✎ Recensione ➱ Odioamore di Penelope Ward

Buongiorno! Grazie alla Newton Compton ho avuto modo di leggere al mare e sotto l'ombrellone, Odioamore di Penelope Ward. La storia degli amori che ritornano mi piace sempre molto, ecco perchè ho scelto di leggere questo libro che mi ha lasciato tante emozioni, con quel tocco di malinconia e di struggimento che tanto mi diletta.

Odioamore di Penelope Ward Editore: Newton Compton  Pagine: 280 GENERE: Romance Prezzo: 4,99 € Formato: eBook Data d'uscita: Agosto 2017 Link d'acquisto:  ➜ QUI Trama: Condividere una casa per le vacanze con un coinquilino sexy da morire dovrebbe essere un sogno che diventa realtà, giusto? Non se si tratta di Justin... l'unica persona che abbia mai amato... e che ora mi odia. Quando mia nonna è morta e mi ha lasciato metà della casa sull'isola di Aquidneck, c'era una trappola: l'altra metà appartiene al bambino che ha aiutato ad allevare. Lo stesso bambino che si è trasformato nell'adolescente a cui ho spezzato il cuore anni fa. Lo stesso adolescente che ora è un uomo con un corpo mozzafiato e una personalità complicata. Non lo vedevo da anni, e ora ci ritroviamo a convivere perché nessuno dei due è disposto a rinunciare alla casa. La cosa peggiore è che non è da solo. Ho capito presto che c'è una linea sottile tra amore e odio. Ho potuto guardare attraverso quel sorriso arrogante. Il ragazzino che conoscevo è ancora lì sotto. E anche il nostro legame. Proprio ora che non posso averlo, non l'ho mai desiderato di più.

RECENSIONE

Odioamore è un romanzo carico di emozioni, di quelle più sentimentali e se vogliamo romantiche a quelle più crude, passionali, dettate dalla carne e dal corpo.

Ho sempre amato i romanzi del “ritorno”, ossia quelle storie in cui un amore si è perduto e poi per qualche ragione esso si ritrova, naturalmente quando tutto è cambiato, quando i protagonisti sono cresciuti e quando nessuno di essi è più lo stesso.

Sapevo che questa storia mi avrebbe regalato tante cose perché parte proprio dal presupposto che mi piace: ossia l’interruzione di un legame da bambini in modo non felice. 

Amelia e Justin si ritrovano dopo tanti anni perché la nonna di lei, legata ad entrambi quando era ancora in vita, gli ha lasciato una casa che devono dividersi.

Apriti cielo! Non è per niente facile poiché Justin non ha mai perdonato Amelia per quello che è successo tanti anni prima e lei non ha mai smesso di amarlo, pur essendosi rifatta una nuova vita.

Il loro primo incontro non è dei migliori in quanto Amelia è ormai single e giunge in quella casa con la speranza di riallacciare i rapporti con il suo ex migliore amico ma lui arriva con una fidanzata e con un atteggiamento da schiaffi in faccia.

Apri gli occhi e guarda le cose per quelle che sono: io non conto più niente per te, né tu per me.

Imparerete ad amare Justin perché capirete sin da subito che tutta quella insofferenza che prova nel vedere Amelia è solo dettata dai sentimenti profondi e mai morti che prova per lei.

Lo stile della Ward non stanca, è una bellissima dimostrazione di una scrittura fluida, scorrevole che tende a tenere sotto controllo tutti gli aspetti principali di una storia, rendendoli al meglio.

C’è l’aspetto romantico ma mai mieloso, quello sessuale, perché tra i due protagonisti c’è un’attrazione che in realtà non si è mai sopita ma che anzi, sembra crescere giorno dopo giorno, sempre di più, soprattutto a causa della loro forzata frequentazione.

C’è il buio, l’oscurità della scoperta perché non è facile per Justin accettare quello che ancora prova per lei. Lui vorrebbe soltanto odiarla e togliersela dalla testa una volta per tutte. Il modo in cui la tratta in varie occasioni è davvero terribile, ma mai ho pensato che lo facesse con cattiveria, si capiva lontano un miglio che dietro c’era un sentimento profondo e la voglia irresistibile per lui di toccarla e farla sua.

Perché non mi hai mai detto quello che provavi, nemmeno prima che andasse tutto a rotoli per colpa dei nostri genitori?

L’intento dell’uomo è quello di non lasciarsi condizionare dai ricordi e di cercare di andare avanti per la propria vita senza Amelia e senza tutto ciò che lei rappresenta. Infatti tenterà in tutti i modi di mantenere in piedi il rapporto con la sua ragazza pur di non lasciarsi sopraffare dalla vecchia attrazione che lo consuma.

E lei?

Lei vorrebbe non accorgersi di amarlo e di averlo sempre amato, vorrebbe non serbare nel suo cuore la speranza che lui possa essere finalmente suo.

Ho paura di stare con lui e ho paura di stare senza di lui.

LUI VORREBBE ODIARLA.

LEI VORREBBE AVERLO.

E nonostante tutti i tentativi di questo mondo di tenersi lontano, il fuoco divampa e li abbraccia per non lasciarli più andare. Ma c’è anche da dire che le cose si riveleranno più difficili del previsto.

Mentre leggevo ho sentito forte il desiderio dell’odio, molto più di quello dell’amore e questo mi ha colpito. L’autrice è stata brava nel descrivere i dissidi interiori dei due personaggi, senza mai renderli banali o prevedibili. Si avverte chiaramente lo struggimento, l’incapacità di lottare contro un destino che inevitabilmente ti porta tra le braccia di quella persona.

Perché neanche tutto l’odio di questo mondo può sconfiggere l’attrazione e l’amore. La pelle e il cuore sono sempre più forti.