Ultime recensioni

giovedì 23 giugno 2022

Recensione: WINGS di Valentina Ferraro

Buongiorno! Oggi vi parlo del primo romanzo della serie Red Oak Manor Collection di dieci autrici pubblicata in Selfpublishing. Wings di Valentina Ferraro è il primo libro che leggo di questa autrice.

wings

di Valentina Ferraro
Editore: Selfpublishing
Pagine: 428
GENERE: Contemporary Romance
Prezzo: 2,99€ - 13,90
Formato: eBook - Cartaceo
Data d'uscita: 2022
LINK D'ACQUISTO: ❤︎
VOTO: 🌟🌟🌟🌟 

Trama:
Lily-Rose June, fra le mura grigie e umide di Red Oak Manor, ci è nata e cresciuta. Le giornate per lei si dividono tra lo studio, le umiliazioni che i ricchi figli di papà della scuola che frequenta si divertono a infliggerle e le faccende da svolgere sotto l’attenta supervisione di Miss Price, la direttrice dell’orfanotrofio. Eppure, una domenica incolore come le altre, la sua quotidianità viene stravolta dal ritorno di quel ragazzino dagli occhi blu che le aveva fatto battere il cuore per la prima volta. Jace Lowell Campbell viene scaricato davanti al vecchio portone dell’orfanotrofio, con due valigie nere al seguito e una rabbia cocente che impregna l’aria. La sua punizione è esemplare: dovrà scontare la sua penitenza all’interno di Red Oak Manor. Peccato, però, che il vero castigo sia tenersi alla larga da June, che è da sempre il suo punto debole. Lei che fa sembrare bello anche un posto miserevole come l’istituto in cui è nata e cresciuta. Abbassare la guardia, adesso, gli sarebbe fatale, perché c’è una verità assoluta con la quale Jace dovrà fare i conti ancora una volta: June non se ne può andare da Red Oak Manor. E lui non può rimanere…

RECENSIONE

Wings è il primo romanzo della Red Oak Manor Collection, una serie di dieci libri pubblicati da autrici diverse. 

È una storia che introduce all’ambientazione principale, ossia un vecchio orfanotrofio, dove s’incontrano tutti i protagonisti dei vari romanzi. 
La protagonista di questa storia, in particolare, è June, una ragazza che ha sempre vissuto nell’orfanotrofio e che da piccola incontra per la prima volta, Jace, un ragazzino più o meno della sua età che è il nipote del proprietario del maniero. 

Insomma, due vite completamente diverse. Due caratteri opposti che si attraggono in modo inspiegabile. Da piccoli s’incontrano più volte, si parlano e si piacciono, promettendosi di continuare a vedersi nonostante Jace sia ricco mentre June sia povera, vestita di stracci usati e con un futuro che non andrà oltre il maniero stesso. A causa di eventi esterni, i due si perdono di vista, senza sapere davvero perchè. 

Passano gli anni e mentre June rimane nell’orfanotrofio, Jace studia all’estero, ma poi è costretto, per punizione decisa dal nonno, a tornare proprio lì e a vivere nello stesso posto in cui vive la sua vecchia amica June. 

La parte iniziale mi è piaciuta molto. L’autrice è molto brava nella scrittura. La lettura risulta scorrevole, non è pesante, e i molteplici fatti sono gestiti bene senza confondere il lettore. Ci si appassiona facilmente e subito del rapporto tra Jace e June. 
Lei è una protagonista che mi ha conquistato. Un carattere davvero tanto forte. Una vera eroina che non si lascia abbattere da nulla. Mentre Jace, l’ho trovato parecchio ambiguo durante tutta la storia. È molto meno forte di June, sembra subire tutte le decisioni esterne, senza mai prenderne una da parte sua che conti davvero qualcosa. È un personaggio schivo, strano, difficile da definire. 

Pochi minuti e lei diventa indispensabile.

Ci sono stati alcuni elementi che mi hanno fatto pensare perchè li ho trovati incongruenti. 
Per esempio. June perde i contatti con Jace. Dopo anni scoprirà che lui le aveva lasciato un cellulare in modo che lei potesse chiamarlo appena lo avrebbe trovato. 
Primo. Tu, Jace, non sai quando e come e se June troverà mai questo cellulare. 
Due. Quando lei lo trova, poiché sono passati anni e sono cambiate diverse cose, decide, ovviamente, di non usarlo perchè le sembra inutile. 
Ok, ci sta. 

Ma tu, Jace, tenevi tanto all’amicizia con questa ragazzina che decidi di affidare il vostro futuro a un cellulare che non sai se lei troverà, userà? 
Cioè, perdonatemi, ma qualcun altro, al suo posto, se davvero amava June, avrebbe fatto di tutto, poi, per rivederla. Anche perchè, vi ricordo che, mentre è Jace quello che è partito ed è andato all’estero, June è sempre stata al maniero, quindi facilmente rintracciabile. 

Da questo punto in poi ho cominciato a nutrire seri dubbi sull’amore che lui prova per lei. E il suo personaggio mi è apparso stonato. Non realistico, o semplicemente, troppo egoista. Un pensiero di cui ho avuto conferma anche dopo. 
La storia copre un tempo davvero molto lungo. Passano ancora altri anni, e June finisce con un altro uomo e Jace addirittura si sposa con un’altra donna. Però… però… vuole vendere il maniero con tutto quello che c’è dentro. Ossia, se ne frega altamente di June, che ormai è diventata la direttrice e di tutti i ragazzi che non sanno dove andare. Un altro comportamento egoista, che non tiene conto dei sentimenti di lei. 

 Se devi tornare da qualcuno, allora torna da me.

Ora, non voglio sembrare esagerata, ma in alcuni momenti lui la tratta come una pezza per i piedi. Ma lei, lei è ineccepibile. Davvero un personaggio femminile ben strutturato, e soprattutto, a differenza di lui, estremamente coerente. Anche il finale non sembra essere gestito molto bene da lui, ma è sempre lei che decide. 

A parte questi dubbi che mi sono venuti durante la lettura, Wings è una storia che emoziona, molto forte, piena di sentimenti contrastanti, crudi e reali. La stessa June prende delle decisioni molto sofferte e anche poco consone alla sua persona. Eppure, proprio queste scelte così “immorali” per certi versi, mi hanno conquistato. Perchè è una donna vera, con tutte le sue contraddizioni. 
Non posso dire lo stesso di Jace, che mi è sembrato più volte una marionetta che tenta a tutti i costi di tagliare i fili per liberarsi, ma poi non sa cosa farsene della libertà. 

Questo è solo il primo libro di questa lunga serie che continuerò a leggere perchè mi piace l’atmosfera del maniero, mi piacciono le storie dei vari personaggi che s’intrecciano, e trovo questo progetto a più voci, coraggioso e interessante. 
Alla prossima per scoprire con me il secondo romanzo di un genere certamente più affine ai miei gusti.

Nessun commento:

Posta un commento