Spero di riuscire a festeggiare con voi questo piccolo traguardo con una sorpresa speciale. <3
Intanto vi propongo la recensione al bellissimo e particolare romanzo di Aurora D'Evals, intitolato Il marchio. Sulla scia di Cinquanta sfumature di grigio e company, questo romanzo sembra partire dallo stesso presupposto, ma immediatamente vi accorgerete che è tutta un'altra storia. Molto più profonda, realistica, carnale e passionale. Una storia che sicuramente travolge sotto molti punti di vista. Non vi anticipo altro, tutto il mio pensiero è presente nelle prossime righe.
"L’autrice scrive un romanzo che non è solo erotismo, è passione allo stato puro, appartenenza che diventa tragedia, lacrime e devastazione. Un cuore che scoppia, le mani vuote e il corpo schiacciato dall’assenza perché in queste pagine non leggiamo solo di sesso ma anche di come ci si lascia morire se ciò che più amiamo al mondo ci viene strappato. Esploriamo il lato oscuro del sentimento, quello del dolore per il dolore, senza ombra di piacere, quello che veramente ti strappa la carne, lasciandoti al freddo e a contarti le ossa, perché se non c’è lui non hai più niente."
^^Trama^^
Sara e Ginko non potrebbero essere più diversi: lei, figlia di ricchi borghesi, giovane, carina, educata, con un futuro assicurato, lui di professione tatuatore, musicista heavy metal, figlio di nessuno, indipendente e dal forte carattere. Niente li accomuna, niente li lega.
Eppure dal loro incontro fortuito nasce improvvisa e fortissima un’attrazione irresistibile, perché Sara è una slave, una sottomessa, e Ginko un master, il dominatore che prenderà subito in mano le redini della sua vita e darà loro il deciso strattone che Sara attende da sempre.
Per lui la brava bambina di papà rivolterà completamente la sua esistenza, seguendo i propri impulsi e la propria vera natura, legata a un guinzaglio invisibile, fatto d’amore e di erotismo travolgente, che la porteranno a esplorare territori sempre più lontani, sempre più pericolosi, fino a conoscere i propri limiti, quelli oltre i quali il suo guinzaglio non può tendersi. Perché un guinzaglio ha due estremità, e chi lo tiene in pugno non è meno prigioniero di chi ne viene guidato.
Ginko non è meno succube della sua slave di quanto lei lo sia di lui, in un rapporto di simbiosi nel quale ciascuno dei due ha bisogno dell’altro, per realizzare la propria natura segreta e reale.
E, quando questo guinzaglio finirà per spezzarsi, le conseguenze saranno imprevedibili, per entrambe le sue estremità.
Leggi la recensione su : http://www.sololibri.net/Il-marchio-Aurora-D-Evals.html
eccomi! grazie :)
RispondiEliminaGrazie Chiara! :)
EliminaGrazie per essere passata da me. :)
RispondiEliminaGrazie a te! =)
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