✎ Recensione ➱ Amore spezzato di Daniela Ruggero

Buongiorno cari lettori! Oggi vi parlo di un romanzo che vi consiglio già da subito, una bellissima storia d'amore che non risparmia le emozioni più forti ed intense, come il dolore e la rinascita. Daniela Ruggero si è confermata un'autrice molto interessante, scoprite con me perchè!

Amore spezzato di Daniela Ruggero Editore: YoFeel Rizzoli Pagine: 184 GENERE: Romanzo Prezzo: 2,99 € Formato: eBook Data d'uscita: Gennaio 2017 Link d'acquisto: ➜ QUI Trama: Giulia e Manuel sono nati e cresciuti nello stesso quartiere nella periferia torinese, respirando la stessa aria, correndo tra la polvere e il cemento e diventando l'uno l'estensione dell'altra, fino a quando da adolescenti la loro amicizia diventa qualcosa di più. Ma il destino implacabile si abbatte su di loro e cancella tutto, anche la magia del primo amore. Spezzati da eventi laceranti, i due si perdono di vista e costruiscono le loro vite lontano l'uno dall'altra. Ma quando, dopo quindici anni, si ritrovano, scoprono di bruciare entrambi delle fiamme di un passato che li ossessiona.. Amore e dolore, tradimento e violenza: per andare avanti occorre prima fare i conti con ciò che è stato.

RECENSIONE

Amore spezzato è il secondo romanzo di Daniela Ruggero che leggo, e mi ha letteralmente conquistato. Tutto quello che avevo percepito di bello, intenso, ammaliante, profondo nel primo romanzo, l’ho ritrovato in questo ma con qualcosa di molto di più: qualcosa che si chiama dolore, fisico ed intenso, mancanza, senso di necessità, bisogno, carnalità, violenza e crudeltà.

L’amore è un sentimento contorto ma così viscerale che a volte non puoi strappartelo di dosso in nessun modo, anche quando credi di essere stata fatta a pezzi, anche quando pensi che di te non sia rimasto più nulla.

È quello che accade a Giulia, la protagonista di questa storia, innamorata sin da piccola di Manuel, il ragazzo più bello e dolce che abbia mai conosciuto. Entrambi vivono in periferia, frequentano lo stesso gruppo di amici e da un’iniziale legame amichevole, ben presto, con la crescita e la nascita delle prime vere attrazioni, su di loro incombe l’amore, quello vero, carnale, ossessivo e conturbante.

Vuole che le entri sotto pelle, che il ricordo di ogni attimo le percorra i nervi, salga attraverso il sangue e s’impossessi di lei per sempre, perché la loro unione sia incancellabile.

Manuel la intriga, la protegge, la ama dal profondo del cuore, Giulia è la ragazza più felice del mondo quando lui le fa capire che vuole che sia sua, soltanto sua.

Manuel lavora nell’officina dello zio, un personaggio che sin da subito appare alquanto inquietante, e il lettore più sensibile si accorgerà immediatamente che quella figura è piuttosto losca ed allarmante.

Infatti ben presto l’idillio d’amore dei due protagonisti viene spezzato proprio da un evento tragico che li distrugge entrambi, per motivi diversi.

Giulia viene rapita. 

Giulia viene violentata.

Viene abbandonata a se stessa e subisce le più atroci sevizie. Un mostro le strappa la sua innocenza e le fa mangiare terra e polvere.

Il suo stesso sangue puzza di urina, l’urina di chi l’ha sporcata per sempre, avvelenandola con il sopruso, con l’odio, con l’offesa più grave: le ha strappato la purezza, quella che voleva donare al suo Manuel.

Vederlo le fa scorrere il sangue nelle vene. Manuel ha la capacità di riportare in vita ogni frammento del suo cuore. Lui è ogni cosa.

L’adolescenza è interrotta. Giulia diventa una bambola a pezzi, Manuel di botto diventa grande, diventa un uomo che una volta scoperto ciò che è accaduto e capito il colpevole, non vive per altro, se non per vendicarsi.

La storia è ambientata nel presente, diversi anni dopo il tragico avvenimento, quando la protagonista è ormai diventata una donna, un avvocato di successo, con un uomo al suo fianco che la ama e vuole sposarla. 

Un uomo che non è Manuel.

Un uomo che non sa nulla del suo passato, un uomo che crede che lei sia una donna normale, senza nessuna ferita che le ha infettato il sangue.

Se devo perderti, voglio che tu mi abbia vissuto davvero.

Come ha infettato quello di Manuel che non ha mai smesso di amarla, nonostante la violenza, nonostante la distanza, e nonostante la scelta di lei di dividere le loro vite.

L’autrice intesse una trama semplice, non eccezionalmente articolata, ma davvero le basta poco per bucarti il cuore e per entrarti dentro. Le basta una semplice frase, messa in mezzo ad altre, che con poche lettere riesce ad esprimerti la grandezza di un’emozione sia nel dolore che nella felicità.

Giulia e Manuel si appartengono e quando si rincontrano ogni barriera viene infranta, ogni muro buttato giù da una forza straordinaria che si conserva nel corpo e nell’anima di questo ragazzo ormai divenuto uomo che ha messo a rischio tutta la sua vita per lei.

SOLO PER LEI.
UNICAMENTE PER LEI.

Ho adorato Manuel, è un personaggio forte, dotato di una grande vena protettiva, amorevole ma mai stucchevole, mai mieloso, semplicemente intenso, potente, rabbioso come il suo istinto che ama a trecentosessanta gradi.

Manuel la bacia senza fermarsi. Il suo cuore scoppia, il corpo brucia. Le loro labbra si riconoscono. La sua vita si ferma in quell’istate, si spoglia di ogni dovere, remora, scrupolo.

Giulia è dolce, inerme a volte, distrutta da qualcosa che non avrebbe mai potuto combattere. 

Giulia era innocente ed è stata spezzata.

Brutalmente, ferocemente, bestialmente.

Eppure anche se le sembra di essere nulla, e di non poter più offrire nulla all’uomo che ama e che ha sempre amato, la sua purezza ai miei occhi non è stata mai intaccata anche se il suo corpo ha perso l’equilibrio, quell’intimità che ti viene strappata via quando qualcuno si appropria di ciò che è tuo con violenza.

Nonostante questo, rimane un personaggio pulito nell’animo e Manuel è il fuoco che brucerà ogni residuo del passato, ogni traccia del sopruso per ridonarle la vita, così intatta come era un tempo. Paradossalmente sarà proprio lui che fa parte inevitabilmente di quel passato da dimenticare, a farla tornare a respirare e a radere al suo qualsiasi senso di colpa, mancanza, abbandono, con la sua tempesta fatta di mani, sguardi, parole in grado di risanarle il cuore e la pelle.

Amore spezzato è una bellissima storia d’amore, una di quelle storte, che tanto piacciono a me. Quelle in cui amore e dolore si mescolano e in cui la verità è così accecante come la realtà della vita, alla quale non puoi sottrarti. Una di quelle che ti emozionano e che ti viene voglia di rileggere, anche se hai appena chiuso il libro.