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lunedì 16 febbraio 2015

Come miele sul cuore di Tiziana Iaccarino Recensione

Buon pomeriggio cari lettori! Oggi vi propongo la recensione di un romanzo auto pubblicato dalla scrittrice Tiziana Iaccarino che potete trovare su Amazon, intitolato Come miele sul cuore. Una lettura molto piacevole ed accattivante.


Bando alle chiacchiere e leggiamo insieme la recensione!

Titolo: Come miele sul cuore
Autore: Tiziana Iaccarino
Editore: Selfpublishing
Pubblicazione: Dicembre 2014
Genere: Romance
Pagine: 204
Prezzo: 0,99 Ebook
Trama

La famiglia di Isabel viene devastata da un avvenimento doloroso e improvviso, dopo essere finita sul lastrico. A salvare la situazione arriva August Lettieri, un imprenditore emigrato negli Stati Uniti, che è segretamente innamorato della ragazza. Quando la madre di Isabel scopre i sentimenti dell'uomo, gli avanza una proposta: lo aiuterà a conquistare la giovane se, in cambio, eviterà a entrambe la miseria. Un patto in grado di far cedere Isabel alla convinzione che August possa essere la sua unica ancora di salvezza. Ma proprio quando il suo destino sembra già scritto, a rimettere in discussione gli eventi a nozze avvenute, ci pensa Darrell. Una passione improvvisa e travolgente che costringerà la ragazza a fare i conti con se stessa per affrontare la realtà. Isabel ha bisogno del denaro di August e dell'amore di Darrell. Ma quale sarà la sua scelta? 

 “Come miele sul cuore” è una storia nella quale l'amore e la ragione si scontrano per prevalere sulla decisione della protagonista. Ma... 


 «Non puoi fuggire da ciò che provi, perché ti seguirà ovunque.» 


Biografia 

Tiziana Iaccarino è un'artista italiana che nasce a Napoli il 7 Maggio del 1976. A soli cinque anni canta già in televisione e prosegue crescendo in sintonia con l'arte figurativa e l'arte letteraria. A diciotto anni insegue il sogno di calcare un palcoscenico e comincia a frequentare un'Accademia d'Arte Drammatica che le permette di recitare presso i teatri più importanti della sua città. Nel 2008 esce il suo primo romanzo “Un barlume di speranza・(Giovane Holden Edizioni) arrivato alla II Edizione nel 2010 e in classifica su La Repubblica Ed. Napoli al 5° posto tra i libri di Narrativa Italiana più venduti in una nota libreria campana. In quella classifica è l'unica esordiente tra nomi già illustri della letteratura italiana. L'anno successivo esce il suo secondo romanzo “Le catene del potere” (Edizioni Eracle) e nel 2012 è la volta del terzo “Sulle orme della notte” (Ciesse Edizioni). Nel 2013 viene pubblicato il manuale “Come promuovere un libro” dalla casa editrice digitale flower-ed di Roma, la commedia autoprodotta “Lanty&Cookies” e il sequel “Lanty in love” che diventa l'inizio di una serie chick lit per la casa editrice digitale Genesis Publishing. Segue il nuovo manuale “L'agenda dello scrittore” (flower-ed) e nel 2014 la nuova commedia “Karola&Lustro”.







Come miele sul cuore di Tiziana Iaccarino è un romanzo che fa del romanticismo il suo fiore all’occhiello. Osservando la copertina, è il tramonto con le sue luci fiabesche e suggestive, a catturare la nostra attenzione, avvalorato dal primo piano di due volti, di uomo e di donna, che intensificano quel titolo così sentimentale e poetico. 
E la storia, in cui ci addentriamo, non è da meno. Mantiene alte le aspettative di quella cover e di quel titolo, dal quale il nettare primario delle vicende raccontate, trae linfa vitale. 
Di miele si parla ed è nel miele che gli occhi addolorati e affranti della protagonista annegheranno tutta la propria sofferenza a e disillusione. 

Isabel è una ragazza di vent'anni devastata dal suicidio del padre e schiava dell’ossessione della madre per il denaro e per la perdita di tutti gli averi e le proprietà di famiglia, in seguito al disastro economico in cui le ha lasciate il padre prima di togliersi la vita. Rosalba, una madre che non è una madre, snaturata dal punto di vista affettivo, sembra una belva in cerca di carne per soddisfare le sue mire opportunistiche che la spingono a vendere la giovinezza e la bellezza della figlia al miglior offerente. 

Ed eccolo, il ricco ed affascinante August Lettieri, 45enne, distinto e preparato, dal capello brizzolato e lo sguardo languido che ha già posato da tempo i suoi occhi tempestosi sull’età e sulla sensualità acerba della nostra cara Isabel. 
Ed anche lei, devo dirla tutta, rimane molto affascinata ma soprattutto lusingata dall’interesse di quell'uomo maturo che sembra venerarla come una Dea in terra. Ma cosa si nasconde dietro questo interessamento che così disinteressato non è? 

La famelica madre Rosalba, che pur di salvaguardare la propria persona dalla miseria totale a cui i debiti del marito la stano condannando, stabilisce con l’uomo una sorta di accordo che gli permetterà di avere Isabel tutta per sé, in cambio della potenza del suo denaro. In altre parole Lettieri assicura di salvare dai debiti e dal disastro finanziario madre e figlia se Rosalba lo aiuterà a conquistare Isabel. 

Niente di più facile. 
Corrotta inconsapevolmente dai sensi di colpa verso la madre, Isabel si lascia convincere da un istinto bacato e poco attinente alla realtà dei suoi veri sentimenti, che August possa essere il suo salvatore per l’eternità. Che sia un salvatore non c’è alcun dubbio, ma che possa regalarle quell’amore che per lei è ancora un emerito sconosciuto, purtroppo è solo una grande illusione. 

Tiziana Iaccarino racconta una storia che sicuramente non è originale, nella quale senso del dovere, senso di colpa e sete di potere si scontrano con la dolcezza e la veridicità dei sentimenti che si concentrano in un unico uomo dal cui sguardo di miele, Isabel non sarà più in grado di fuggire: Darrell

La sua entrata in scena mette in crisi tutto. Come una tempesta che arriva all’improvviso, travolge qualsiasi cosa gli si pari davanti. Le precarie e fragili difese della nostra protagonista si sgretolano, si annientano di fronte alla potenza del vero amore. Un’attrazione fatta di sesso e dolcezza, di tramonti e nuotate in mare, della quale la natura sempre descritta egregiamente dall’autrice, diventa il suono melodico, la voce di questo legame che non ha bisogno di tanto tempo per intensificarsi e diventare indistruttibile. 

Ciò che Isabel prova per August è prima di tutto riconoscenza. L’uomo, essendo più maturo, ha un fare protettivo e per certi versi consolatorio. Plasmata anche dalla madre, che non aspetta altro che quel matrimonio salvifico, Isabel si ritrova a credere di amare un uomo dal quale si sente soltanto amata e fortemente desiderata ma nient’altro. 

“Non voleva dargli alcuna illusione, ma quell’uomo la faceva sentire importante, desiderata, felice e amata. E quella era la sensazione più bella al mondo.” 

Presto Isabel si renderà conto di quanto questo pensiero possa essere sbagliato, non appena il suo corpo inizierà a fremere se sfiorato da quello di Darrell. 

L’autrice descrive ampiamente i personaggi, senza annoiare, né privandoli di elementi importanti che permettono di identificarli e poterli immaginare chiaramente. August è il classico uomo maturo, anche un po’ arrogante e a volte e sicuro di sé, che ha perso completamente la testa per una donna molto più giovane di lui, dalla quale vorrebbe essere a tutti i costi ricambiato. L’attrazione sessuale che prova nei suoi confronti è molto forte e purtroppo non è assolutamente ricambiata dalla sua giovane sposa. Ma l’uomo non si perderà mai d’animo, cercando di conquistare la sua amata fino alla fine ma davanti all’ultima scelta della donna, saprà accettare le conseguenze della sua rovina matrimoniale, dimostrando intelligenza e comprensione. 

Dall’altra parte invece c’è Darrell, trent’enne dal fisico scolpito e dallo sguardo che accarezza corpo ed anima. Innamoratosi perdutamente della sua Isabel, lotterà per averla tutta per sé e soprattutto per strapparla ad un destino fin troppo crudele. 

“August non era più in grado di vivere senza di lei e ne fu tristemente consapevole. Isabel, invece, si era arresa alla disperazione come se non avesse avuto altra scelta.” 

La responsabilità e l’inadeguatezza di un matrimonio contratto per dovere e per rispetto verso una madre che l’ha venduta senza alcuno scrupolo, contrastano con la voglia di scoprire cosa le riserva la vera felicità ed è così che Isabel inizia un gioco molto pericoloso che la porterà a rinnegare tutte le sue scelte precedenti in nome della libertà. 

“Impossibile non notarti anche qui. Chi è l’idiota che ti lascia tanto sola e non teme che qualcuno ti rapisca?” 

Inizia come un gioco di bigliettini e di sguardi per poi diventare un serissimo scambio di sentimenti, quelli veri, ai quali, chiaramente, Tiziana Iaccarino non vuole rinunciare. 

Oltre a scrivere bene e ad omaggiare le parole con un stile poetico e “distensivo”, l’autrice dimostra passione per ciò che scrive e dedizione alla sua visione delle cose. Come miele sul cuore è romanticismo e delicatezza, anche le scene più carnali sono descritte con incredibile tatto e soprattutto con garbo. Lo stile della Iaccarino è setoso e carezzevole, lei non racconta una semplice storia d’amore ma la racconta a modo suo. Un modo che è riconoscibile proprio in quella parole che nascono dal cuore, eleganti e dolci, capaci di distenderti e di farti apprezzare ciò che stai leggendo. 

“Quando gli occhi di Darrell si posarono di nuovo sulle sue labbra, le parve di percepire qualcosa di molto simile al miele intento a scendere sul suo mento per colare sul seno e arrivare alla pelle del cuore.” 

Ho apprezzato il modo in cui ha creato i personaggi, le loro descrizioni, capaci di lasciarsi guardare e comprendere. August, Darrell ma soprattutto Isabel, che se all’inizio può apparire troppo giovane ed inesperta di fronte alla furbizia e alla cattiveria del mondo e di chi la circonda, alla fine è capace di riscattarsi profondamente, dimostrando una libertà di scelta che la rende apprezzabile sotto tutti i punti di vista. E’ una donna che sa scegliere laddove non è assolutamente facile, che assapora la felicità per la prima volta e non vuole rinunciarvi per niente al mondo. 
Una protagonista che merita di essere tale, perché nonostante le sue paure, le sue inibizioni, le sue confusioni, riesce a convincere chi legge, dimostrando, alla fine, padronanza e intelligenza. 

Darrell…Beh che dire di lui. E’ il principe azzurro che giunge accompagnato dal tramonto. Un uomo che sembra avere tutto, ma che soprattutto dimostra la forza per combattere ed ottenere la donna che desidera. 

“Il dolore ed il piacere, la sorpresa ed il desiderio. Darrell era tutto ciò.” 

Un mondo di meraviglia e passione, dagli occhi color del miele e lo sguardo di una fiaba appena iniziata. 

Più leggevo e più avevo l’impressione che Isabel fosse come una principessa, in balia di forze oscure, molto più caparbie della sua stessa volontà. Troppo inesperta e troppo fiduciosa nei confronti della strega cattiva interpretata dalla madre Rosalba, che non aveva neanche l’attenuante di essere una matrigna. 

L’atmosfera fiabesca, complice i toni tenui e caldi degli ambienti e del paesaggio così morbido e accattivante mentre faceva da sfondo all’amore morente e a quello nascente, hanno reso questo romanzo una piacevole lettura.

Senza alcun dubbio l’amore è l’incontrastato protagonista, così come lo è il senso di colpa e il desiderio, il dovere ed il potere. Altrettanto sicuro è che questa storia è molto simile ad una favola, descritta in modo coinvolgente e maturo. Una favola che l’autrice ci regala, che può piacere come non può piacere, ma sicuramente ti aiuta a sognare. 

E un sogno non lo rifiuta nessuno, non è vero?



6 commenti:

  1. Interessante.
    Grazie per la recensione Antonietta.
    un abbraccio Maria

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  2. Ciao, prima di tutto bellissimo bog, anch'io come te amo leggere e spero ricambierai, in caso contrario va bene lo stesso.
    Ma veniamo a noi questo libro che hai recensito non lo conosco ma da quello che hai scritto sembra molto buono grazie per la segnalazione e a presto

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    1. Ciao Leonie, grazie per esserti unita e per i complimenti! Passo subito a vedere il tuo blog! ^_^

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  3. Ma non sarà troppo mieloso?

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