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venerdì 10 aprile 2015

Intervista a Maria Luisa Lafiandra, autrice di Success Book

Buon venerdì carissimi lettori! Prima del weekend voglio segnalarvi questa intervista realizzata alla scrittrice, cantante e compositrice Maria Luisa Lafiandra, che ha appena pubblicato Success Book, un manuale per il successo con l’Associazione Amarganta, presieduta da una donna e un’autrice che io apprezzo molto e a cui mi sento un po’ affezionata: Cristina Lattaro.

Maria Luisa è un artista dalle molteplici capacità che opera, oltre che nel campo musicale, anche in quello giornalistico e psicologico. E’ un’esperta di cultura e di marketing relazione che ha deciso di mettere a disposizione di tutti coloro che leggeranno il suo testo, le sue preziose conoscenze nell’ambito umano e relazionale.

E’ stato un piacere per me avere la possibilità di conoscere questo manuale molto interessante che mi ha spinto a riflettere su ciò che ci circonda e soprattutto sul rapporto che ognuno di noi ha con sé stesso e sulle nostre possibilità di riuscita. Dalle domande e soprattutto le risposte che l’autrice gentilmente mi ha rilasciato, noterete la profondità del libro e soprattutto la sua utilità per avere ben chiari quali devono essere i passi più importanti per il raggiungimento della nostra consapevolezza interiore. Da essa partono le basi fondamentali per il raggiungimento del successo personale.


Cosa state aspettando? Leggete!



Salve Maria Luisa, grazie per aver accettato questa intervista.

Salve e grazie per la Sua attenzione J



1 - Cosa l’ha spinta a scrivere Success Book, ossia un manuale per il successo?

Lavoro da anni come consulente, psicologa e occupandomi di comunicazione. Avendo conosciuta molta gente e molte situazioni ho capito che le persone avrebbero potuto migliorare e valorizzare il proprio benessere se avessero iniziato a guardare con occhi diversi il proprio mondo. Ho cosi immaginato e pensato potesse essere di aiuto un manuale concreto per iniziare a lavorare anche da soli per migliorare la propria vita, avere idee più chiare sulla propria realizzazione e sul come provare a far propri degli strumenti utili al raggiungimento del successo personale, al di là dell’ambito di riferimento.

2 - La dedica che si legge all’inizio del libro è questa: A coloro che vogliono migliorarsi, nonostante tutto e tutti. E’ davvero possibile che chiunque possa migliorare la propria vita contro ogni difficoltà?

Si, ne sono certa! Le condizioni in cui ogni essere umano si trova a vivere sono sempre prove, dinamiche in cui dovremmo imparare a fronteggiare sfide e cogliere opportunità. La differenza sta nel fatto che c’è chi lavora sodo e in modo persistente per migliorarsi e chi invece cede e si lamenta, invidia chi ottiene successo e perde tempo dietro sconfitte che avrebbe potuto trasformare in vittorie.

3 - Uno degli elementi principali per il raggiungimento del successo sembra essere l’entusiasmo, accompagnano dalla curiosità. Ci spieghi da cosa bisogna partire per fare della propria vita ciò che si desidera.

Il punto di partenza è la volontà, migliorare è possibile se lo si desidera, sapendo che occorre lavorare, essere consapevoli della propria storia personale e dedicarsi alla strada da percorrere per raggiungere la propria realizzazione. Quando si è certi del proprio percorso l’entusiasmo diventa un’arma incredibile. La curiosità va riscoperta per molte persone che spesso nascondono la loro natura dietro l’apatia, la sfiducia e la disillusione. Si tratta di quella curiosità infantile che ci faceva guardare il mondo con occhi meravigliati. Da psicologa ho compreso che la motivazione è un elemento essenziale per riuscire in qualcosa: chi ha una visione e una motivazione si sbriga diversamente da chi vive la propria vita senza averne.

4 - Un altro aspetto fondamentale è la condivisione, essere empatici e adoperarsi per accrescere i rapporti con gli altri. Quanto il nostro grado di socialità influisce sul successo?

Moltissimo. La fortuna arriva dagli altri, cosi come gli stimoli e ulteriori idee. Circondarsi di persone positive, creative, che abbiano capacità di realizzarsi è un grande trampolino di lancio per dedicarci alla nostra realizzazione. Persone positive ci offrono un esempio da seguire per vivere in modo sereno il proprio percorso.

5 - Le parole chiave sono tre: passione, fronteggiare le negatività e ottimismo. Dunque il segreto per avere successo è soprattutto la positività? Ma come si fa ad essere sempre ottimisti?

Si, la positività è basilare. Perdere tempo a lamentarsi invece di cercare soluzioni ci allontana dal nostro realizzarci. Questo significa anche affrontare un proprio percorso personale che ci aiuti a capire chi realmente siamo, cosa vogliamo dalla vita e come possiamo realizzarci. Quando si è positivi cambia il punto di vista della quotidianità, ci si dedica alle opportunità e al buono da svolgere invece che al negativo e le energie sono incanalate in modo sano con pensieri costruttivi.

6 - All’interno del testo sono presenti anche una serie di esercizi da fare per comprendere meglio il proprio stato interiore rispetto al miglioramento di sé stessi che equivale al raggiungimento della propria felicità. Quanto sono utili questi esercizi per comprendere e per fronteggiare gli aspetti di sé da curare?

Credo che tutti nel corso della propria vita dovrebbero affidarsi a degli psicologi, in alcuni momenti particolari soprattutto, quando ci si può sentire smarriti, quando occorre fare delle scelte importanti e ritorna utile avere qualcuno con cui confrontarsi ed elaborare meglio i propri pensieri, le proprie aspirazioni e ciò che si desidera raggiungere. Avere degli specialisti di riferimento, persino online, potrebbe aiutare molto. Purtroppo cresciamo senza che nessuno ci aiuti a capire davvero cosa vorremmo e come potremmo realizzarci, persino le scuole non ci pongono veramente questi quesiti. Questo manuale vuole essere una sorta di starter kit per iniziare ad addentrarsi verso un percorso di consapevolezza prima e di concretezza poi, nel sapere che alcuni trucchi ci permettono di essere più bravi a gestire il tempo, a studiare e formarci meglio e ad avere sempre un’ispirazione elevata per avere successo.

7 -  “Un uomo, se ci crede veramente, può diventare re.” I desideri che diventano obiettivi e la loro fattibilità. Quanto conta che un desiderio sia davvero realizzabile? Basta soltanto crederci?

Un desiderio, se esiste, ha il suo spazio, una sua dignità e allora perché metterlo via come impossibile? Perché invece non studiarne la fattibilità e constatare quanto davvero ci possa permettere di vederlo concretizzare?

8 - Ciò che mi ha colpito molto è stato il discorso sul rispetto. Lei sostiene che è necessario dare e ricevere rispetto, ma ormai esso sembra essere un illustre sconosciuto nella nostra società. A cosa serve esattamente dare rispetto per raggiungere il successo?

Il rispetto serve a vivere in una società più gentile e attenta. Non mi piace chi si contatta senza accertarsi di come sta l’altra parte. Spesso la maleducazione è tollerata come una conseguenza della società, ma non ritengo ciò ammissibile. Il successo è dato dal benessere di una vita sana in cui si trova godimento dalle piccole cose, il rispetto è alla base di tutte le piccole cose. Nel concreto della mia professione ho spesso compreso che molte situazioni potevano essere risolte perché da una o più parti non veniva percepito il rispetto e si diventava aggressivi. Abituarsi al rispetto è un grandissimo passo avanti nel senso civile perché permette alle persone di ristabilire il senso di accettazione dell’altro e quindi un miglioramento nei rapporti.

9 - Nel suo libro non si parla solo di successo nel lavoro ma anche in quello della coppia. E’ necessario essere leggeri, sobri e sereni con il proprio partner e una relazione non finisce?

Quando si sta bene da soli si può riuscire a costruire una splendida storia con il proprio partner. Se le persone imparano a comunicare, sanno come capirsi e sviluppano una complicità che fa condividere loro progetti, realizzazione, benessere, si può stare molto meglio in una relazione. Scendere in profondità nella propria individualità può anche farci comprendere che la persona che abbiamo accanto non è quella che fa per noi. La relazione si costruisce su rispetto, leggerezza e molto altro, credo che due persone serene, insieme, possano smuovere il mondo oltre a vivere benissimo.

10 - Il successo non è il raggiungimento dell’agiatezza economica ma è la conquista del benessere nel campo lavorativo. Il vero leader è dotato di iniziativa e di umiltà. Nel suo libro lei sembra insistere molto sull’aspetto umano e sulla comprensione sia di sé stessi che di ciò che ci circonda. Il vero successo è dunque legato all’armonia e alla voglia di vivere. Che la strada per il successo sia prima di tutto una rinascita interiore?

Credo di si, anche nelle tante testimonianze che ho raccolto c’è questa dimensione spesso citata da personalità che senza dubbio hanno raggiunto il successo nella loro vita professionale. Senza serenità non si vive cosi bene, anche avendo raggiunto importanti traguardi economici. È il lavoro su se stessi, sulla consapevolezza della propria individualità e del proprio ruolo nel mondo che possono spingere una persona a conquistare risultati significativi.


11 – Ed ora una domanda rivolta a lei autrice e donna impegnata in molteplici attività. Maria Luisa Lafiandra ha raggiunto il successo che desiderava?

Si certo, da tutti i punti di vista mi sento realizzata. Mi piace vedere i piccoli successi del mio quotidiano, che vanno dai risultati dei miei pazienti, fino al piacere di veder fiorire una pianta che sto curando con attenzione. Il successo per me deriva dalla persistenza, dalla serenità con cui si cresce passo dopo passo, sia umanamente che professionalmente. Mi piace avere sempre nuove sfide, perfezionare sempre i metodi con cui riesco a realizzare i vari progetti e circondarmi di persone capaci di prendere in mano la loro vita e dargli esattamente la sferzata che desiderano.

12 – Ha intenzione di scrivere ancora?

Certo, in verità ho sempre scritto e anche la scrittura può avere dei propri metodi per essere sempre presente nella vita di una professionista. Mi sento in dovere di condividere quanto ho appreso finora, perché ho capito che avrebbe potuto essere di grande utilità anche per altre persone.


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