Eccomi con il secondo post di oggi dedicato ad un romanzo che ha riscosso molto successo, in seguito al primo già pubblicato dall'autrice dal titolo Prova ad amarmi. Ringrazio la Newton Compton per questa lettura molto particolare di una storia che lascia davvero a bocca aperta, in tutti i sensi! Sylvia Kant, autrice italianissima, è stata una bellissima scoperta. E il suo Prova ad amarmi ancora un'ulteriore conferma del suo talento.
Titolo: Prova ad amarmi ancora
Autore: Sylvia Kant
Editore: Newton Compton
Genere: Erotic/Dark/Thriller
Pagine: 576
Prezzo: 9,90 eBook 4,99
Genere: Erotic/Dark/Thriller
Pagine: 576
Prezzo: 9,90 eBook 4,99
Uscita: 2016
Antony Barker è attraente e tenebroso, sesso e perversione si incarnano in quest’uomo dall’anima di ghiaccio e dallo sguardo magnetico. Angela Palmieri viene da Roma, è timida e troppo lontana dal suo mondo per poterne fare parte. L’incontro con Antony la segna sia nell’anima che nel corpo, perché lui non è un uomo qualunque e gli oscuri segreti che custodisce sconvolgono Angela nel profondo, fino a costringerla ad allontanarsi, ma, ovviamente, non è così facile liberarsi del ricordo di Antony… In un susseguirsi di colpi di scena, intrighi e rivelazioni, Angela imparerà a conoscere meglio se stessa, i suoi desideri e il suo passato, ma soprattutto quello del suo amato uomo dall’anima nera…
Con una scrittura coinvolgente e provocante, torna la scrittrice di culto che ha scalato le classifiche di vendita riaccendendo i sogni proibiti dei lettori italiani.
Non sprecare tempo
ad odiarmi. Domani potrei essere morto.
Prova ad amarmi ancora è il secondo
romanzo che Sylvia Kant pubblica incentrato
sulla storia tra Antony e Angela, una coppia che non è una
coppia, formata da due persone tra le più diverse che possano esistere sulla
faccia della terra.
Chi non ha letto
l’illustre predecessore Prova ad amarmi?
Una storia agghiacciante, e badate bene, che si tratta certamente di un erotico
che però non si accontenta di questa misera definizione e allora si va ad imparentare
anche con il Dark e persino con il Thriller. What else? C’è altro, molto altro,
qualcosa che per molti può essere impronunciabile, qualcosa di talmente forte
da scandalizzare, qualcosa di sbagliato e persino riprovevole che solo le menti
più aperte possono affrontare e comprendere, come dire, metabolizzare.
Antony è un gigolò dalla bellezza ultraterrena, un
uomo che sembra un alieno tanta è drammatica la sua perfezione, inusuale,
mefistofelica, rabbiosa e torbida. Un uomo dalle movenze feline, l’autrice lo
descrive così bene che non esiste nella realtà una tale perfezione umana, un
dolore simile che colpisce il corpo e la mente con un languore che non passa,
fidatevi, non passa.
Perché io forse potrei sopravvivere senza di te, ma la mia anima nera, no. Lei non potrebbe farlo.
Povere donne,
povere noi, al cospetto di una creatura simile. Antony va a letto con uomini e
donne indifferentemente, pezzi dell’alta società, gente con il denaro fuori
dalle tasche ma la sua ossessione, la sua malattia, il suo odio ed il suo amore
sembrano concentrati in una sola persona: Rachel, la sua padrona, in tutti i
sensi.
Antony è Anima
Nera, così come lo chiamano tutti, un uomo che fa del sesso il suo lavoro e la
corazza nella vita, un essere che non prova più emozioni, né dolore, né piacere
almeno fino a quando non incontra Angela, questa dolce fanciulla, dallo sguardo
puro e dalla bellezza semplice ma ostinatamente conturbante che mette in
pericolo ogni angolo della sua imperturbabile maschera.
Eppure dentro di sé sarebbe ancora pronta a credergli, lo vorrebbe con tutto il cuore e quel desiderio la terrorizza fino in fondo all’anima. Il rancore e la paura si avvicendano alla gioia irrazionale di saperlo vivo, di poterlo ancora guardare, toccare dopo tre lunghi anni in cui era vissuta come un fantasma, credendolo svanito per sempre.
Questo è più o
meno ciò che leggiamo nel primo volume mentre in questo secondo romanzo, le
cose sono decisamente cambiate. Dopo che il primo libro si è concluso con un Aspettami tra Antony ed Angela, la
storia prende due direzioni diverse e si concentra essenzialmente sulla vita di
Angela dopo l’abbandono del gigolò. La donna si sposa, cerca di costruirsi una
vita in assenza dell’uomo che realmente ama ma effettivamente non ci riesce e chi
può darle torto? Come si fa a dimenticare uno come Antony? Una creatura magica
e tormentata, qualcuno che è talmente macchiato dal peccato da riuscire ad
essere anche l’unico uomo sulla faccia della terra in grado di difenderti e di
vendicare una violenza che hai subito. E vendicarla non vi dico neanche
come… nel modo più brutale, sordido, cattivo che possiate immaginare… occhio
per occhio… No, non potete immaginare se non leggete.
L’essere più affascinante e pericoloso in cui una donna potesse incappare. E quella sorte era toccata a lei, così mite e innocua. Ingenua fino alla stupidità.
Lo stile di Sylvia
Kant è un turbine di sensazioni e di emozioni che salgono da terra e ti
fanno affondare con i piedi nel terreno. Scendi e vai sempre più giù mentre
leggi e non ti accorgi che stai perdendo il senso della realtà e ogni barlume
di cognizione, di moralità in nome di una storia che non hai mai letto.
Uno stile crudo,
così corretto da essere quasi maniacale, pieno di termini poco diffusi e
maledettamente dettagliato, tanto dettagliato da raccontarti per filo e per
segno un rapporto sessuale senza lasciare neanche un minimo spiraglio
all’immaginazione. Mi sono chiesta più volte se certe cose esistessero davvero…
e la Kant è una maestra in questo. Una donna con un’indole geniale, con una
scrittura che è molto più della storia stessa, se è possibile, è quella
scrittura che inonda la mente e non te la ridà più indietro.
Angela dopo aver
vissuto istanti indimenticabili con Antony nel primo romanzo, dopo aver
guardato diritto negli occhi lo sporco di quell’anima senza alcun pentimento né
redenzione, è l’unica che lo ama anche dopo tutto questo, è l’unica che gli
concede se stessa e la sua purezza. Una purezza che non è quella del corpo,
perché questa donna non è una vergine né una santa, per tutto il primo libro va
a letto con un uomo sposato, ma purezza nell’animo, nella sua generosità,
purezza nel sogno imperfetto che è capace di lasciare intravedere anche ad uomo
come Antony che pensava di non poter guardare più nulla.
Tu sei dentro di me come un marchio indelebile, sei la mia vita, il mio amore, la mia unica ossessione.
Prova ad amarmi
ancora è un romanzo che
va letto con calma, che va assaporato passo dopo passo, non vi conviene farvene
un’abbuffata per tanti motivi. Primo: perché sono solo due libri anche se ci
saranno prossime pubblicazioni. Secondo: perché il desiderio cresce con l’attesa
ed Antony è un personaggio così speciale, così particolare, così al di sopra di
tutto che non vale la pena consumarlo in poco tempo, ma bisogna gustarselo e
permettergli di entrarti dentro. Terzo: il motivo più importante. Non invidio Sylvia
Kant. Non la invidio per niente.
Come ti senti, Sylvia, con una creatura
simile nella testa? Come fai a convivere ogni dannato giorno con l’ombra di un
essere così “tutto” da non poter essere neanche minimamente imitato? Un essere
così completo, contrastante ma mai banale, un essere di cui tu ti sentirai
sicuramente in colpa. In colpa perché non esiste. Perché è frutto solo della
tua fantasia e come ci convivi ogni giorno con questa consapevolezza? Come fai
a resistere alla tentazione di cavartelo fuori dalla testa e pregare un qualche
dio o demonio, affinchè le sue membra invisibili diventino carne e sangue?
No, cara Sylvia,
non ti invidio per niente. Questa è la maledizione di chi scrive. Avere il
potere di creare esseri inimmaginabili, inarrivabili nella loro imperfetta
compiutezza e poi… non poterli toccare. Mai. Però è anche la più grande soddisfazione, lo so, e la meriti tutta.
Avevo sentito parlare un po' ovunque del primo libro, del suo passaggio da Self a CE, del suo essere particolare. E, sebbene non ami gli erotici, mi aveva incuriosita, e mi incuriosisce di nuovo adesso, dopo la tua recensione. Sono ormai quasi convinta, però ho una domanda: la storia di Angela e Antony è finita o, in qualche modo, conclusa? Perchè hai parlato di future pubblicazioni e non vorrei trovarmi in piena crisi di astinenza alla fine del secondo:) Bellissima recensione comunque:)
RispondiEliminaGrazie mille Virginia. <3 Allora... la storia si è conclusa, ho letto però in giro che ci sarà la pubblicazione di un prequel e di uno spin off. In effetti è ancora tutto molto irrisorio al momento. Inoltre so che la scrittrice sta scrivendo completamente altro in questo momento. In ogni caso, considerando la versione economica del primo romanzo, se lo vuoi comprare cartaceo, conviene approfittarne, almeno per iniziare. Voglio dirti però che è un erotico a tutti gli effetti, anche molto spinto e crudo. :-)
EliminaLeggerò con piacere la tua recensione!
wow gemellina ci introduci al weekend con una recensione penetrante e seducente come il libro che l'ha ispirata a quanto leggo tra le righe! Non ho mai letto nulla di questa autrice perchè sai che non sono solita leggere questo genere, di solito mi butto su altro ma gemellina mia, sarà il caldo di questi giorni o comunque l'estate, ma potrei benissimo pensare di buttarmi a capofitto in una lettura del genere per innaugurare le ferie. Ok ci vorrà qualche settimana ancora ma potrei proprio farci un pensierino, anche più di uno veramente! ;) Come sempre mi incateni alle tue pagine, wow!
RispondiEliminaCiao dolcissima Ely, questo è un romanzo sconsigliato quando fa caldo! XD
EliminaTemperature bollenti! ^^
Però se proprio vuoi leggerlo, devi iniziare dal primo, Prova ad amarmi, lì conoscerai Antony in tutto il suo splendore! ^__^
Un abbraccio forte forte forte :****