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venerdì 26 febbraio 2016

House of crime. Justice di Marie Force Recensione

Buon venerdì cari lettori! Oggi vi propongo la recensione del secondo capitolo della serie House of crime intitolato Justice di Marie Forcepubblicato da HarperCollins. Una storia intrigante esattamente come la prima che ancora una volta ha confermato l'impeccabile stile dell'autrice e la sua capacità di creare personaggi a pennello per i suoi intrecci, rendendo le sue narrazioni non solo semplici thriller ma anche molto di più!



Titolo: House of crime. Justice
Autore: Marie Force
Editore: HarperCollins
Genere: Thriller
Pagine: 355
Uscita: Gennaio 2016
Prezzo: € 7,50


TRAMA


In piedi davanti al cadavere di Julian Sinclair, esponente della Corte Suprema, il tenente Sam Holland è notevolmente turbata. Il fatto che lei sia stata una delle ultime persone a vederlo in vita la sera prima, alla festa per la nomina a senatore di Nick Cappuano, non gioca a suo favore. Sam non può non considerare che Julian è la seconda persona, dopo il senatore John O'Connor, legata a Nick a essere trovata brutalmente uccisa. Per questo deve relegare i sentimenti che prova per lui e non perdere l'obiettività e la freddezza necessari per portare avanti l'indagine. Se non fossero sufficienti le altalene emotive che Sam sta vivendo, le ombre di un caso irrisolto che coinvolgono suo padre si allungano su di lei mettendola in serio pericolo. Segreti sepolti e verità non dette rischiano di far naufragare tutto il suo mondo per la seconda volta. La giustizia può essere cieca, ma mischiare le emozioni con la politica è di sicuro una scelta fatale.



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Il secondo capitolo della serie House of crime, intitolato Justice, è avvincente e coinvolgente come il primo, nulla di più e per fortuna nulla di meno. Ogni libro è autoconclusivo, quindi non preoccupatevi, possono essere letti separatamente anche se da un testo all’altro, in ordine temporale, è possibile conoscere ogni volta qualcosa in più sui protagonisti che sono l’agente Sam Holland e il senatore Nick Cappuano. 
Nel libro precedente, Investigation, la loro storia d’amore stava appena sbocciando, mentre adesso i due si amano più che mai ma non possono e non devono ovviamente abbandonarsi esclusivamente alla passione amorosa che li lega e alla loro irrefrenabile passione. Sì, perché Marie Force, oltre che scrivere un thriller, lo ha anche condito con molto peperoncino, proprio per rendere irresistibile ogni scena e per non far sentire al lettore la mancanza di nulla, ma per davvero. 
Dunque, ritornando all’evento principale del libro, la storia parte dal ritrovamento di un nuovo cadavere, ancora una volta un esponente politico e ancora una volta un personaggio molto vicino, anzi troppo, alla persona di Nick. 
Questo non fa che rendere ancora più complicate le indagini per Sam, che vorrebbe districarsi nel mondo del lavoro, rispettando al cento per cento il proprio ruolo senza doversi preoccupare della presenza di Nick e soprattutto del suo coinvolgimento. 
 Nick le sfiorò le labbra con le sue. 'Che il modo in cui passi i primi minuti del nuovo anno sarà lo stesso in cui passerai il resto.' Approfondì il bacio quando lei gli strinse le braccia attorno al collo. 
Ma vivere le cose separate è ovviamente impossibile e allora vedremo Sam alle prese con situazioni molto spiacevoli, troppo vicine anche alla sua vita privata che coinvolgeranno la sua famiglia oltre che i suoi affetti più stretti. 
Lo stile di Marie Force è un tornado di bravura. Questa autrice ha scritto un thriller ancora una volta perfetto come il precedente, rispettando tutti i canoni necessari e inserendo al suo interno elementi emozionali e passionali che davvero fanno venire i brividi! 
Sangue, morte ma anche tanto calore che viene fuori dalle scene più bollenti ma anche più naturali possibili. Ed è proprio questa la capacità che mi sento di riconoscere  a questa autrice: quella di riuscire a mescolare tutti gli elementi, facendoli quadrare alla perfezione, nonostante stiamo parlando di un giallo che ha quindi delle regole da rispettare, senza che nessuno di essi appaia mai fuori luogo o distorto.  
Da sottolineare il ritmo particolare della storia che viene costruita in modo da invogliare il lettore  a continuare, senza dargli troppi indizi, evitando quindi di provocargli un turbamento che potrebbe essere controproducente. Anzi, i sospetti, le indagini, i misteri, i segreti che vengono fuori, appaiono al momento giusto, come delle vere e proprie rivelazioni che ti fanno sentire catturato dall’intreccio e non infastidito da qualcosa che avevi già ampiamente anticipato. 
La costruzione dei personaggi è impeccabile a tal punto che ho veramente amato sia Sam che Nick in modo totalmente diverso. Lei è una donna forte che ancora una volta dimostra la sua determinazione senza mai arrestarsi nemmeno di fronte a queste nuove vicende che mettono in luce altre debolezze ed ulteriori fragilità. 
Non cercare di dirmi che non può succederti. Solo da quando stiamo insieme hai rischiato di saltare in aria, ti hanno sparato due volte, ti sei sbucciata mento, braccia e ginocchia, per poco non sei stata strangolata dal tuo ex marito che ti voleva morta e hanno ferito il tuo collega. Ho dimenticato qualcosa? 
E’ stato piacevole, quindi, non leggere soltanto di indagini e scoperte, ma anche di un legame amoroso dalle tinte passionali e spesso persino controproducenti, che si è rivelato un ottimo intrattenitore rispetto alla trama principale che è sempre quella di un thriller. Ecco la vera forza di questa serie: l’equilibrio.  
La penna matura e consapevole dell’autrice, chiara e diretta, capace di raccontare momenti ed azioni anche profondamente diversi senza mai cedere e mantenendo sempre il tono apprezzabile, diventa il fiore all’occhiello anche di questo secondo libro, che se non avete ancora letto, vi consiglio di farlo. Cominciando dal primo, naturalmente!

8 commenti:

  1. Sono contenta ti sia piaciuto :) sarà una delle mie prossime letture e sono molto curiosa. Il primo mi era piaciuto molto *-*

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    1. Credo che ti piacerà anche questo, lo stile è sempre quello ed io l'ho apprezzato tanto nel primo che nel secondo! ^-^

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  2. Davvero intrigante il mix passione e thriller!

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  3. E io aggiungo: "Ma come si fa a non rimanere incantati dalla tua penna?"
    Dai tratti sempre decisi e delicati, pieni di passione e entusiasmo e realismo. Wow. :-)))

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