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venerdì 2 ottobre 2015

Dralon di M.C. Willems Recensione

Buon venerdì! Anche oggi vi lascio una recensione di un romanzo che mi ha totalmente conquistato. Un fantasy per ragazzi e non solo pieno di originalità e di meraviglia. Dralon di M.C. Willems è una storia meritevole e molto interessante!


Leggete!


Autore: M. C. Willems
Titolo: Dralon
Editore: Selfpublishing
Genere: Fantasy per ragazzi
Prezzo: 15,00
PDF: 2,99
Uscita: Settembre 2015

Trama

La famiglia Moffet è una famiglia come tante. Conduce una vita semplice e tranquilla in una graziosa casetta a due piani nei sobborghi di Londra questo, fino a quando non riceve, per mano di uno strano postino, un misterioso pacco che la catapulterà, senza volerlo, in un mondo sconosciuto e fantastico; un mondo al contrario, popolato da bastoni e ciottoli parlanti, scarpe che danno il benvenuto, custodi di sasso, lampade e calderoni magici, indovini burloni e fiammiferi urlanti in grado di svelare strade segrete. Un magico e avventuroso viaggio che porterà i protagonisti a scontrarsi contro malvagie forze oscure e a percorrere gli impervi sentieri del cambiamento e della crescita interiore.




“I magici disobbedienti vagano nel mondo contrario. Il tempo segna per loro sempre lo stesso orario. Le lancette son ferme e per sempre ferme dovran restare. Solo così il segreto del mondo contrario e del suo tesoro all’oscuro potrà rimanere.”


Dralon è un fantasy per ragazzi che mi ha davvero conquistato, fin dalla copertina, che nei suoi colori e nel disegno stilizzato e delicato, lascia intravedere un mondo al quale, poi leggendo, capisci di non poter resistere!

Da dove iniziare?! Questa storia mi ha fatto tornare bambina! In fondo una parte di me lo è sempre stata, ma leggere di una realtà molto originale, nella quale fantasia, magia, immaginazione e creature spettacolari si fondono per dare luce ad un universo irresistibile ed esilarante, mi ha totalmente spiazzato, aprendo tutte le porte della mia anima bambinesca e dandole tanto di quell’aria sognante da averne i polmoni pieni per un’infinità di tempo. Ho carburato tanto di quei sogni da poter sopravvivere ancora per un po’ in questa realtà che zoppica e che mi ospita alternativamente.

Dralon è un connubio di zucchero filato e bolle di sapone, di profumi incontaminati come lo è il mondo dei bambini e di parole magiche e divertenti capaci di creare personaggi perfetti e ruoli altrettanto azzeccati in una trama che non fa una piega.

La famiglia Moffet, composta da Eleonor e Romeo, i genitori dei tre protagonisti, Kate, Peter e Michael, vive a Londra e inaspettatamente si trova coinvolta in una sorta di Apocalisse al contrario nella quale una fine originale e parossistica è alle porte, dove un ruolo fondamentale avrà il tempo.

“Eleonor Moffet non era esattamente la dolce mammina che leggeva favole la sera. Era una corpulenta signora dalla carnagione esangue e con un’abbondante zazzera raccolta in un ordinato chignon che le incorniciava il viso oblungo. Una mamma decisamente vecchio stampo. Severa, autoritaria, ferma sostenitrice degli antichi rimedi e dei buoni castighi del passato. Una vera tiranna, insomma.”

L’incantesimo della pendola di Nobilius è stato spezzato da un'anima mortale e a dispetto di tutte le precauzioni e le attenzioni dovute, inizia un conto alla rovescia che se non fermato in tempo riporterà in vita tutti i maghi che sono stati esiliati compreso Gobler, il malvagio stregone che vuole sottomettere tutti con la sua cattiveria e arroganza.
I tre fratelli Moffet saranno coinvolti in uno strano viaggio che dovrà condurli a Dralon, una terra al contrario dove solitamente non sono ammessi esseri mortali, eppure loro sembrano essere gli unici in grado di salvare l’intera umanità.

“Ancora una volta il giorno è arrivato, accettate con coraggio la vostra missione. Custodite il magico quadrante e con esso il segreto del mondo contrario. L’incanto prosegue finchè il tempo è congelato. Conservare l’ora immobile, questo è il vostro compito. Perché se la lancetta si muove, andrem tutti incontro ad un pericolo mortale.”

Nel frattempo la città di Londra è invasa da strani segni e creature parlanti che hanno preso vita inaspettatamente mentre il tempo scorre al contrario fino a quando le lancette del Big Ben non si fermeranno e allora i maghi potranno tornare indistintamente. Purtroppo però torneranno sia quelli buoni che quelli cattivi e nessuno potrà permettersi un tale affronto soprattutto perché è in pericolo l’intera collettività.

“Tutti i maghi buoni esiliati, fatta eccezione per quelli spazzati dal vento nella zona nera di Dralon, potranno tornare a Shadows Hills. (…) Se Gobler riuscirà a riappropriarsi dei suoi chimerium prima che l’Oval smetta di soffiare… allora potrà uscire dallo specchio che lo imprigiona e lasciare il mondo contrario.”

I personaggi sono fantastici, coinvolgenti e talmente animati da saltare fuori dalle pagine, con la scusa di prenderti per mano, perché per loro è inammissibile che tu te ne stia con le mani in mano a leggere semplicemente mentre loro devono attraversare pericoli, decifrare messaggi, trovare incantesimi e soprattutto affrontare la magia cattiva per salvare tutti. Il fatto che tu sia un lettore non ti esime dal ruolo centrale che comunque loro (tutti!) hanno riservato per te!
No… non sono impazzita, quella era solo una metafora (mica tanto…) per dirvi che nel romanzo ci sono entrata con tutte le scarpe, proprio come se fossi stata inghiottita, quasi risucchiata dall’alone magico che lo riveste, felice naturalmente di prenderne parte!

L’autrice sembra essere un’esperta narratrice di questo tipo di storie. Voglio e devo complimentarmi con lei per essere riuscita a creare una trama fantasy molto originale, divertente al punto giusto e costruita in modo da non annoiare, mai. Il linguaggio è perfetto, privo di errori, scorrevole, assolutamente indicato per questo tipo di storie. Comprensibile, accattivante, intrigante, capace di incuriosire e di non farti fermare.

Un meraviglioso viaggio in luoghi delicatamente incantati con personaggi che diventano compagni, amici, impavidi condottieri della tua felice avventura, perché poi diventa anche tua, inevitabilmente. Smetti di stare a guardare e soffri, aspetti, temi nello stesso modo dei protagonisti. I piccoli fratelli sono descritti egregiamente, dei bambini normali che si ritrovano a dover affrontare una vicenda al di fuori della quotidianità e dimostrano di essere all’altezza forse perché la loro natura è un po’ speciale? Chissà… Magari l’autrice ce lo svelerà nel prossimo libro, poiché il finale di Dralon è assolutamente aperto!

Ho amato l’uso di parole che mi hanno fatto sorridere, le espressioni spassionate ed ironiche, il linguaggio un po’ bambinesco e un po’ adulto, l’uso del latino per rendere più antico il tutto e la presenza disturbante di esseri strabilianti e stralunati, insieme a visioni fantastiche di luoghi conosciuti ma rivisitati in chiave assolutamente “draloniana”.

Un mondo che come si conviene si basa sullo scontro eterno tra bene e male, nel quale il tempo ha un ruolo fondamentale e lo hanno tutte quelle creature che aiutano i protagonisti a districarsi nei meandri di Dralon e di tutto ciò che ad esso conduce. Maghi, gnomi, elfi, esseri parlanti, cimiteri e strane congiunzioni temporali rendono la storia carica di scoperte e di cambiamenti, tenendo sempre il ritmo della narrazione molto alto e conducendolo, in alcuni momenti, alle stelle.

Il romanzo inizia in modo rocambolesco con la consegna di un pacco e termina allo stesso modo, evidenziando un viaggio che si rivela come un cerchio, incastrato a metà tra la realtà ed il sogno, dove tutto diventa magicamente possibile.
Dralon è un romanzo adatto a chiunque, che dovrebbe essere premiato proprio con la diffusione e la lettura da parte di più persone, perché è un peccato che sia stato pubblicato con un banale selfpublishing e sarà un crimine se rimarrà rinchiuso tra le mura di Youcanprint.

Spero che questa recensione possa servire a farlo conoscere e a convincervi a leggerlo e a regalarlo, dargli una possibilità, ne basterebbe una soltanto, da ciascuno di voi. E sarebbe tanto, un inizio col botto, un bello spettacolo, la giusta ricompensa per un romanzo come Dralon!


18 commenti:

  1. Ho letto la trama che bello questo libro,e mi hai incuriosita mi piace tantissimo, sai che lo andrò proprio a comprare!!!

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  2. che bello, già mi sono appassionata solo leggendo la trama! mi è venuta voglia di leggerlo!

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  3. I fantasy non sono il mio genere, ma ammetto che la copertina mi ha colpita e anche la tua recensione! Mi attira l'idea di tornare bambina ;-)

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    1. La cover ha conquistato subito anche me! Poi la storia ha fatto il resto... <3

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  4. io amo i libri poi i fantasy anche se per ragazzi ti portano lontano dalla realta' ed e' sempre piacevole sognare

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  5. Trama fantasy mi viene voglia di leggerlo subito!!

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  6. Questo libro mi ha conquistato subito solo dalla copertina!
    Mi ha dato quella sensazione di "magico" e di "avventura" come Harry Potter e, il solo pensarci, ha fatto sì che questo libro finisse nella mia wishlist! Ora la tua recensione mi invoglia di più a leggerlo e lo pretendo ancora di più nella mia libreria! *-*

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    1. Ne sono felice e condivido con te l'aria magica e di avventura! Non ti deluderà se hai già avuto questa sensazione! <3

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  7. Questo e molto carino mi piace moltissimo, spero di leggerlo presto

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