Un libraio molto speciale di Petra Hulsmann Recensione

Buon martedì! Grazie alla Piemme ho letto Un libraio molto speciale di Petra Hulsmann. Una storia d'amore che nasce contro ogni aspettativa tra due amici che si conoscono fin da quando sono nati e che si ostinano a vivere il loro legame come fosse fatto solo di odio e invece... c'è amore...

Titolo: Un libraio molto speciale

Autore: Petra Hulsmann

Editore: Piemme

Pagine: 372

Genere: Romance

Prezzo: 17,90
Uscita: Aprile 2016

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TRAMA

Ti è mai successo di innamorarti del tuo migliore amico? Ovviamente no: lui è quello con cui fai grasse risate mangiando schifezze davanti alla tv, o al massimo ti aiuta a soffiarti il naso quando il tuo fidanzato ti ha mollata e, magari contestualmente, hai perso il lavoro. Così la pensa Lena, cui entrambe le cose sono appena successe, e che con Ben – questo è certo – ha solo una solidissima amicizia. In cerca di lavoro dopo l’improvviso licenziamento, Lena non trova di meglio che un posto di commessa in una libreria di libri usati. Peccato che in quella libreria ci sia un problema: il libraio. Il vecchio Otto non solo è bizzoso e disfattista, ma sembra odiare tutto e tutti – i libri, i clienti, e forse il negozio stesso. Al massimo, sopporta i suoi gatti, che ogni tanto si addormentano su questo o quel bestseller. Eppure, pian piano Lena conoscerà meglio il suo strano datore di lavoro, e capirà che a volte dietro le apparenze si nascondono storie che spezzano il cuore. Non solo: mentre si abitua alla nuova vita da single, si ritroverà a cambiare alcune opinioni – sui libri, sugli uomini, e anche su Ben… chi ha detto che dev’essere solo l’amico con cui soffiarsi il naso? Una storia d’amore frizzante e divertente, ma anche piena di saggezza, per tutte le lettrici che amano i libri e… l’amore.

Un libraio molto speciale è una storia che ti accarezza e ti fa vivere con emozioni tenere ma anche un pizzico passionali la storia d’amore tra Ben e Lena, due amici che si conoscono da quando sono nati e che apparentemente si odiano perché non vanno assolutamente d’accordo, fino a quando con molta fatica e tante discussioni, scopriranno di non poter far altro che amarsi. 

Il libraio molto speciale a cui fa riferimento il titolo è Otto, un vecchietto un po’ burbero e solitario, proprietario della libreria dove Lena inizia a lavorare dopo aver perso il suo lavoro precedente ed essere stata abbandonata dal suo fidanzato storico proprio in vista delle nozze.

E va bene, lo ammetto: sono una perdente. Ma dove sta scritto che le persone non possono cambiare? Devo ideare un nuovo piano, mettere in campo una nuova Lena.  

Insomma, la vita della nostra protagonista non è delle migliori. Due eventi alquanto disastrosi la mettono in una bruttissima situazione, tanto tragica e fastidiosa, da costringerla a chiedere ospitalità al fratello che vive con la sua fidanzata e proprio con Ben. 

Da quando, da piccoli, Ben l’ha fatta cadere dalla bicicletta, i due non fanno altro che punzecchiarsi e tirarsi frecciatine come se non ci fosse un domani. Si comportano come due ragazzini, nonostante abbiamo entrambi trent’anni, con l’unico scopo di odiarsi apertamente, nascondendo il più possibile la chimica che inevitabilmente scatta tra di loro appena si ritrovano l’uno accanto all’altra. 

La storia è ambientata ad Amburgo e la piccola libreria diventa la culla della nascita improbabile di questo amore che cresce un po’ ammaccato a causa dei caratteri irruenti di entrambi che non vogliono cedere all’altro per nessuna ragione al mondo. Otto, seppur inizialmente antipatico e chiuso in se stesso, quasi incapace di rapportarsi agli altri come se odiasse chiunque, persino i libri e il suo stesso negozio, diventerà un vero e proprio amico per Lena, riservandole anche una dolcissima sorpresa. 

La donna si ritroverà a dover affrontare situazioni non facili, sicuramente arriva da una serie di esperienze traumatiche che la rendono, spesso, ancora più confusionaria ed incapace di organizzare la sua vita ma soprattutto i suoi sentimenti e le emozioni che senza volerlo, Ben le provoca, più di chiunque altro. 

Lui, dal canto suo, è un medico che ha scelto di intraprendere quella carriera per salvare la gente non essendo riuscito a salvare l’unica persona più importante della sua vita: la madre. E’ un uomo restio a mostrare ciò che gli fa battere il cuore proprio per paura di soffrire e il suo atteggiamento spesso contorto ed impossibile da decifrare unito a quello di Lena, rendono il loro rapporto un vero e proprio enigma ma soltanto all’apparenza. 

In fondo è chiaro fin dall’inizio che l’attrazione li attanaglia e che non sembra essere disposta a lasciarli andare neanche quando apparirà sulla scena il terzo incomodo che darà vita ad una sorta di triangolo amoroso che però non può reggere il confronto con quello scontro/gioco di odio e amore che caratterizza il loro legame. 

Non sono in grado di reagire. Ho il cuore in gola, ogni fibra del mio corpo è protesa verso di lui. Ben appoggia la bottiglia di birra sul piano di lavoro accanto al frigorifero; poi mi sfila la mia dalle dita e fa lo stesso. ‘Baciarti sarebbe la cosa più stupida da fare in questo momento’ sussurra appoggiando le sue labbra sulle mie. 

I sentimenti sono sicuramente i protagonisti incontrastati di questa storia che non è originale sia per ambientazione sia per svolgimento degli eventi e relazione tra i personaggi, però riesce a coinvolgere per lo stile dell’autrice e per l’intensità delle sensazioni che riescono a toccarti durante la lettura. 

Una scrittura fresca, a tratti ironica e divertente che non annoia ma colora le battute ed i discorsi rendendoli gradevoli e non noiosi. Anche i momenti più tristi e profondi sono comunque stemperati da un’aria leggera e morbida che rende questa storia emozionalmente valida e coinvolgente nonostante sia assolutamente semplice e non pretenziosa nella sua complicazione.  

Un libraio molto speciale non promette scintille ma una buona dose di sentimenti descritti in modo armonioso per arrivare direttamente al cuore dei lettori ed intrattenerli nel modo più immediato possibile: sognando l’amore.