Buongiorno! Grazie alla collaborazione con la casa editrice BeccoGiallo, oggi vi parlo di Il cinema spiegato ai bambini e alle bambine di Maria Scoglio, Lisa Riccardi e Anna Rizzi.
Il cinema spiegato ai bambini e alle bambine di Maria Scoglio, Lisa Riccardi e Anna Rizzi Editore: BeccoGiallo Pagine: 56 GENERE: Libro illustrato Prezzo: 16,00€ Formato: eBook - Cartaceo Data d'uscita: 2024 LINK D'ACQUISTO: ❤︎ VOTO: 🌟🌟🌟🌟🌟
Trama:
Regista, produttore, runner, rumorista, scenografa, costumista, stuntman, macchinisti: per fare un film servono tantissime persone! Ma ricorda: per quanto possa sembrare complesso, tutto inizia da una semplice idea. Età di lettura: da 4 anni.
|
RECENSIONE
Immaginate di essere bambini, seduti davanti al grande schermo, con gli occhi spalancati mentre il mondo si accende di luce, colori e magia. Ora, immaginate di poter sbirciare dietro quel sipario scintillante e scoprire tutti i segreti che fanno funzionare questo spettacolo incantato. Ecco cosa promette e mantiene Il cinema spiegato ai bambini e alle bambine di Maria Scoglio, Lisa Riccardi e Anna Rizzi, un piccolo grande manuale che è come un biglietto d’oro per il dietro le quinte del cinema.
Il libro non si limita a spiegare "come si fa un film", ma lo fa con uno stile che sembra quasi un racconto: ogni pagina è una porta aperta su un aspetto del cinema, con illustrazioni vivaci che catturano subito l’attenzione dei lettori più piccoli. È come sedersi accanto a una guida esperta ma anche amica, che ti racconta con entusiasmo ogni dettaglio, dai ruoli fondamentali del regista e dello sceneggiatore fino a quelli meno conosciuti, come i tecnici delle luci o i macchinisti.
Le descrizioni dei vari ruoli sono semplici, mai banali.
Per esempio, il regista non è solo "quello che dà ordini", ma è l’artista che traduce un sogno in immagini. La scenografia? È il cuore del mondo in cui i personaggi vivono. E vogliamo parlare degli stuntman? Eroi senza mantello che si buttano giù dai palazzi (ma solo se è tutto ben calcolato, tranquilli!).
Con intenzionalità e tanti colori e simpatia conosciamo cosa differisce un genere da un altro, per esempio, la Commedia che ti fa sbellicare dalle risate, il Western che è pieno di cowboy, l’Horror che prova sempre a farti paura oppure il Giallo dove c’è sempre un mistero da risolvere.
Un film, naturalmente, costa davvero tanto, e non basta avere uno sceneggiatore e un regista, è necessario soprattutto un produttore, ossia colui che investe e decide se il film si farà o no. Ovviamente, ogni film può avere tanti NO prima che venga realizzato, magari viene definito troppo commerciale, o troppo simile ad altri film, insomma, alla fine qualcuno che investe lo si trova sempre. O quasi.
Non potete immaginare quante figure ho scoperto leggendo questo libro, come il location manager, ossia colui che visita i luoghi dove girare, soprattutto quando si trovano dall’altra parte del mondo, oppure la runner, ossia quella persona che si muove sul set e si occupa del cibo, di andare avanti e indietro e di soddisfare tutte le esigenze degli attori, soprattutto di quelle più particolari, insomma degli sfizi o dei capricci, per intenderci.
Le luci, per esempio, sono molto importanti. Un thriller avrà sempre la luce da dietro, un horror avrà la luce rossa, e una commedia romantica, la luce dall’alto. Sembrano sciocchezze ma sono elementi fondamentali per la riuscita del film. Inoltre, di solito si girano più di 30 ore di film, e la parte più difficile è quando bisogna scegliere le scene migliori e montarle in modo da rientrare in due ore e mezza. Lo stesso vale per il trailer, che è fondamentale per la buona pubblicità della pellicola.
La parte più interessante sono gli effetti visuali, ed è anche quella più divertente. Gli effetti sono quelli che vengono utilizzati quando bisogna eliminare oggetti da una scena, per esempio, un supporto, un microfono, insomma per rendere tutto credibile.
Quello che colpisce è la capacità del testo di rendere tutto comprensibile senza mai risultare infantile. È un libro scritto per bambini, sì, ma anche per genitori, insegnanti e curiosi di ogni età. La narrazione è fresca, piena di metafore e paragoni che strappano un sorriso anche a chi legge per caso sopra la spalla del bambino.
Il libro educa, ma lo fa con leggerezza: ti spiega, ad esempio, cosa succede nel montaggio, ma non si perde in tecnicismi. Ti racconta degli effetti speciali, ma senza il gergo complicato. Alla fine, capisci che il cinema non è solo magia, ma anche tanto lavoro di squadra. Un messaggio bello, importante, e che arriva forte e chiaro.
Le illustrazioni di Anna Rizzi meritano un capitolo a parte: vivaci, colorate, ricche di dettagli che invitano a guardare più da vicino. È come se ogni disegno dicesse: “Guarda meglio, c’è una storia dentro la storia!”. Un esempio perfetto di come il visivo possa accompagnare e completare il testo. Il cinema spiegato ai bambini e alle bambine è molto più di un libro. È un invito a guardare oltre, a scoprire che dietro ogni film c’è un mondo di sogni, fatica, creatività e passione.
È una lettura perfetta per i bambini che vogliono sapere tutto, per i genitori che amano condividere esperienze e per chiunque abbia un pizzico di curiosità per il grande schermo.
Se amate il cinema, se amate raccontare storie, se amate vedere la meraviglia negli occhi dei bambini, questo libro è per voi. Non è solo un manuale; è una dichiarazione d’amore al cinema, scritta con il cuore e pensata per accendere mille piccole luci di curiosità.
Voto finale? Un Oscar per la simpatia, la chiarezza e la passione che trasmette! Adoro!
Nessun commento:
Posta un commento