Buon martedì cari lettori! Grazie alla Garzanti ho letto un romanzo che mi ha colpito direttamente al cuore e conquistato! Carmela Scotti, una voce nuova nel panorama letterario italiano che ha scritto un romanzo così avvolgente e penetrante da cucirti le impressioni addosso. Non perdetevi L'imperfetta.
Titolo: L'imperfetta
Autore: Carmela Scotti
Editore: Garzanti
Genere: Romanzo
Pagine: 200
Prezzo: 14,90
Genere: Romanzo
Pagine: 200
Prezzo: 14,90
Uscita: Agosto 2016
Per Catena la notte è sempre stata un rifugio speciale. Un rifugio tra le braccia di suo padre, per disegnare insieme le costellazioni incastonate nel cielo, imparare i nomi delle stelle più lontane e delle erbe curative, leggere libri colmi di storie fantastiche. Ma da quando suo padre non c’è più, Catena ha imparato che la notte può anche fare paura e può nascondere ombre oscure. L’ombra delle mani della madre che la obbligano al duro lavoro nei campi e le impediscono di leggere, quella degli occhi gelidi e inquieti dello zio che la inseguono negli angoli più remoti della casa. Le sue sorelle sembrano non vederla più, ormai è la figlia imperfetta e il ricordo del calore dell’amore di suo padre non basta a riscaldare il gelo nelle ossa. Catena ha solo sedici anni e decide che non vuole più avere paura. E l’ultima notte nella sua vecchia casa si colora del rosso della vendetta. Poi, la fuga nel bosco, dove cerca riparo con la sola compagnia dei suoi amati libri. È grazie a loro e agli insegnamenti del padre che Catena riesce a sopravvivere nella foresta. Ma nel suo rifugio, fatto di un cielo di foglie e di rami intrecciati, la ragazza non è ancora al sicuro. La stanno cercando e per salvarsi Catena deve ridisegnare la sua vita, la vita di una bambina che è dovuta crescere troppo in fretta, ma che può ancora amare di un amore, forse imperfetto, ma forte come il vento.
L’imperfetta è un romanzo che mi ha letteralmente rapito. Una storia che è forte e
delicata insieme, morbida e cruda, potente e maledetta nella stessa misura. Una
copertina che devo essere sincera, conquista al primo sguardo, trasmettendo quel
silenzio intriso di dolcezza e di riflessione, necessari per comprendere a
fondo la storia malinconica della protagonista che ha un nome capace di
racchiudere il senso della storia.
Catena è una ragazza che ha alle spalle dolori e tragedie, uno spazio d’amore
davvero troppo breve per la sua fragile esistenza. Il legame con il padre, con
il quale ha sempre condiviso l’amore per i libri e per le stelle, è così forte
e radicato profondamente dentro di lei da darle la forza ed il coraggio di
andare avanti anche quando lui non c’è più.
Nel momento in cui chiuse gli occhi, io, sua figlia Catena, dissi ‘padre’ per l’ultima volta, perché la parola moriva prima di lui. Prima quando mio padre viveva, tutto iniziava, accadeva e finiva. Dopo è stato solo un precipizio, un tempo spaccato, come il fuoco d’artificio nella notte, in mille pezzi e poi più niente.
Il resto della famiglia è un
quadro fatto di orrore e di rifiuto. La madre di Catena la odia perché non ha
mai sopportato il marito e la figlia è in tutto e per tutto uguale a lui. Da
quando il padre li ha lasciati, Catena è diventata assolutamente invisibile sia
per la madre che per le due sorelle ma purtroppo non per lo zio, il fratello
del padre. Infatti l’uomo è solito frequentare la casa e usare molto più le mani
che le parole ed è così che la protagonista si ritrova più volte a soccombere all’irruenza e alla violenza di un uomo che
dovrebbe proteggerla ma la verità è così inquietante da essere altresì
inevitabile: nessuno può proteggere Catena e l’unica soluzione appare essere la
fuga.
Racconterò del male che mi fece, quel giorno e nei mesi che seguirono, di come nessuno corresse ad aiutarmi, nonostante il mio grido si spandesse per tutte le campagne ed entrasse in tutte le case attraverso le finestre aperte.
Catena è l’imperfetta, quella sbagliata, quella che non dovrebbe
esistere, quella che decide di scappare, di rifuggiarsi nel bosco e di compiere
numerosi atti che hanno il sapore della vendetta per riscattare se stessa. In
tutta la sua esistenza dilaniata dall’assenza del padre e di quell’amore che è
stato tagliato a pezzi, non le restano altro che i libri e le stelle.
Lo stile di Carmela Scotti è una sorprendente poetica fatta di tremiti e magia. Dal titolo fino al nome della protagonista, tutto, ogni singolo
aspetto della storia, è una fragile ma eterna metafora di violenza e
sopravvivenza.
Catena è un personaggio molto
complesso, una figlia del silenzio e delle lacrime.
Gli occhi li tengo chiusi, invento un mondo d’acqua dove vivere per sempre, dove non sentire dolore e domande, dove galleggiare a braccia larghe.
La sua storia è fatta di sangue e di nostalgia. Di buio e tristezza.
Una fuga che diventa la vita stessa e un cammino costellato di ostacoli e
inganni.
Il tempo è un fattore fondamentale del romanzo. Ci sono due filoni
temporali da seguire: il primo è il presente caratterizzato dalla descrizione
di Catena e della sua vita mentre un altro è il futuro che, come un conto alla
rovescia, ci porta fino alla fine del libro.
L'acqua velenosa io l'ho bevuta, ho accolto i calci che sono arrivati, ingoiato gli sputi. Ho fatto tutto quello che mi hanno chiesto le guardie, per morire e dirmi innocente ai loro occhi, ma sono ancora viva e colpevole. Sono la strega in mezzo a tutto questo esercito di morti.
Tutto questo non crea assolutamente confusione ma rende avvolgente e
sentita la melodia narrativa. La voce
dell’autrice che arriva dal nulla, il nulla di chi non è ancora conosciuto, di
chi non ha ancora un posto nel mondo
editoriale, e si impone con grazia ma consistenza.
Carmela Scotti è una scrittrice da non dimenticare e non ho paura a scommettere che
chiunque leggerà L’imperfetta la porterà nel cuore.
L’ambientazione siciliana di fine 800 rende ancora più difficile ma
vera la condizione esistenziale di Catena che per sopravvivere ai soprusi, alle
violenze e all’indifferenza non aveva molta scelta.
Inoltre tutti coloro che amano spassionatamente i libri e il loro
potere salvifico, non possono lasciarsi sfuggire questo romanzo che è verità e
poesia insieme.
L’imperfetta non vi lascerà indifferenti per il coraggio, la determinazione, il
dolore e la voglia di vivere in contrasto con quella di morire. Il richiamo
della morte è così forte da essere a volte, l’unica soluzione plausibile ma la
vita ha il fascino dell’eccezionalità e dell’unicità.
Come riuscire davvero a rinunciarvi?
Ogni frase andrebbe sottolineata, ogni parola ricordata, oltre il
tempo stesso della storia, oltre la vita stessa della protagonista.
Ogni attimo, ogni respiro e battito che Carmela Scotti ha creato, va colto e cullato, ognuno dentro la propria
anima.
Ciao Antonietta :-* Ci speravo nella recensione di questo libro da parte tua e sono stata accontentata..che felicità *_* soprattutto perché confermi le impressioni che ho avuto a pelle non appena ho letto il titolo e visto la copertina..me ne sono innamorata subito..e poi lo sai, le storie intense le adoro..sono sicura che L'imperfetta avrà un posto speciale nel mio cuore, una volta letto, e rimarrà ben custodito nella mia libreria..grazie ^_^
RispondiEliminaUn bacio :-*
Ciao Maria! Sono strafelice che la mia recensione abbia confermato il tuo istinto. Non hai idea di quanto sia felice io quando leggendo la recensione di qualcuno che seguo e di cui mi fido nelle opinioni, come è capitato con te, io riesca ad avere conferma delle mie impressioni!
EliminaSono convinta che L'imperfetta ti piacerà, perchè c'è davvero tanto di quegli aspetti che ci piacciono e che ho capito abbiamo in comune quando scegliamo un libro.
Leggerò con immenso piacere la tua opinione in modo da confrontarci ancora una volta!
Un abbraccio! :***
Ciao Antonietta,
RispondiEliminasono nuova del tuo blog e ho iniziato subito a seguirlo, mi piace molto!
Avevo dei dubbi sull'iniziare questo nuovo romanzo, ma la tua recensione mi è piaciuta molto e credo lo leggerò.
Se ti fa piacere questo è il mio blog: Lettrice di Libri
Ciao! Grazie di esserti unita, passo subito da te e con piacere inizio a seguirti!
EliminaA presto! ^__^
Ah gemellina mia al mio cuore hai fatto fare un viaggetto in gola sai? che recensione gemellina, wow l'aggettivo "profonda" non basta, da pelle d'oca! *_* ho questo libro sull'ipad e spero di iniziare la lettura al più presto, giusto il tempo di concludere quella in corso, non vedo l'ora <3 come sempre la tua è una penna magica <3 grandissima! l'abbraccio più mega abbraccioso dalla tua gemellina!
RispondiEliminaCarissima Ely, che bella notizia! *___*
EliminaAnche tu lo leggerai a breve e questo non può altro che farmi un immenso piacere anche perchè sono molto curiosa di capire cosa ne pensi di una storia che non è semplice, è anche violenta e molto forte e a quanto ho capito non prediligi molto questi aspetti.
Ecco perchè aspetto con ansia le tue parole in proposito. ^___^
Grazie di cuore! <3<3<3
Un abbraccio fortissimo :******