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mercoledì 31 agosto 2016

Dark blue di C J Roberts Recensione

Buon mercoledì! Grazie alla Newton Compton oggi vi parlo di un romanzo che mi intrigava davvero molto e che desideravo da tempo leggere. Finalmente è arrivato in Italia con il titolo di Dark blue, di C J Roberts. E' un Dark Romance, quindi con una tematica ben definita ed estremamente forte sulla quale si sviluppa una storia di attrazione e di sentimenti che però è ben lontana dall'essere definita "d'amore". Inoltre il romanzo non è autoconclusivo ma è accompagnato da altri due libri che spero vengano tradotti presto.


Titolo: Dark blue
Autore: C J Roberts
Editore: Newton Compton
Genere: Dark Romance
Pagine: 288
Prezzo: eBook 2,99
Uscita: Agosto 2016
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TRAMA


Caleb è un uomo con un unico obiettivo: la vendetta. Rapito da ragazzino e venduto come schiavo da un mafioso affamato di potere, da allora non ha mai pensato ad altro che a vendicarsi. Per dodici anni ha esplorato il mondo degli schiavi del piacere alla ricerca dell’uomo che ritiene responsabile del suo tremendo passato. Finalmente riesce a trovare l’artefice della sua sofferenza: ha una nuova identità, ma la stessa natura di un tempo. Per avvicinarsi abbastanza da colpirlo, Caleb deve trasformarsi in ciò che più odia e rapire una bellissima ragazza perché sia la vittima che lui stesso è stato. Olivia Ruiz ha diciotto anni e si è appena svegliata in uno strano posto. Bendata e legata, ad accoglierla c’è soltanto una calma voce maschile. Si chiama Caleb, ma vuole essere chiamato Padrone. Olivia è giovane, bellissima, ingenua e testarda. Possiede una sensualità oscura che non riesce a nascondere. Pur essendo terrorizzata dall’uomo forte, sadico e arrogante che la tiene prigioniera, l’irresistibile attrazione che prova per lui la tiene sveglia nel buio.

















Dark blue, decisamente meglio il titolo originale Captive in the dark, è un romanzo che desideravo da tempo leggere e che è giunto in Italia tradotto dalla Newton Compton, casa editrice che si sta occupando sempre di più di questo genere narrativo, quale Dark Romance, che continua a creare attorno a sé brusii di disapprovazione ma anche tanto interesse.

Siamo di fronte ad una storia che non è fatta di zucchero filato e miele, ancora una volta abbiamo davanti una coppia, Caleb e Olivia, che rappresentano molto bene il rapporto tra padrone e schiava in molti sensi. Prima di tutto Caleb è un uomo dal passato distrutto, da bambino ha subito soprusi di ogni genere e adesso è un essere molto vicino alla definizione di mostro. Mostro soprattutto quando rapisce la giovane diciottenne Olivia, che ignara di tutto, si ritrova rinchiusa in una stanza, completamente al buio, alla mercè di un uomo di cui all’inizio non vede neanche il volto.
Era lussuria allo stato puro quella che lo attraversava, come un dolore violento, portando con sé l’intenso desiderio di possederla, di avere il potere sulle sue lacrime.
Ma c’è un però, un elemento molto intrigante che rende interessante la lettura fin dall’inizio.
I due hanno modo di incontrarsi prima del rapimento. Ebbene sì, in un giorno come un altro, e a causa di un fattore esterno, Caleb accorre involontariamente in aiuto della bella Olivia, ed è proprio in quell’attimo che i due si guardano e si scrutano, che nasce la prima scintilla. Caleb è un uomo davvero bello, sensuale, dall’aspetto addirittura angelico, che agli occhi della giovane e sprovveduta donna sembra una creatura giunta a salvarlo.
Cover originale
Purtroppo non è così perché dietro un’apparenza senz’altro abbagliante, si nasconde una vera anima diabolica. Caleb ha seguito Olivia nei suoi spostamenti per lungo tempo, cercando in questo modo di conoscere dettagliatamente la sua vittima. Il suo rapimento nasconde un unico e improrogabile motivo: la vendetta, una vendetta che Caleb intende condividere con l’uomo che lo ha salvato dall’inferno, che gli ha insegnato tutto quello che sa fare e soprattutto gli ha mostrato come sopravvivere dopo la morte dell’anima.

Nessuna sorpresa da questo punto di vista. Per chi conosce e ama questo genere, anche qui ritroviamo un protagonista maschile con un passato torbido, dove ha subito angherie di ogni genere. Un uomo, dunque, con qualche intoppo mentale di troppo, che non risparmia violenze sulla propria vittima.
Anche per Olivia il clichè non cambia. E’ una giovane ragazza, ancora vergine, ed è proprio questo l’aspetto più interessante per Caleb, l’elemento che gli permetterà di raggiungere la propria vendetta vendendola come schiava sessuale all’uomo di cui intende vendicarsi. Anche lei ha un passato molto particolare non privo di delusioni e ingiustizie.
Mi faceva indossare gonne lunghe fino ai piedi, mi proibiva il trucco, gli orecchini e tutto quello che era più frivolo di una molletta per capelli. Non potevo giocare con i miei fratelli o i miei cugini maschi. Non potevo sedermi in braccio a mio padre. Tutto per tenere a bada la troia che era dentro di me.
Olivia è bella e per certi versi anche ingenua ma non troppo.
All’inizio dovrà lavorare su se stessa e affrontare i demoni di Caleb che la tengono rinchiusa e che abusano di lei in ogni modo possibile ma riuscirà alla fine, grazie alla sua astuzia ed intelligenza, a capire cosa realmente vuole Caleb: lei.
Non solo il suo corpo ma la sua mente. Vuole Olivia nella sua totalità di essere. Conquistarla, possederla, farla sua senza lasciarla andare. Un punto debole incandescente che metterà in tutti i modi in pericolo quel progetto di vendetta che traballerà più volte.
La determinazione faceva la differenza. Questo era reale. Vero tocco, vera intimidazione, vero uomo, vera paura.
Nonostante cose già lette ampiamente, Dark Blue mi ha conquistato. Caleb è un uomo tormentato, capace di molta crudeltà e fermezza ma è anche dotato di una dolcezza improvvisa e disarmante, una voglia che gli scorre dentro di appartenere e di sentire che lei gli appartenga. La sua vita è stata una lotta continua, odio e rabbia sono stati gli unici sentimenti, le uniche emozioni che lo hanno temprato fino al momento in cui ha conosciuto Olivia.




In lui si combatte una sfida dilaniante e struggente: portare a termine la propria vendetta o salvare Olivia e vivere fino in fondo ciò che lei rappresenta?
Non dovevo più stare a sognare i suoi occhi grigioverdi o la sensazione dei suoi capelli biondi sotto alle mie mani. Adesso persino il suo odore mi nauseava. Almeno così avremmo entrambi riconosciuto la cosa per quella che era: violenza, non seduzione, non fantasia. Non c’era più confusione. Adesso era solo un mostro. Solo un altro mostro.
Lo stile è scorrevole, le scene sessuali sono esplicite ma mai volgari. Ciò che ho apprezzato di più è stata sicuramente la tensione molto forte che si respira durante tutta la lettura. In verità Caleb è un personaggio magnetico e dannatamente misterioso. Impossibile prevedere cosa dirà o farà. Non è il solito arrogante, presuntuoso, tipico di questo genere di romanzi, in lui si cela qualcosa di estremamente umano e di indecifrabile, che viene fuori a pezzi.
Escludendo la mia paura, l’umiliazione e la nostra quasi nudità, questo era esattamente ciò che avevo desiderato non più di un’ora prima. Volevo che mi abbracciasse. Stai attenta a ciò che desideri…
Molte volte mi sono sorpresa delle sue reazioni nei confronti di Olivia, ed è stato proprio questo aspetto a farmi appassionare ancora di più alla storia.
Certamente è lui il filo conduttore della trama, il suo essere intricato e complicato, la sua essenza sfuggevole, l’impossibilità di una comprensione della sua personalità fino in fondo.



Mi è arrivato in modo forte e distinto il suo desiderio represso, la sua voglia di controllarsi in continua combutta con quella di cedere completamente alla passione e al coinvolgimento. Ho letto malinconia nel suo carattere distaccato ma mai lontano. Un distacco forzato che più di una volta è stato sul punto di vacillare.

Insomma Caleb è il classico esempio di un uomo che si porta addosso una maschera pesante e nera. Uno di quelli che si ritrovano a fare quello che fanno senza neanche sapere bene come, forzati dalle circostanze, dalla solitudine, dopo una vita di cattiverie, pronti a donarsi al primo che sembra voglia salvarti. E da allora, da quando Caleb fu salvato, di cose ne sono cambiate, e lui adesso sembra quasi trascinarsi addosso i suoi doveri, avendo probabilmente perso il senso di tutto questo.
Si chinò su di me, baciandomi le lacrime sul lato del viso. Non gli bastava scopare il mio corpo. Voleva scoparmi la mente. E stava funzionando. Volevo che fosse carino con me. Che mi baciasse. Che me lo rendesse 

Il senso lo ha perso negli occhi e sulla pelle di Olivia che non gli danno tregua. Nei suoi gemiti ma soprattutto nelle sue lacrime, in quella voglia malsana di volerla ferire e guarire allo stesso tempo perché mai come in questo romanzo piacere e dolore diventano la stessa cosa. Un unico turbinio di sensazioni maledette e necessarie per sentirsi vivi e forse per essere anche pronti ad amare. Per davvero.

10 commenti:

  1. Bella recensione, mi trovi d'accordo su molti punti. Oltre al titolo io avrei lasciato anche la cover originale, bellissima e molto più in tema con il romanzo.

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    1. Come non darti ragione! Anche io adoro la cover originale però rispetto ad altre scelte piuttosto discutibili della Newton in fatto di copertine, questa si è comunque salvata! ;-)

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  2. Eccomi da te gemellina, ho il cuore in gola adesso che ho appena finito di leggere la tua recensione. Evicativa, magnetica, profonda. Un libro che, si evince dalle tue parole, e' sia fisico che mentale. Non ho esperienza con questo genere ma, a quanto ho inteso, dovrebbe essere proprio questo il libro da dove iniziare. Come sempre mi hai stravolta di emozioni ❤️ L'abbraccio piu' mega gigante (e se non si puo' dire niente ci fa perche' calza a pennello xD) dalla tua gemellina ❤️

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    1. Dolcissima Ely, hai ragione, è proprio un romanzo fisico ma soprattutto mentale, è proprio in quella tensione che si sviluppa a pieno il legame contorto tra i due protagonisti.
      E' molto forte però magari potresti provare. Insomma iniziare in qualche modo con questo genere narrativo molto particolare.
      Un abbraccio gigante ricambiato in toto! Un bacio grande grande! <3<3<3

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  3. Bellissima recensione! Il Dark Romance non è molto il mio genere, ma se qualcuno dovesse farmi cambiare idea saresti tuXD La verità è che di Dark Romance ho letto solo la Cilli e letto varie trame e recensioni sul web. Non sono una lettrice che si scandalizza, ma non posso neanche dire che rientri del tutto nei miei gusti, quindi magari un giorno leggerò altro, ma con precauzione:)

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    1. Cara Virginia, anche io ho letto la Cilli e l'ho adorata. Questo romanzo è su quel genere, ci sono infatti alcuni aspetti in comune. Se hai apprezzato la trilogia di Chiara, potresti apprezzare anche questo. Però, ecco, non essendo un genere che rientra a pieno nei tuoi gusti, ci vuole il momento giusto per affrontarlo altrimenti si rischia di non apprezzarlo o di rimanerne scossi o infastiditi.
      Grazie per le tue parole! Un abbraccio!

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  4. Ciao! :-)
    Mi sembra davvero un bel libro, un po' mi intriga e chissà che prima o poi non si aggiunga alla mia già enorme libreria.

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    1. Ciao Cristina! Sono felice che ti abbia intrigato, è un buon punto di inizio! :)))

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  5. Ciao Antonietta :-* Mi hai fatto davvero incuriosire, non vedo l'ora di leggerlo *_* Ho la sensazione che mi appassionerò anche io a questo genere :)
    Un bacione :-*

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    1. Ciao Maria! Sono strafelice che tu voglia leggerlo! Spero di non sbagliare e che ti piacerà! :***

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