredici l'ho letto secoli fa, ma non mi era piaciuto, il libro della Avery invece mi ispira molto! :D
RispondiEliminaAnche a me ispirano entrambi! <3
EliminaCiao Antonietta <3 Tredici mi ispira molto, non solo perché è un numero che mi perseguita, ma anche per la storia è agghiacciante che sicuramente farà riflettere molto sul fenomeno del bullismo, in continua crescita, purtroppo.
RispondiEliminaLo leggerò di certo!
Un abbraccio forte :-****
Ciao Maria! Anche a me ispira molto e i temi trattati sono davvero molto interessanti!
EliminaUn abbraccio forte! <3