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venerdì 28 aprile 2017

Il mio sbaglio più grande di Penelope Douglas Recensione

Buongiorno cari lettori! Entusiasmata e attratta tantissimo da questa storia ho deciso di leggere l'ultimo romanzo di Penelope Douglas e ne sono rimasta catturata! Uno stile che inchioda e personaggi indimenticabili. Non perdetevi questa recensione!

il mio sbaglio più grande
di Penelope Douglas

Editore: Newton Compton
Pagine: 460
GENERE: Dark Romance
Prezzo: 5,99 
Formato: eBook
Data d'uscita: Aprile 2017
Link d'acquisto: QUI

Trama:
Si chiama Michael Crist. È il fratello maggiore del mio ragazzo ed è come quei film dell'orrore che guardi coprendoti gli occhi. È bellissimo, forte, e assolutamente terrificante. È il campione della squadra di basket del suo college e ora è diventato un professionista. Non mi vede neppure. Ma io l'ho notato. L'ho visto, l'ho sentito. Le cose che ha fatto, i misfatti che ha nascosto. Per anni mi sono mangiata le mani, incapace di distogliere lo sguardo. Ora sono all'università ma non ho smesso di osservarlo. È un pessimo soggetto, e non so quanto ancora riuscirò a tenere segrete le cose che gli ho visto fare. Si chiama Erika Fane, ma tutti la chiamano Rika. È la ragazza di mio fratello ed è sempre in giro per casa nostra, sempre a cena con noi. Abbassa lo sguardo quando entro io, e quando le sono vicino è come pietrificata. Riesco sempre a percepire la sua paura, e anche se non possiedo il suo corpo, so di avere la sua mente. È l'unica cosa che voglio. Almeno finché mio fratello non si arruola, e io trovo Rika da sola al college. Nella mia città. Indifesa. L'occasione è incredibilmente allettante. Perché tre anni fa per colpa sua alcuni miei amici sono finiti in prigione, e ora sono usciti. Abbiamo aspettato. Siamo stati pazienti. E ora tutti i suoi incubi stanno per avverarsi.

RECENSIONE

Il mio sbaglio più grande è il primo romanzo di Penelope Douglas che leggo e mi complimento con me stessa per aver scelto una storia che d’istinto mi aveva ispirato da morire. Ci troviamo di fronte ad un rapporto che va oltre l’amore, dalle tinte oscure ma mai così penetranti da sfociare nella violenza. Sorvoliamo, please, sul titolo. Alla CE piace in modo ineluttabile la parola sbaglio, ed in questo caso non c'è nulla di più affascinante del titolo originale: Corrupt. Eh?

Lo stile dell’autrice è ammaliante, le sue descrizioni sono talmente vivide da non avere eguali, i suoi personaggi sono fatti di carne ed ossa, sono reali, tanto da far paura.

Erika è una ragazza che da sempre ha amato un unico ragazzo: Micheal, il fratello del suo ex Trevor. Tra di loro non c’è stato mai un vero e proprio legame in quanto Micheal da fratello maggiore, di qualche anno più grande di Erika, ha sempre assunto nei suoi confronti un atteggiamento distaccato, freddo, glaciale, come se di lei non gli importasse nulla. I due fratelli appartengono ad una delle famiglie più ricche ed in vista della città e Erika è la promessa sposa di Trevor che tra i due è apparentemente quello più tranquillo, meno scapestrato e leggermente più gestibile.

«Mi aveva sempre fatto paura. Quel particolare mix di paura ed esaltazione che mi eccitava.»

Questo è quello che appare agli occhi della famiglia dei due ragazzi che trattano Erika come una loro figlia ed è per questo che la ragazza sin da piccola frequenta la loro casa e cresce insieme ai due fratelli, stringendo un legame che all’apparenza sembra più forte solo con Trevor, perché lui la vuole mentre Micheal è di tutt’altro avviso.

Micheal la eccita e le fa paura, perché Micheal è uno dei quattro Cavalieri.
Chi sono?

Sono quattro ragazzi, Kai, Damon e Will, insieme a Micheal che compongono questo gruppo di personaggi con maschere anonime di colori diversi che si dedicano ad atti vandalici, di bullismo a danno di tutti. Dietro ogni loro azione c’è sia divertimento ma anche varie forme di vendetta.

Insomma, l’autrice crea un’atmosfera piena di adrenalina e di suspense. Michael e i suoi intrepidi amici non hanno paura di nulla ma tutti hanno paura di loro. Sono un mix di fascino, intrigo, forza, arroganza, consapevolezza. Si muovono di notte indossando maschere che fanno rabbrividire al solo pensiero di essere sfiorati da uno di loro. Inquietanti e misteriosi come il più terribile degli incantesimi.

«Il fascino è nel mistero, non nell’esibizione.»

Micheal è alto più di un metro e novanta, occhi verdi alieni e sguardo che inchioda. E’ un personaggio che ho amato sin da subito perché è una di quelle figure che non ti lasciano nemmeno un attimo per respirare, è talmente folle ma allo stesso tempo ben delineato che non puoi far altro che credergli.

Michael è forza e controllo, intelligenza, spregiudicatezza, arroganza, ma anche tanta brama e ferocia. Non si accontenta di quello che gli altri hanno, vuole di più ma soprattutto non vuole vivere ingabbiato nelle maschere che la società ci costringe ad indossare, lui è out, è libero, è maledettamente corrotto.

«Vuoi sapere perché sei qui?», mi chiese, ma il suo tono sembrava forzato. «Sei qui perché ti piaccio, Rika. Sei qui perché ci sono persone che cercano di dirci cosa fare e cercano di tenerci in gabbia». Mentre parlava, le sue labbra mi sfioravano il collo. «Ci dicono che quello che vogliamo è sbagliato e che la libertà è sporca. Vedono caos, follia e sesso come cose brutte, ma più cresci, più la gabbia ti va stretta. Ti senti già soffocare, vero?»

Erika decide di lasciare Trevor nonostante le aspettative che tutti hanno sul loro rapporto e di allontanarsi dalla città in cerca della sua indipendenza e di una nuova forma di solitudine.

La narrazione si alterna tra passato e presente, e tra il pov di Erika e quello di Michael. Così lentamente veniamo a conoscenza del rapporto che i due hanno quando sono ancora adolescenti e quello che hanno adesso, al giorno d’oggi che li vede ormai grandi e ognuno alle prese con la propria vita. Una vita che si ritrovano inevitabilmente a condividere per un motivo fondamentale: la vendetta.

C’è qualcosa che Erika ha compiuto in passato e che ha distrutto le vite di Kai, Will e Damon facendogli passare numerosi anni in prigione. Quando i tre escono e si riuniscono di nuovo con il loro vecchio amico e leader Michael, hanno in testa un unico e terribile piano per vendicarsi di colei che ha bruciato i migliori anni della loro esistenza.

«Lei non sapeva che non sapevamo. Stavamo per presentarle il conto e lei era all’oscuro di tutto.»

Ma qual è la verità? Erika è davvero colpevole di qualcosa? Ma soprattutto chi lo è davvero?
Il mio sbaglio più grande è un romanzo che non dovrebbe finire mai, una storia che ti tiene legata a sé dall’inizio alla fine e che ti fa provare la stessa brama di conoscere, di vivere, di scoprire dei suoi protagonisti.

Tra Erika e Michael c’è qualcosa di molto forte. Lei lo ama perdutamente, lui sa solo allontanarla ma dentro di sé non desidera altro che possederla perché fin dal primo momento ha riconosciuto nel suo sguardo la sua stessa fame. La fame di vivere oltre tutto e tutti, quella fame così intensa e cruda e selvatica che ti fa credere che nessuno potrà fermarti.

Ci sono scene così sensuali da far rabbrividire, ma anche sesso potente dove non c’è posto per lo zucchero o il miele ma ci sono anche momenti, come uno in particolare, dove si superano tutti i confini, si va oltre i limiti e si tocca ciò che appare inimmaginabile e questo è solo merito di Penelope Douglas.

Ho letto questa storia in pochissimi giorni, non leggevo, bevevo le parole e provavo sempre più sete. Intrigo, mistero, voglia di scoprire e quel dannato e onnipresente senso di colpevolezza che abbraccia tutti, nessuno escluso. Quell’aria che odora di corrotto e di corruttibilità che rende ogni singolo personaggio tanto temibile quanto dannatamente attraente.

I Cavalieri sono una splendida cornice ma nessuno può oscurare la figura di Michael che si staglia trionfante per la sua iniziale determinazione e dopo, per la sua nudità. Lo scopriamo incline ai sentimenti e alle emozioni e soprattutto capace di amare al di là di qualsiasi misura.

«Sei trattenuto», dice, accoccolandosi contro di me per mettersi comoda. «Ma non ha alcun senso. La vita è una e non c’è nessun viaggio di ritorno. Che cosa stai aspettando?». Per un istante mi trema il petto.


Se vi piacciono i romanzi dove non c’è nulla, assolutamente nulla di scontato, dove l’amore è perversione, dolore e incisione, dove la sensualità è una voce soffusa che vi parla e vi eccita senza toccarvi, questa è la storia che fa per voi. Una storia in cui sembrava che il male indossasse una maschera e fosse l’unica entità corrotta, ma alla fine leggiamo l’ultima pagina con la consapevolezza che anche il male era innocente e che c’è sempre qualcuno che lo ha corrotto… C’è sempre un inizio da cui si parte e purtroppo anche una fine per questa storia che ho chiuso con rammarico. Kai, Will, Damon, Michael, Erika… dove diavolo siete?

4 commenti:

  1. Ciao Antonietta, recensione impeccabile, come sempre, e molto appassionata (e appassionante)! Questo titolo mi ispirava già prima, l'unica cosa è che mi frena è che in passato ho già letto un libro della Douglas (Bully in originale, non ricordo il titolo della versione italiana) e l'avevo detestato... Lei affronta temi piuttosto duri, di solito, e ho un po' paura che anche questo titolo tocchi qualche mio nervo scoperto, diciamo. La tua recensione, però, fa venire l'acquolina in bocca*-* Insomma, tentenno. Magari, se mettono l'eBook in sconto...

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    1. Ciao Virginia, grazie per le tue parole! E' un romanzo che mi è piaciuto davvero molto e spero che superando la tua esitazione, possa leggerlo anche tu!
      Un abbraccio!

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  2. Ciao Antonietta <3 Wow, wow e ancora wow! Appena ho letto il titolo ho pensato che fosse un normale romance dolce e romantico, ma già dalle tue prime parole ho intuito che così non era. Questa storia ha tutti gli elementi che mi piacciono: è un dark romance, presenta una buona dose di mistero e tanta sensualità, come faccio a non leggerla?
    E poi, di fronte al tuo entusiasmo e alla tua recensione perfetta e appassionata non posso resistere. L'hai pure valutato con 5 cupcake, quindi è il libro perfetto per me!
    Grazie del consiglio, andrò a dormire contenta stasera xD
    Un abbraccio fortissimo <3<3

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    1. Ciao Maria! <3
      Ti consiglio questo romanzo come non mai! Davvero, ha tutte le caratteristiche che a me hanno intrigato da morire e credo proprio che piacerebbero anche a te.
      Leggi, leggi, leggi! :***
      Un abbraccio fortissimo! <3

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