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martedì 31 gennaio 2017

I cristalli di Mithra di Micol Giusti Recensione + Intervista

Buon pomeriggio! I cristalli di Mithra è un fantasy scorrevole e piacevole, una storia che prende spunto dalle più antiche leggende e si avvolge di incantevole magia. Pronti a conoscere Astrid?

i cristalli di mithra
di Micol Giusti

Editore: Selfpublishing
Pagine: 199
GENERE: Fantasy
Prezzo: 10,00 € - 0,99 
Formato: Cartaceo - eBook
Data d'uscita: 13 Gennaio 2016
Link d'acquisto: QUI

Trama:
Astrid, giovane appassionata di libri fantasy, vive da sola in un piccolo paese di periferia. Trascorre il tempo libero a sognare un mondo diverso, avventuroso e ricco d'azione, una realtà molto simile a quella dei testi che legge. Il suo unico amico è il vecchio custode della biblioteca, che le dà consigli e si prende cura di lei. Un giorno, iniziato come molti altri, la sua vita cambia drasticamente a causa di un incantesimo contenuto in un antico grimorio. Astrid verrà catapultata in un mondo che non ha niente a che fare con quello a cui è abituata, e dovrà affrontare traversie inimmaginabili per riuscire a sopravvivere e a tornare a casa.

RECENSIONE

I cristalli di Mithra è un fantasy che ci presenta una protagonista con la quale è facile simpatizzare sin da subito, essendo un’amante delle biblioteche e dei libri. 

Astrid è una ragazza giovane che vive una situazione familiare non facile. La madre l’ha abbandonata quando era piccola e il padre nutre verso di lei una sorta di rancore e risentimento considerandola troppo simile alla madre. Dunque la nostra protagonista si trova in una situazione affettiva e familiare molto particolare.

Questo elemento contribuisce a renderla una persona che ama rifugiarsi nei libri, nelle storie fantastiche, sempre alla ricerca di un romanzo fantasy che possa farle dimenticare la sua triste esistenza e condurla in un mondo dove tutto è possibile.
Astrid ha anche un ragazzo con il quale però ha un rapporto più di amicizia che di amore. 

La sua vita scorre in modo tranquillo, senza alcun tipo di scossone, sfiorando per certi versi la banalità, fino a quando, qualcosa di assolutamente inaspettato, irrompe nella sua quotidianità, stravolgendo qualsiasi logica e strappando tutte le certezze.

Il luogo che ama di più in assoluto è il terzo piano della biblioteca che adora frequentare e dove si trova anche Mario, il bibliotecario, con la sua scrivania d’ebano. Un posto che riesce a trasportarla al di fuori del tempo e dello spazio e che è in grado di regalarle irrinunciabili emozioni.

Proprio in mezzo a tanti libri, Astrid ne scopre uno con una copertina molto particolare e con dei disegni indefiniti che l’attira in modo inspiegabile. Sarà proprio quel libro ad aprirsi inspiegabilmente ad una pagina ben precisa, dove senza che lei lo sappia, è contenuto un incantesimo che la condurrà direttamente nel regno di Mithra.
Cerco una terra lontana e magica che renda la mia vita meno tragica, possa in essa trovare la mia strada e sconfiggere i nemici prima che accada, se qua voglio tornare, i suoi enigmi devo svelare, compiendo il mio destino, senza smarrire il cammino.
Lì, Astrid conoscerà gli Eterei, un gruppo di elfi che sono stati colpiti da una maledizione lanciata da una strega e hanno perso tutto il loro potere legato ai cristalli elementari. Inizialmente il rapporto tra lei e queste strane creature non è di fiducia, in quanto gli elfi considerano gli umani soltanto causa di irreparabili guai ma con il passare del tempo si renderanno conto che Astrid può essere la loro unica fonte di salvezza.

Lo stile dell’autrice è fluido, molto semplice, pecca in alcuni punti di ingenuità e di qualche errore. Nel complesso le vicende sono raccontate in modo intelligente ed esaustivo, concentrandosi soprattutto sulla ricerca dei cristalli, compito che viene affidato ad Astrid e che le permetterà di stabilire un legame forte con uno degli elfi e di scoprire la vera natura che si cela dentro queste creature così all’apparenza inarrivabili.
Non credo che tutta questa premura sia per aiutarmi ma per far sì che non muoia prima di avergli fatto riavere i cristalli. Non mi importa... penso solo a casa mia e a Matteo e Mario che si staranno chiedendo dove mi sono cacciata. Troverò il modo di tornare... costi quel che costi.
I dialoghi rendono veloce la lettura e gli donano un ritmo movimentato e risolutivo. Gli avvenimenti si susseguono e non mancano i colpi di scena che rendono questo fantasy adatto a tutte le età.

Il mondo creato da Micol Giusti è avvincente, caldo, e corposo. Un luogo che riesce ad accogliere il lettore e ad affascinarlo grazie all’immaginazione e alle visioni fantastiche a cui è sottoposto.
Non ci sono soltanto gli elfi ma anche altre creature, mostri che appariranno sul cammino della protagonista e che certamente renderanno ancora più difficile il superamento degli ostacoli per raggiungere il traguardo finale.
Mi dà le spalle e parla guardando verso la grotta. “La ricerca dei cristalli è qualcosa più grande di noi... se per riuscire a tornare a Mithra devi lasciarci morire, non esitare.”
L’amore… ah l’amore, un altro aspetto che ha un posto importante all’interno della storia, seppur sia inizialmente caratterizzato da un frizzantino battibeccare che vede Astrid e l’amato coinvolti in un legame che cresce piano piano e che tende ancora a trattenersi ma che promette scintille in futuro.

I cristalli di Mithra è il primo volume di una nuova serie fantasy che punta tutto sulla semplicità e sulle tradizioni. Magia, incantesimi, maledizioni, coraggio e tanta impulsività sono gli elementi fondamentali di questa storia. Per chi ama gli Elfi, creature affascinanti, sofisticate e dotate di una consistenza eterea e brillante, questo romanzo fa decisamente per voi ma anche per chiunque abbia voglia di aprire un libro e sognare, proprio come fa Astrid, sperando di essere rapiti e magari di non tornare più, vi pare?


INTERVISTA


Salve Micol, grazie di aver accettato questa intervista e benvenuta!


1 - Cosa significa per lei scrivere e quando ha iniziato seriamente a farlo?

Scrivere mi viene naturale, come respirare. 
A qualcuno succede con la pittura, a qualcun altro con la musica, mentre per me è estremamente facile creare delle storie e dei personaggi con la mia penna.
Il mio stile è istintivo e non decido mai cosa scrivere prima di farlo. Traccio nella mente una linea generale da seguire e poi semplicemente scrivo. La storia si forma di fronte ai miei occhi senza nemmeno doverci ragionare su. 
Ho iniziato a scrivere “seriamente” con questa mia prima pubblicazione, “I cristalli di Mithra”, un paio di anni fa. Prima di essa scrivevo poesie e brevi racconti, ma mai mi sarei immaginata di creare questo mondo.


2 - Cosa rappresenta per lei questo romanzo? Perché lo ha scritto?

Questo romanzo simboleggia una svolta ma anche una scommessa con me stessa. L'ho scritto in contemporanea con la mia tesi di laurea e sono stata incoraggiata anche dal mio relatore a pubblicarlo e continuare a scrivere. 
Non c'è una ragione precisa per averlo creato. 
Amo i libri di genere fantasy e ho deciso di provare a scriverne uno. 
Man mano che le idee si formavano nella mia mente la storia prendeva vita, traendo spunto da tutto ciò che mi ha sempre affascinato: la natura, il legame tra gli esseri, l'importanza della protezione di ciò che ci circonda.


3 – Qual è il personaggio che ama di più del suo romanzo e quello che proprio non sopporta?

Il personaggio che amo di più è Teros, l'elfo silvano che stringe da subito amicizia con Astrid. Lo preferisco a tutti gli altri perché è simpatico, gentile, un amico fedele e senza pregiudizi.
Non c'è un personaggio che non sopporto tra quelli principali però, pensando ai regni elementali che Astrid e gli Eterei attraversano per recuperare i cristalli, mi viene subito in mente il re del regno di acqua.
È sgradevole, viscido, crudele e fa di tutto per mettere in difficoltà i protagonisti, oltre che i suoi sudditi.

4 – Chi è Micol Giusti nella vita di tutti i giorni?

Micol è una ragazza solare, testarda, che ama la natura e gli animali e passare del tempo con i suoi amici e con il suo fidanzato.
Divide il tempo tra il suo lavoro di segretaria e quello di scrittrice e blogger, quindi ha sempre la testa persa in mondi fantastici e misteriosi.


5 –Quali emozioni prova mentre scrive?

Le stesse emozioni che provano i miei personaggi. Mentre scrivo, mi immedesimo nella situazione  ed è come se fossi in connessione con i protagonisti, come se fossi accanto a loro e leggessi quello che provano nei loro occhi.
Mi è capitato di avere i brividi, o sentire la tensione sulla mia pelle, mentre scrivevo alcuni dialoghi in cui Astrid si metteva nei guai o litigava con Amos, il capo degli Eterei.

6 – Di che colore è il suo romanzo e se dovesse associarlo ad un odore, quale sarebbe?

Il mio romanzo è senza dubbio verde, come il colore dell'erba o delle foglie degli alberi che circondano Mithra. L'odore è quello del legno, della corteccia, connesso anch'esso al  legame strettissimo che gli Eterei hanno con la natura.

7 - Ha a disposizione un desiderio: vivere un giorno dentro a un libro. Quale sceglie?

Non è affatto facile da decidere!
Se dovessi rispondere istintivamente  direi “Shadowhunters” , perché è il fantasy che più mi ha affascinata tra quelli che ho letto. 
Mi piacerebbe imparare a combattere come Jace o Alec e iniziare un'avventura insieme a Clary tra le strade di Alicante. 
Sarebbe divertente  sfidare il Conclave e dare la caccia ai demoni!

8 – Perché i lettori dovrebbero leggere I cristalli di Mithra?

Dovrebbero leggerlo perché presenta una storia originale e piena di colpi di scena, vissuta da personaggi complessi, ognuno con la sua personalità e il suo carattere.
In esso si possono trovare creature simbolo del fantasy, come gli elfi e le fate, ma anche creature inventate da me, come il kewir, cavallo alato a 6 zampe, e gli ufudroni, popolo dell'acqua o ancora creature mitologiche come il grifone.  È una grande avventura da vivere tutta d'un fiato.


4 commenti:

  1. Bellissimo post!
    Dalle parole dell'autrice di percepisce il suo grandissimo amore per la scrittura!
    Un bacio

    Nuovo post sul mio blog!
    Se ti va ti aspetto da me!
    http://lamammadisophia2016.blogspot.it

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  2. Ciao Antonietta <3 Davvero un fantasy dalla trama interessante e che presenta tutti i giusti elementi per appassionarmi. La tua recensione, poi, è un invito a leggerlo al più presto ^_^
    Un abbraccio :-**

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    1. Ciao Maria! :*
      Grazie mille per le tue parole!
      Un abbraccio forte <3

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