Buonasera! Il secondo post di oggi è dedicato ad un romanzo Fantasy di un'autrice esordiente che racconta in modo diverso e non banale di streghe ed esseri soprannaturali, in un mondo realistico e con personaggi interessanti. Eloise. Dietro la maschera, la rivelazione di L. Vucetich è un romanzo avvincente e pieno di sorprese!
Titolo: Eloise
Autore: L. Vucetich
Editore: Albatros
Genere: Romanzo
Pagine: 303
Prezzo: 14,90
Genere: Romanzo
Pagine: 303
Prezzo: 14,90
Uscita: 2016
Nonostante la sua giovane età, Eloise ne ha già passate tante: scappata di casa appena maggiorenne, per seguire quello che credeva amore, si ritrova ora costretta a prostituirsi e a subire le angherie di Mark, che da salvatore si è presto rivelato un autentico aguzzino. Solo Caroline, sua amica e "collega" di strada, riesce ancora a farle provare qualcosa di simile all'affetto di una famiglia. Difficile altrimenti andare avanti, impossibile anche così risollevarsi con le proprie forze da una situazione tanto atroce. Finché, una sera come tante, la ragazza non sale sull'auto di un cliente decisamente diverso dagli altri: una maschera copre il suo volto e i suoi modi, lontani dalla brutalità a cui la giovane donna si è ormai abituata, la spingono a fidarsi di lui. Non sa ancora, Eloise, che quell'incontro non è del tutto fortuito e che cambierà per sempre il suo destino.
E' il primo capitolo di una saga fantasy avvincente e ricca di mistero, che unisce sapientemente storia e fantasia, coinvolgendo il lettore nel percorso di crescita personale dei personaggi che la animo.
Eloise. Dietro la maschera, la
rivelazione, è un Fantasy la cui lettura mi ha subito sorpreso,
partendo proprio dall’inizio che non mi aspettavo. Non mi aspettavo che la
protagonista fosse una prostituta e che vivesse una situazione personale davvero
angosciante e difficile. Eloise è una giovane donna che anni prima decide di
scappare di casa e di andare a vivere con quello che considerava il suo unico e
grande amore, Mark. Purtroppo però
il destino ha in serbo per lei tanta cattiveria e malvagità perché l’uomo che
ama la costringe a prostituirsi e la tratta in un modo davvero vergognoso.
Eloise, bella e sincera, è costretta a sottostare a quel mostro pur di
sopravvivere e l’unico affetto reale e caldo sembra provenire soltanto dall’amica
e collega Caroline, che condivide
con lei la medesima vita di strada.
L’inizio è
piuttosto angosciante ed è questo quello che mi ha sorpreso di più. Osservando
la copertina e il titolo, mi ero immaginata qualcosa di più fiabesco e anche
adolescenziale sia nella forma che nel contenuto del romanzo stesso, ma mai
come in questo caso ho dovuto ricredermi e con piacere, devo dire.
L’autrice, con un linguaggio corretto e pulito ed uno
stile capace di dare voce alle atmosfere più cupe e sinistre, ci presenta una
protagonista triste, sola, avvinghiata a se stessa e vittima di violenza
psicologica e di tanta oppressione. La sua vita è quella di una prostituta, è
fatta di una quotidianità allarmante, di tanta indifferenza e di una incapacità
di fidarsi del prossimo poiché ciò che vede ogni giorno sono soltanto tanti
clienti che non le chiedono altro che sesso. Mentre Mark, l’uomo di cui si era
stupidamente innamorata, non fa altro che chiederle soldi.
Insomma la vita
di Eloise è agghiacciante da questo punto di vista. L’autrice è brava a
trasmettere il senso di oppressione, di straniamento, di lontananza ed una profonda
solitudine che la protagonista vive, potendo contare solo su stessa. Le
notti sono emblema non di sogni ma di incubi nei quali vede quasi sempre un
simbolo che ritorna macchinosamente a tormentarla. Un simbolo che, come si
scoprirà in seguito, racchiude un vero e proprio mistero che la coinvolgerà in
prima persona.
La sua vita
cambia quando incontra un cliente molto particolare, il suo nome è Lukas. Un uomo che a differenza di tutti
gli altri le mostra una strana gentilezza a cui lei non è assolutamente
abituata ma soprattutto è un uomo con il volto mascherato che fa sesso con lei
senza lasciarsi scoprire. In questo modo la sua identità rimane celata e Eloise
a sua volta, rimane incredibilmente affascinata da questo personaggio che
nonostante si nasconda, le trasmette un’inquietante sicurezza. Incredibile, non
trovate? Eppure è proprio così. Eloise, fin dal primo incontro con lui, si
sente affascinata da quest’uomo, di cui può intravedere solo gli occhi ed
intuire lo sguardo. Ne rimane quasi stregata e comincia naturalmente a
chiedersi cosa voglia esattamente da lei.
In qualsiasi altro momento, con qualsiasi altro uomo, avrei sentito freddo, ma con lui era diverso: sentivo il calore del suo corpo invadere il mio, sentivo le nostre membra diventare tutt’uno, la sua lingua era la mia, le sue mani erano le mie, le sue labbra, i suoi occhi, le sue braccia mi sconvolgevano avvolgendomi.
L’idea dell’uomo mascherato l’ho apprezzata molto e
ne riconosco la scelta giusta da parte dell’autrice. Lukas mette curiosità al
lettore, il suo personaggio è avvolto dall’ombra ma nello stesso tempo, grazie
al modo in cui l’autrice decide di presentarlo, il lettore acuto ed attento,
può immediatamente intuire che nonostante il nero che si porta addosso, Lukas è
buono, sta dalla parte dei giusti e dunque è lì per difendere Eloise. Ma da
chi?
Da molti
personaggi che vogliono farle del male e che tramano alle sue spalle perché la
giovane donna, ignara del suo passato, è una strega e ha bisogno di aiuto pur
essendone inconsapevole. Il mondo creato dall’autrice è fantasioso e pieno di
comparse, figure al di là del bene e del male, anime magiche in cerca di
riscatto. L’atmosfera che si respira è scura e luminosa allo stesso tempo. Ho
amato molto come tutto è iniziato, in modo profondamente realistico. In altre
parole l’autrice è voluta partire proprio dal basso, da uno degli aspetti più
amorali della nostra società, ossia la condizione delle prostitute, scegliendo
che la sua eroina fosse proprio una di esse, mettendo in moto un meccanismo che
dalla terra, dal fango, dalla miseria e dal senso di sporco che può
rappresentare il sesso a pagamento, si erge verso qualcosa di altro, magico,
incantato, in altre parole, migliore.
Non ti ho neanche mai visto in faccia! Chi sei? Come mai hai scelto di salvare me? Che ti ho fatto di tanto speciale? Cosa ti aspetti da me?
La magia, nonostante
nel romanzo sia anche fonte di dolore, di vendetta, di morte, rappresenta comunque
un miglioramento per Eloise, un ritorno alle origini, uno scavare dentro se
stessa per trovare quella forza, quell’energia, quella luce magica che pensava
di non avere e che invece è parte innata della sua essenza.
Il popolo
fantastico e reale di questo romanzo pullula di creature inventate che arrivano
direttamente dalle leggende e dal mito, streghe, sirene, demoni mentre chi
muore in realtà non è morto davvero e chi si nasconde, come lo stesso Lukas, si
rivelerà dannatamente attraente e bello da morire. Eloise affronterà molti
ostacoli, dovrà imparare a gestire proprio quella magia di cui è portatrice
senza averlo chiesto.
Sei forte, coraggiosa ma ci sono cose più grandi di te. Cose di cui ignori l’esistenza. E il mio compito, per quanto possa risultarti spiacevole, è proprio quello di proteggerti da ciò che tu non conosci.
Un aspetto
interessante è proprio la presenza costante dei colpi di scena, di rivelazioni
inaspettate che rendono la lettura etusiasmante e mai scontata.
Eloise. Ditero la
maschera, la rivelazione è il primo di una saga dedicata ad un mondo magico
riscritto in una chiave assolutamente personale ed intrigante.
Quello su cui
voglio porre maggiormente l’attenzione è la capacità dell’autrice di essere
riuscita a creare una storia che pur nella sua essenza fantastica, riesce ad
essere molto reale. I dialoghi, le frasi, le descrizioni sono dettagliate e
precise, non ci sono incongruenze, e la storia d’amore, anche se sviluppata
forse in modo troppo immediato e veloce, ha il suo fascino proprio grazie ai
personaggi, al contrasto che subito di evidenzia tra di loro: Eloise così
terrena e vera, sincera, nuda, potremmo dire in tutti i sensi e dall’altro lato
Lukas, straniero, mascherato, nascosto e silenzioso.
Un contrasto che
continuerà ad aleggiare per tutta la durata del libro e che contribuirà a
rendere ancora più avvincente la scoperta dei misteri dissipati tra le pagine,
portando a termine un percorso che si ferma all’ultima pagina solo per dare la
possibilità al lettore di trarre un piccolo respiro, perché non è finita qui.
Gemellina solo adesso riesco a leggere la tua recensione, ieri me l'ero persa non so neanche come! Effettivamente dalla cover avevo percepito questo libro in un modo diverso, anche io pensavo fosse piu' young guardando solo la cover ma non mi dispiace la piega che invece hai tratteggiato, ho sentito un costante e profondo battito del tuo cuore per tutta la recensione e si, ho davvero voglia di leggere questo libro cosi' particolare! ❤️
RispondiEliminaGrazie gemellina, allora non solo io ho avuto quell'impressione guardando la cover, in effetti trae parecchio in inganno. La storia invece è molto diversa da come ci si aspetta, riesce a sorprenderti!
EliminaUn abbraccio fortissimo! <3<3<3