Fangirl di Rainbow Rowell Recensione

Buon martedì cari lettori! Grazie ad un gentile omaggio della Piemme, vi racconto del nuovo romanzo di Rainbow Rowell, una delle autrici più amate. Una storia che parla di fanfiction, di amicizia e di amore con una copertina che, davvero, è difficile non notare!

Fangirl di Rainbow Rowell Editore: Piemme Pagine: 516 Prezzo: 17,00 € 6,99 € Formato: Cartaceo - eBook Data d'uscita: Ottobre 2016 Link d'acquisto: QUI Trama: Approdata all'università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fanfiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con il suo ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fanfiction siano solo un plagio, e un affascinante aspirante scrittore che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita…

RECENSIONE

Fangirl è un romanzo davvero sorprendente. Non avevo letto il successo precedente di Rainbow Rowell e quindi ho conosciuto questa amatissima scrittrice grazie alla lettura del suo ultimo romanzo. Prima di tutto mi soffermo sulla cover. 

Sì, lo so, ho una certa età ormai ma come non notare una copertina così colorata, romantica, dolce, che ispira certamente curiosità e positività?

Senza dubbio Fangirl è uno Young Adult e racconta la storia di una diciottenne alle prese con il suo primo anno al college. 

Cath è chiusa, introversa, timida, un po’ nerd e un po’ fangirl, appunto, con una sorella gemella alla quale è legatissima. Ma Wren decide improvvisamente che vuole distaccarsi da lei e non vivere più in simbiosi come hanno fatto fino a quel momento e la prima decisione drastica che coinvolge entrambe è la scelta di vivere al college in due stanze separate. 

Per Cath è un colpo durissimo da sostenere. La sua gemella le è sempre stata vicino ma soprattutto l’ha sempre sostenuta nella passione per la scrittura che ormai caratterizza e riempie tutta la sua vita. La protagonista infatti, ha deciso di scrivere una fanfiction su Simon e Baz, due personaggi che adora alla follia. La sua storia ha avuto un successo immenso e adesso è impegnata in un progetto molto articolato da vera e indiscussa fangirl che si chiama Carry On. 

Mi fai venire i brividi con quella tua aria da piccola eremita depressa. Perciò vestiti che andiamo a giocare a bowling.

Insomma, Cath è una ragazza super impegnata ma che purtroppo vive rintanata nella sua stanza ed è, ammettiamolo pure, abbastanza asociale. La sorella, invece, ha deciso di voler vivere a pieno gli anni del college, buttandosi a capofitto nelle feste e nelle più svariate occasioni per fare baldoria.

Cath dunque, si sente abbandonata a se stessa ma lentamente riuscirà ad uscire dal suo guscio grazie alla presenza di Reagan, la sua compagna di stanza, dopo un inizio abbastanza difficile a causa della scontrosità della ragazza che dice sempre la verità anche a costo di apparire antipatica. Ma le sorprese per Cath non finiscono qui. Il primo anno al college significa inizio di una nuova vita. Grandi sconvolgimenti attendono la protagonista in tutti i sensi.

Lei alzò con calma lo schermo del laptop, come se fosse ancora indecisa e stesse cercando un modo per dirgli di no. Levi voleva sapere che cosa succedeva dopo. Era proprio quello, il tallone di Achille di Cath.

Soprattutto quelli che riguardano l’aspetto dei sentimenti e dei legami che la protagonista riesce ad instaurare superando col tempo la sua naturale indisposizione ai rapporti sociali.

L’aiuterà in questo percorso Levi, un ragazzo irresistibile che all’apparenza è il suo esatto opposto. Solare, spigliato, aperto, davvero affascinante anche per una come Cath che non vuole avere a che fare con nessuno. Ma lui è tutta un’altra storia, sa come prenderla e come crearsi uno spazio tutto suo ed assolutamente esclusivo nel cuore della fanciulla fangirl.

Cath restava incollata alla schiena di Reagan, sforzandosi di non dare a vedere il fatto che stesse dando la caccia a Levi. In realtà nei suoi pensieri procedeva in punta di piedi, con la mano a mo’ di tettuccio sugli occhi, in cerca di navi all’orizzonte.

I personaggi non mancano a questa storia che appare colorata ma anche capace di coinvolgere il lettore e portarlo ad apprezzarne i risvolti sicuramente originali.

Lo stile dell’autrice è fluido, la trama scorre in modo piacevole e senza intoppi. E’ una lettura fresca ed invitante. La paragonerei ad una torta gelato, insomma qualcosa di dolce, di stuzzicante, che non appesantisce ma che rinvigorisce in qualche modo.

Si baciavano. Cath adorava quel verbo. Nella sua fanfiction la usava con parsimonia proprio per la potenza che emanava. Perché al solo pronunciarla quella parola, le sembrava proprio di baciare qualcuno. Che gran cosa, le parole.

Fangirl è un romanzo per le anime più giovani, e affronta un mondo molto amato come quello delle fanfiction ma lo fa in modo assolutamente nuovo. Rainbow Rowell è un autrice che dimostra di sapere il fatto suo e che mi sembra essere stata anche tanto brava da replicare il successo del suo primo romanzo, che non era per niente facile.

Insomma non è certamente una delle mie letture Top, semplicemente perché non è il genere narrativo che prediligo, ma è una storia scritta molto bene, che non annoia e che si presta ad una lettura scorrevole e gradevole alla scoperta di un mondo che magari non fa parte del mio ma non per questo l’ho trovato irrisorio o negativo, anzi. Non mancano i colori, i sorrisi e qualche piccola riflessione sulla realtà di oggi attraverso gli occhi di un’autrice che è riuscita a distinguersi ancora una volta.