Rinascita di Sophie Jomain Recensione

Buon inizio settimana cari lettori. Finalmente riesco a parlarvi dell'ultimo capitolo della meravigliosa trilogia scritta da Sophie Jomain che racconta un finale mozzafiato che ha come protagonista i magici Hannah e Leith.

rinascita di Sophie Jomain Editore: Fazi Pagine: 400  Prezzo: 15,00 € GENERE: Paranormal Romance Formato: Cartaceo Data d'uscita: 27 Ottobre 2016 Link d'acquisto: QUI Trama: A St Andrews, città universitaria sulla costa scozzese, la vita di Hannah non è più la stessa. Per cominciare, non è più un essere umano. Dopo essere stata morsa a tradimento da un angelo nero, il suo corpo ha abbandonato la natura mortale per assumere le sembianze di una creatura magnifica discendente dalle leggende più arcane: un vampiro incantevole dotato di ali imponenti, forza straordinaria e vita eterna, nemico giurato dei lupi mannari, fra cui l'anima gemella di Hannah, Leith. Divisi, ora più che mai, da leggi antiche che gli impediscono di stare insieme, i due innamorati dovranno combattere prima di tutto contro il loro stesso istinto che li vorrebbe avversari. Ma forse, con l'aiuto dell'angelo nero Darius, trovare un modo per permettere ad Hannah di tornare umana e di riunirsi al suo amore proibito è possibile, anche se tremendamente pericoloso. Con "Rinascita", terzo capitolo della saga "Le stelle di Noss Head", Sophie Jomain pone i suoi personaggi davanti a una serie di scelte difficili: i protagonisti verranno trascinati in un'avventura ricca di suspense e combattimenti mozzafiato.

RECENSIONE

Rinascita è la degna e meravigliosa conclusione di una saga che mi ha coinvolto e sorpreso in modo totale. Sophie Jomain è un’autrice piena di talento, capace di descrivere in modo armonioso e sentito le atmosfere e di dare cuore, anima e pelle a ciascuno dei suoi personaggi.

In questo terzo capitolo, quello che spicca tra le fila di creature sconvolgenti e piene di fascino è sicuramente Darius, un personaggio impossibile da dimenticare. 

Hannah è diventata un angelo nero ed è stata appena abbandonata dall’unico ragazzo che ama e che amerà sempre: Leith.

Leith è un lupo e la creatura sanguinaria e feroce in cui si è trasformata la protagonista è in eterna lotta contro i licantropi. Ciò significa che la loro storia d’amore non ha nessuna possibilità di andare avanti. Ma è davvero così?

In totale solitudine e in lotta perenne contro i suoi stessi istinti che non riesce a controllare, Hannah si sente perduta e abbandonata a se stessa. L’unica persona che è in grado di donarle speranza è Darius, anch’egli angelo nero dotato di una saggezza e di sentimenti profondi e leali tali da avvolgerla in una culla fatta di protezione e di sostegno.

Non controllo il mio corpo. Non so far volontariamente uscire i denti, le ali o gli artigli. Quando succede non è perché l’ho premeditato. Non so essere un 

a n g e l o  n e r o

Qualcuno pensava che Darius sarebbe diventato il nuovo amore di Hannah e che lei, poi, avrebbe dovuto scegliere tra lui e Leith. Se ci fosse stato questo sviluppo, a me non sarebbe piaciuto. Non impazzisco per i triangoli amorosi soprattutto nei contesti come questo, dove due creature essenzialmente speciali si giurano amore eterno e il loro amore appare davvero al di sopra di qualsiasi condizione e comprensione.

Fortunatamente l’autrice ci risparmia uno sviluppo clichè della trama e lascia in pace il cuore di Hannah che rimane esclusivamente di Leith.

Certo il ragazzo non si comporta sempre bene con lei. Non dimentichiamo che l’ha lasciata, nonostante le avesse promesso di non farlo mai. E’ pur vero che le loro nature opposte non gli avrebbero permesso di stare insieme ma il suo allontanamento è parso fin troppo frettoloso ed indice di una volontà priva di coraggio, votata esclusivamente alla rassegnazione.

Per fortuna c’è Darius che pensa a lei. Le mostra come sopravvivere circondata da tutto quel dolore fuori e dentro dal proprio corpo. Hannah soffre, si dispera, vive in modo terribilmente tragico tutto quello che è costretta ad affrontare dopo la trasformazione. Non vuole assolutamente essere un angelo nero ma soprattutto è proprio il suo corpo a non volerlo accettare. Non riesce a gestire la fame, la rabbia, la ferocia, non riesce ad essere quello che dovrebbe essere dopo quella sorta di rinascita.

Lo stile di Sophie Jomain è capace di incantare, di coinvolgere e di raccontare di un mondo dove è impossibile non prendersi a cuore la sorte dei protagonisti. Hannah è un personaggio che cresce attraverso tutta la trilogia e che arriva all’ultimo libro molto più consapevole, forte e determinata. Per tutti quelli che pensavano o si auguravano che lei avesse dubbi riguardo l’amore per Leith, beh… devono mettersi l’anima in pace perché la nostra eroina non ha nessuna intenzione di lasciarsi scappare la sua anima gemella. E Leith?

Anche lui, nonostante l’abbia in un primo momento lasciata, ci mette poco a capire che non può vivere senza di lei. Il suo istinto di protezione e la sua volontà di appartenerle sfociano nel desiderio irrefrenabile di averla tutta per sé, nonostante i dubbi e tutte le paure. Ma davvero non c’è alcuna possibilità affinchè possano stare insieme?

Sophie Jomain lancia una speranza tra le pagine del libro che rende ancora più calda ed intensa l’atmosfera. I legami diventano febbricitanti e ciò che prima era solo accennato diventa una vera certezza. Hannah potrebbe tornare ad essere umana ma questo comporta un rischio pericolosissimo da correre che mette in gioco la vita e la morte. 

Una ragazza piena di coraggio e di forza come lei, non può scegliere che la verità e ciò che le detta il suo cuore: un’unica parola che coincide con il nome di Leith. Se tornare umana significa poterlo amare senza alcuna difficoltà, Hannah sceglierà sempre e comunque l’eternità e la libertà di quell’amore piuttosto che l’immortalità.

"Ti amo", sussurrò con voce disperata. Io avrei voluto gridarglielo ma ero muta e mi limitai a sbattere le ciglia. Mi sorrise, aveva capito.

Rinascita è un romanzo che dona ancora più bellezza ad una serie che vale senza dubbio la pena di leggere. Un fantasy ambientato in Scozia che non ha davvero nulla a che vedere con le solite storie trite e ritrite di angeli, vampiri o lupi, è qualcosa di molto oltre e di assolutamente diverso.

C’è passione, emozioni, sensazioni che parlano direttamente alla parte più sognante di chi legge. C’è la paura, il terrore, il sangue e l’ombra della morte che incombe su tutte le pagine. Ma c’è anche l’amore, questo amore così forte, così straziante, così struggente e dannato che però riesce a salvare l’insalvabile. E solo per questo, per me, questa storia vale tutta la vita.